Nomi delle pizze: ecco come sono nati
Se ci atteniamo fedelmente all'antica cultura culinaria italiana, tra i prodotti da forno, la pizza margherita e la pizza marinara rappresentano le due varietà tipiche della famosissima pizza napoletana.
Queste due varietà hanno origini che si perdono nella notte dei tempi. Rispettivamente la prima un'origine nobile e la seconda più legata al mondo popolare. La storia dell'intramontabile pizza Margherita affonda le sue radici alla fine dell’Ottocento ed è legata fino nel profondo alla città di Napoli e alla sua cultura. Raffaele Esposito, pizzaiolo della pizzeria Brandani, la chiamò così in onore della regina Margherita di Savoia che visitava spesso e volentieri la città. Invece, la pizza marinara deve il suo nome ai marinai che erano soliti condire le proprie pizze con uno strato di pomodoro, origano, aglio e olio, ingredienti facilmente reperibili su una nave e facilmente trasportabili durante le traversate in mare.
Il gusto, però, è andato oltre la storia e ha portato i pizzaioli a sperimentare e creare ricette sempre più elaborate e gustose per stuzzicare i palati più curiosi ed esigenti. Si è arrivati così alle versioni gourmet, vere e proprie creazioni d’autore, che coniugano le antiche ricette della pizza con l’evoluzione e la ricercatezza della gastronomia, sia nella scelta degli ingredienti che per l’attenzione rivolta processo di lievitazione.