Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
Santa LuciaPresenta

Polpo alla griglia

Ricetta creata da Galbani
Polpo alla griglia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
Vota
Media0

Presentazione

Una bella grigliata di pesce è l’occasione perfetta per trascorrere un momento di relax con amici e parenti e assaporare deliziosi manicaretti estranei alla routine culinaria. Siete pronti a vivere questa esperienza? Bene, tutto ciò di cui avete bisogno è una griglia ben calda, del polpo appena pescato e la ricetta che troverete in questa pagina per preparare un appetitoso polpo alla griglia.

Vi consigliamo, per questa preparazione, di procurarvi quello fresco e non surgelato, che riconoscerete dal tipico colore madreperlato e dal profumo di alghe e salsedine, già pulito dal vostro pescivendolo di fiducia. Il pesce fresco, infatti, è perfetto per essere grigliato alla brace e per conservare la sua consistenza morbida e il sapore delicato.

Accompagnato dal giusto contorno (provate patate, pomodorini, e sedano o un mix di verdure) il vostro polpo alla piastra sarà il secondo di pesce più amato dalla vostra famiglia, conquistando anche i palati più esigenti.

Si può servire in tutte le stagioni e per ogni occasione: come portata principale di un menù di pesce per i giorni di festa o anche come pranzo delicato da realizzare con pochi ma ottimi ingredienti per le sere d'estate.

Abbiamo scelto di marinare il nostro mollusco in una salsa preparata con il Burro Santa Lucia, che farà da base per una salsina preparata con aromi e limone, che servirà ad accompagnare il gusto del polpo e regalargli freschezza e sapore. D'altra parte gli agrumi riescono sempre a donare un sapore speciale alle pietanze salate, soprattutto al pesce.

Vi abbiamo incuriosito? Seguiteci nel procedimento passo dopo passo e fate attenzione alle dosi; porterete in tavola un piatto davvero gustoso e saporito! Come se non bastasse, oltre ai passaggi della ricetta, troverete tanti suggerimenti e varianti per migliorare la realizzazione del procedimento. Darete vita a un'esplosione di sapori che lascerà tutti in visibilio.

Facile
6
30 minuti
30 minuti in frigo
Vota
Media0

Ingredienti

  1. 2 polpi da 1 kg ciascuno già puliti
  2. 80 g di Burro Santa Lucia Galbani
  3. Il succo di 1 limone
  4. Prezzemolo q.b.
  5. Sale q.b.
  6. Pepe q.b.

Preparazione

Ecco tutti i passaggi necessari per cucinare un ottimo polpo grigliato. I vostri ospiti ne rimarranno talmente entusiasti che ne vorranno subito la ricetta.

01

Iniziate lavandolo accuratamente sotto l'acqua corrente. Riempite una pentola di acqua salata e portate a bollore. Cuocete il polpo per circa 15 minuti, dopo spegnete il fuoco, quindi lasciatelo raffreddare nell'acqua di cottura e poi scolatelo.

02

Ora prendete il polpo lessato e tagliatelo a pezzi piuttosto grossi con un coltello, separando la testa dai tentacoli.

03

Preparate la marinatura sciogliendo il Burro Santa Lucia e mescolandolo con il prezzemolo tritato, il limone, sale e pepe.

04

Immergete i pezzi di polpo nella ciotola con la marinatura, coprite con la pellicola e lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti. Intanto, preparate la griglia e portatela a una temperatura non tanto alta.

05

Trascorso questo tempo, tirate fuori il polpo e grigliatelo 5 minuti per lato, avendo cura di spennellarlo con la marinatura preparata. Al termine della cottura, disponete il vostro polpo alla griglia su un piatto da portata e servitelo caldo. Buon appetito!

Varianti

Il polpo può essere cucinato davvero in tantissimi modi e si presta ad accompagnamenti sempre golosi e particolari. Delizioso è anche il polpo alla piastra, fatto leggermente scottare per andare a realizzare una sfiziosa insalata di polpo. Si tratta di una ricetta della cucina mediterranea, presente in tantissimi menù pregiati ma facilissima da realizzare. Bisogna far cuocere il polpo, farlo raffreddare e poi tagliarlo a pezzetti; infine, insaporitelo con olio, aglio tritato, prezzemolo, origano, succo di limone, pepe nero e sale.

Se cercate un’alternativa gustosa, non potete non provare il polpo con le patate. Si tratta di un piatto intramontabile, che fa da secondo piatto o da antipasto diviso in tante porzioni,ottimo anche come finger food accompagnato da crostoni di pane o da sfoglie di pasta. Basterà far bollire il polipo il tempo necessario in abbondante acqua e cuocere a parte in padella le patate. Condite con olio extravergine d’oliva, una foglia di alloro, un paio di cucchiai di aceto, sale e pepe, prezzemolo e limone. Potete servire il piatto freddo oppure appena tiepido. Ma provate anche a passare il tutto al grill: si formerà una crosticina croccante davvero appetitosa!

Se volete una ricetta ancora più sfiziosa c'è il polpo alla Luciana, un piatto tipico della Campania. Il polpo viene prima bollito e poi cucinato insieme a un delizioso sugo di pomodori (o di pomodorini), con l'aggiunta di capperi, olive e poi marinato con vino bianco e peperoncino. Con questo procedimento il polpo rimarrà ancora più tenero e assorbirà al meglio tutti i sapori. Questa pietanza va servita su un piatto fondo, ricoperto dalla sua salsa e accompagnato con delle croccanti fette di pane tostato. Assolutamente da provare!

Infine, per una serata elegante, provate a realizzare una preparazione gourmet, il carpaccio di polpo. Dopo averlo pulito, lessatelo dentro una pentola con carote, cipolla e sedano. In poco tempo otterrete un piatto elegante e raffinato, perfetto anche per le occasioni più chic. Provare per credere!

Suggerimenti

Per chi ha una vera passione per il pesce, il polpo è davvero un ingrediente irrinunciabile, perfetto per creare dei piatti gustosi e ricercati, ma naturalmente bisogna sapere come cuocerlo al meglio così da evitare di rovinare la sua carne.

Prima di cucinarlo, va pulito per bene: togliete le interiora e battetelo su una superficie piana anche con un batticarne. Questa parte è molto importante perché la carne del polpo va sfibrata prima di lessarla. Un altro metodo molto comodo è quello di lavarlo, congelarlo per un paio di giorni e tirarlo fuori poco prima di usarlo.

Il polpo va solitamente bollito in una terrina di terracotta, ma va bene anche una comune pentola in acciaio. La cottura del polpo è abbastanza semplice. Il metodo migliore per cuocerlo e preservare la sua morbida consistenza, è quello d'immergerlo in acqua bollente e farlo cuocere almeno 40 minuti per chilogrammo sempre a fiamma bassa e con un coperchio tutto il tempo necessario fino a che non diventa morbido. Per capire se è pronto, un consiglio è quello di usare una forchetta: se riuscirete a infilzarlo, allora sarà cotto.

Un altro trucco è quello di immergere il polpo nell'acqua bollente, prima della cottura, per un paio di volte, tenendolo per la testa. Così facendo vedrete che i tentacoli si arricceranno. Questo passaggio consente alla carne del polpo di mantenere la sua consistenza tenera, ed eviterà che diventi troppo gommoso in bocca.

Quando acquistate il polpo, accertatevi sempre di star acquistando del pesce fresco. Le carni del polpo non devono risultare molli. Anche il colore è importante, i polpi veraci hanno un bel colore intenso. Un'altra cosa da tenere presente sono i tentacoli: devono essere ben distesi, se sono arricciati significa che il polpo è vecchio oppure che fino a poco prima era congelato ed è stato decongelato.

Detto questo, con un occhio allenato sarà facilissimo riconoscere un polpo fresco, adatto alle vostre ricette.

Per quanto riguarda la ricetta in sé, ci sono un paio di accortezze da seguire per ottenere un risultato ancora più buono. Dopo averlo cotto, scolatelo e poi usate una carta assorbente per asciugarlo ed eliminare l'acqua in eccesso. La marinatura può essere fatta anche con altre spezie o erbe aromatiche come il rosmarino, il peperoncino che si accostano bene al polpo esaltandone il sapore. Una volta grigliato, potete servire la vostra porzione su una crema di asparagi creando così una presentazione d'effetto che gioca sui colori delle pietanze.

Curiosità

Il polpo è tra i molluschi più buoni e versatili in cucina. Chi ama il pesce non può fare a meno di apprezzare il polpo in tutte le sue preparazioni: grigliato, in insalata, alla Luciana, arrosto e anche fritto! Insomma il polpo è davvero buono sempre!

Essendo il nostro un paese prevalentemente di mare,il polpo si usa quasi ovunque e lo ritroviamo in tantissime ricette regionali e anche in altre che sono diventate nazionali. Ogni regione però vanta la miglior ricetta di polpo d'Italia.

Esistono, però, vari tipi di polpo e vediamo insieme come distinguerli: il polpo verace ha un colore rosso molto intenso, i tentacoli distesi e una bella consistenza soda. Ottimo da gustare all'insalata o per realizzare l'insalata di mare insieme ad altri pesci e calamari.

Il polpo di scoglio, invece, è il più pregiato in assoluto e si riconosce dalla doppia fila di ventose sui tentacoli. I moscardini, anche questi molto sfruttati nella cucina italiana, sono più piccoli di dimensione e sono chiamati anche polpi di sabbia. A differenza del nostro non si prestano a essere bolliti, ma vanno benissimo cotti in tegame con un bel sughetto saporito per primi piatti facili e deliziosi.

Ma si dice polpo o polipo? Nel linguaggio comune sembrano ormai diventati sinonimi, ma si dice polpo perché il polipo è proprio un altro animale. La parola polpo viene dal latino "polypus", che significa "dai molti piedi” riferito ai suoi tentacoli. È il polpo, che amiamo tanto portare sulle nostre tavole!

Dopo aver letto queste curiosità non saprete resistere al desiderio di cucinare il polpo grigliato. Non ve ne pentirete!

 

Domande Frequenti

Come si può cuocere il polpo?

Oltre al metodo più usato che prevede di bollirlo in una pentola d'acqua bollente, si può cucinare anche in altri modi: ad esempio in umido con pomodori, olive e capperi; brasato dentro una pentola a pressione, oppure alforno per un effetto più rustico. In questo caso basta metterlo crudo in una teglia, coprirlo con un foglio di carta d'alluminio e cuocerlo per un'ora a 180°C.

 

Si può servire come piatto unico o con dei contorni?

Il polpo alla griglia può essere servito sia come piatto unico, sia come contorno. Il risultato è sempre lo stesso: una pietanza gustosa e prelibata. Alcuni contorni che lo possono accompagnare sono le verdure grigliate, come le zucchine, i peperoni e le melanzane; le patate al forno o anche un'insalata mista rifinita con il succo di limone.

 

Il polpo può essere messo crudo sulla griglia?

In realtà si consiglia di non farlo, perché c'è il rischio che l'alta temperatura della griglia renda gommosa la carne del polpo; per questo motivo viene prima bollito, così la carne diventa più tenera e sarà più semplice e veloce cuocerlo sulla griglia. Se non volete bollirlo, potete cuocerlo in umido o anche al vapore. L'importante è che ci sia un primo passaggio di cottura.

 

Che tipo di griglia è meglio utilizzare per la cottura del polpo?

Ci sono diversi tipi di griglia che si possono utilizzare per cuocere il polpo: la prima è quella tipica del barbecue che dona una nota di affumicato e permette di creare una bella crosticina sulla superficie della carne. Per un uso in casa, potete cuocerlo sulla griglia a gas così da ottenere un effetto simile alla cottura in forno. In ogni caso, se non avete una griglia, potete benissimo usare una padellaantiaderente, sicuramente più comoda, per dargli una scottata veloce.

Prova anche

Scopri di più