Santa LuciaPresenta

Polpette di legumi

Ricetta creata da Galbani
Polpette di legumi
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Avvolte da una crosta croccante, che racchiude un impasto morbido e scioglievole a base di piselli, ceci e Ricotta Santa Lucia, queste succulente delizie, cucinate al forno con fiocchetti di Burro Santa Lucia, daranno vita ad una portata semplice ma appetitosa: le polpette di legumi.

Quelli che porterete in tavola saranno bocconcini cremosi, che riusciranno con semplicità a conquistare anche i vostri bambini*. Un modo originale e alternativo per far consumare loro i legumi.

Una ricetta facile da cucinare e perfetta da servire come secondo piatto o, in versione mignon, come antipasto. Queste polpette di legumi diventeranno presto anche un vostro cavallo di battaglia in occasione di buffet e aperitivi.

E allora, siete pronti a realizzarle insieme a noi? Seguite il procedimento per preparare delle gustose polpette!

* sopra i 3 anni

 

Facile
4
50 minuti
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Ingredienti

  1. 100 g di piselli sgranati
  2. 250 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  3. 80 g di ceci bolliti
  4. capperi
  5. 2 tuorli d'uovo
  6. 1 cipolla piccola
  7. 40 g di formaggio grattugiato
  8. un filo d'olio extravergine d'oliva
  9. pangrattato q.b.
  10. sale q.b.
  11. pepe q.b.
  12. Burro Santa Lucia Galbani q.b.

Preparazione

Per realizzare le polpette di legumi dovete prima di tutto passare nel mixer i ceci bolliti. Quindi metteteli in una ciotola e lasciateli in attesa.

Poi prendete una casseruola, metteteci un filo d'olio extravergine d'oliva, uniteci la cipolla precedentemente mondata, lavata e tritata. Fatela imbiondire. Dopodiché, aggiungeteci i piselli e fateli soffriggere brevemente. Una volta soffritti, uniteci alcuni cucchiai d'acqua calda e fateli cucinare per 15 minuti circa. Quando i piselli saranno ben teneri, passateli nel mixer.

Ad operazione conclusa, versate il composto nella terrina contenente i ceci. Metteteci dentro la Ricotta Santa Lucia setacciata, i tuorli, il formaggio grattugiato, un pizzico di sale, uno di pepe e quanto pangrattato è necessario per ottenere un impasto omogeneo: mescolate tutto con l'ausilio di una forchetta.

Se non avete il pangrattato necessario per la panatura, potete anche realizzarlo voi con del pane. Se avete solo pane fresco, fatelo indurire nel forno e poi utilizzate un mixer per sbriciolarlo.

Infine, prendete una piccola quantità di composto e, con l'ausilio del palmo della mano, formate le vostre polpette di legumi.

Concludete passando le vostre preparazioni nel pangrattato, sfiocchettandole con Burro Santa Lucia e infornandole in forno preriscaldato a 180° per 10-15 minuti circa.

In alternativa, potete friggere le vostre polpette di ceci; una volta fritte, saranno ancora più croccanti fuori!


Servite le vostre deliziose polpette ancora calde, accompagnandole con una salsa.

Curiosità

Tra le varie ricette con legumi che si possono realizzare, quella delle polpettine è sicuramente una ricetta semplice; ma la sua semplicità non toglie nulla a questo piatto: tipica espressione del finger food, saporito e sfizioso.

Il finger food, molto di moda ai giorni d’oggi, nasce come fusione di più tradizioni: si pensi alle culture africane, ma anche a molte culture nomadi, in cui si ha l’abitudine di porre, durante i pasti, un piatto al centro della tavola, da cui ognuno attinge liberamente e rigorosamente con le mani, senza l’ausilio delle posate.


Anche la cultura giapponese ha molto del finger food. I tipici bocconcini -i cosiddetti roll- derivano proprio dai maki giapponesi: le polpette di riso e altri ingredienti che vengono tenuti insieme grazie alla foglia dell’alga.

Definito come “arte di mangiare in punta di dita”, il finger food è molto diffuso nella moderna cultura, soprattutto da quando si è diffusa l’abitudine, nonché moda, degli aperitivi; rappresenta un modo più informale di consumare cibo in compagnia e permette di assaggiare anche alimenti molto diversi tra loro; il finger food, infatti, non prevede solo pietanze salate, ma anche dolci.

Sebbene le origini del finger food siano, in realtà, antiche (si pensi già all’usanza italiana di mangiare le bruschette, gli arancini, i cichéti veneziani; ma anche alle canepés francesi del ‘900, o alle tapas spagnole, ai chicken nuggets americani già diffusi nel 1950), la data ufficiale che ne segna la nascita è il 2002, quando all’ Expo-Gast di Salisburgo, il termine diventò di uso comune.

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