Santa LuciaPresenta

Pizza senza impasto

Ricetta creata da Galbani
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Mozzarella Santa Lucia
Mozzarella Santa Lucia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Quella della pizza senza impasto è una ricetta che ha bisogno di molto tempo per essere realizzata. Non tanto per i tempi di preparazione in sé che, anzi, sono anche più corti rispetto a quelli previsti dalla ricetta della solita pizza. Ciò che ne allunga tanto i tempi di realizzazione è la lievitazione, che deve durare almeno per 24 ore.

La farcitura della pizza senza impasto può essere scelta in base alle preferenze personali, esattamente come fareste per qualsiasi altra pizza. L'unica differenza sostanziale è che risparmierete il tempo della lavorazione manuale, procedura che richiede impegno e un po' di esperienza. Cimentarvi in questo sistema alternativo coglie dunque il duplice obiettivo di cucinare bene e semplificare gli step della realizzazione.

Altra particolarità di questo tipo di pizza, come suggerisce il nome stesso, è il fatto che l'impasto vada lavorato pochissimo. Questo, unito alle lunghe ore di lievitazione, conferisce alla pizza senza impasto un sapore davvero unico, oltre a renderla anche molto più digeribile, e consigliata quindi per coloro che la sera non vogliono appesantirsi troppo. Il risultato finale sarà una pizza rustica che risulta fuori morbida e soffice ma allo stesso tempo è croccante. Ne andranno sicuramente ghiotti tutti i vostri invitati.Provare per credere!

E perché non impiegare il tempo a disposizione per realizzare tanti gustosi stuzzichini da servire prima della pizza?

Munitevi di tutti gli ingredienti e provate questa nuova ricetta!

 

Facile
3
30 minuti
24 ore per la lievitazione
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Ingredienti

  1. 500 g di farina di tipo 0
  2. 8 g di sale fino
  3. 10 g di lievito di birra
  4. 400 ml di acqua
  5. 1 cucchiaino di zucchero
  6. 150 ml di salsa di pomodoro
  7. 200 g di Mozzarella Santa Lucia Galbani
  8. 30 ml di olio extra vergine d'oliva
  9. origano q.b.

Preparazione

Realizzare la pizza senza impasto è davvero molto semplice. L'importante è rispettare i pochi e semplici passaggi previsti dalla ricetta e armarsi di una buona dose di pazienza. Potete decidere di preparare pizze rotonde del diametro che preferite oppure di forma rettangolare, dipenderà dalle teglie utilizzate in cottura. Dopo aver controllato di avere tutto a disposizione mettetevi subito all'opera e iniziate il lavoro.

01

Per prima cosa sciogliete il lievito in una parte dell'acqua intiepidita insieme a 1 cucchiaino di zucchero. Versate la farina in una ciotola in plastica o in vetro che sia piuttosto capiente e che sia abbastanza ampia non solo per contenere l'impasto a riposo, ma anche quando sarà raddoppiato di volume, unitevi il sale, l'olio, il lievito, il resto dell'acqua e mescolate il tutto con un cucchiaio di legno, quel tanto che basti ad amalgamare gli ingredienti.

02

Coprite la ciotola con della pellicola antiaderente, mettetela in frigo e lasciatela lievitare per almeno 20 ore. L'ideale è preparare la pizza senza impasto il giorno prima di quando si ha intenzione di servirla. Il rispetto dei lunghi tempi di lievitazione è il segreto di tutti i pizzaioli e anche per questa modalità di preparazione può fare seriamente la differenza.

03

strong>Estraete il composto dal frigo e disponetelo sulla spianatoia infarinata, allargatelo leggermente con le mani, quindi procedete con la realizzazione delle pieghe: portate dapprima il lembo di destra verso sinistra, poi portate il lembo di sinistra verso destra, quindi ruotate l'impasto di 90° e ripetete l'operazione.

04

Foderate con carta da forno una teglia sufficientemente larga e stendeteci sopra l'impasto, allargandolo bene con le mani, quindi infornatelo in forno preriscaldato a 250° e lasciatelo cuocere per circa 15 minuti. Quando controllate che tutto stia andando bene, evitate di aprire ripetutamente lo sportello del forno, impedendo così dispersioni di calore e sbalzi di temperatura che pregiudicherebbero la cottura e cambierebbero completamente le tempistiche.

05

Estraete la base della pizza senza impasto dal forno, conditela con il pomodoro, olio evo, la Mozzarella Santa Lucia e l'origano e riportatela in forno, lasciandola cuocere per almeno altri 10 minuti.

06

Una volta pronta, non vi resta che tagliare a fette la vostra pizza senza impasto e portarla in tavola. Gustatela calda e con la mozzarella filante, mettendola singolarmente nei piatti oppure su un vassoio per mangiarla tagliata a pezzi, specialmente se ne avete preparate molte per i vostri invitati e avete deciso di farcirle in modi diversi per un assaggio di tutte le varietà. Buon appetito!

Varianti

La pizza senza impasto può essere condita in tutti i modi perché altro non è che una base per pizza.

Per questo motivo, potete sbizzarrivi con quello che più vi piace, scegliere gli ingredienti e dare sfogo al gusto e alla fantasia. Anche per quanto concerne la grandezza avete l'opportunità di optare per una dimensione mini oppure per una pizza maxi, perfetta per chi desidera fare una scorpacciata

Potete realizzare la più famosa e comune pizza Margherita, assolutamente intramontabile: sarà sufficiente stendere l'impasto con le mani e ricoprirlo con la passata di pomodoro, olio extraverginedi oliva e poi infornare: semplice e veloce. Terminata la cottura, guarnite con foglioline di basilico. La scelta di ingredienti biologici e rigorosamente tracciabili è un valore aggiunto che cambierà radicalmente in meglio il gusto complessivo del piatto.

Se invece volete preparare una pizza con un condimento più sostanzioso, che possa sostituire un primo piatto molto famoso, vi suggeriamo la pizza carbonara: uova e pancetta faranno da protagoniste in questa variante gustosissima!

Se vi piacciono i sapori freschi, il suggerimento è di aggiungere dei pomodorini tagliati in 2 o in 4 pezzi, potendo unire un formaggio filante, la scamorza o la provola per dare un tocco di personalità al piatto. Se avete a disposizione dei funghi, condite la vostra pizza aggiungendo il prosciutto cotto oppure la salsiccia, potendo anche mettere dei carciofi e delle olive nere, per ottenere una pizza capricciosa diversa dal solito ma decisamente saporita.

Se siete amanti delle verdure, vi consigliamo di preparare zucchine, melanzane, peperoni salati in padella e utilizzarli poi per condire la vostra pizza senza impasto: in questo caso, se cucinate a parte le verdure, infornate prima la pizza per 15 minuti e poi terminate la cottura dopo aver condito con le verdure per altri 5 minuti.

Se siete golosi di formaggi, invece, la scelta migliore sarà sicuramente la pizza ai quattro formaggi, un vero tripudio di sapori; e se siete persone fantasiose e volete realizzare una pizza più stuzzicante, preparate la pizza quattro stagioni: tanti ingredienti per una pizza perfetta!

Ma non è finita qui: potete anche realizzare un condimento dolce, per trasformare la vostra pizza senza impasto in un fantastico dessert. Basterà sfornare la vostra pizza senza alcun condimento (lasciate la superficie leggermente unta), per poi farcirla con cioccolato o creme dolci a vostra scelta. Se vi può piacere, spolverizzate del cacao amaro o dello zucchero a velo, per rendere la pizza dolce ancora più bella e invitante. Inoltre, potrete usare frutta e canditi per arricchire la vostra farcitura dolce.

Con la strategia della pizza senza impasto è possibile realizzare le pizze rosse, le pizze bianche, la base per una focaccia o per un calzone farcito.

Suggerimenti

Questo tipo di impasto per la pizza, ottenuto grazie a un processo di lunga lievitazione, è semplicissimo perché non richiede una particolare lavorazione e quindi è adatto anche ai meno esperti di cucina. È ideale per la realizzazione di pizze e focacce e permette di ottenere un impasto soffice, senza difficoltà. Si presta ottimamente a tutti coloro che si avvicinano al mondo della cucina senza effettive competenze tecniche ma non vogliono rinunciare a fare un figurone con i propri ospiti. Se anche voi avete invitati a cena, volete preparare una pizza ma non avete il tempo o la capacità di impastare a mano, questa soluzione si rivela perfetta.

Per quanto riguarda il tipo di lievito da utilizzare, potete scegliere tra il lievito madre o il lievito di birra (anche in quest'ultimo caso, potete scegliere tra lievito di birra secco o fresco): quale che sia la tipologia, la lunga lievitazione vi permetterà di ottenere sempre un preparato morbido. Ricordate di scioglierlo nell'acqua tiepida prima di incorporarlo alla farina, specie se si tratta di lievito di birra fresco; non dimenticate di mescolare per bene.

È consigliabile inoltre utilizzare un tipo di farina forte, perché risulta più idonea ai processi di lunga lievitazione e maturazione in frigorifero. Ci sono molte idee e indirizzi diversi a tal proposito, ma una soluzione che solitamente mette tutti d'accordo è quella di usare un mix che comprenda anche la farina Manitoba.

Questo tipo di impasto fatto in casa, diversamente dagli altri tipi di impasti che richiedono una maggiore lavorazione manuale, non deve risultare omogeneo, ma anzi molto umido e appiccicoso. Il principio dell'alto grado di idratazione è una delle caratteristiche principali per una pizza senza impasto realizzata a regola d'arte. Non abbiate timore se le mani resteranno molto appiccicate perché dovrete solo preoccuparvi di far incorporare gli ingredienti. Per lo stesso motivo, non usate un'impastatrice o la planetaria per questa fase del procedimento.

Dopo aver fatto riposare l'impasto, poi, dovreste vedere sulla sua superficie delle bolle. A questo punto, potete passare alla realizzazione delle pieghe per rendere la vostra pizza ancora più soffice: potete ricoprire il piano di lavoro con farina o anche con la semola (deve essere sempre ben infarinato per poter lavorare bene).

Questo tipo di impasto è adatto alla preparazione di tutti i lievitati salati, come ad esempio la focaccia al rosmarino o il pane arabo, purché sottoposti a lunga lievitazione e purché si rispettino le giuste dosi degli ingredienti. Se avete provato questo tipo di lievitati, un'ottima idea è quella di realizzare una squisita focaccia alla genovese, una focaccia con le cipolle o una focaccia con le patate.

E se dovesse avanzarvi un po' di impasto, provate a utilizzarlo per creare dei deliziosi panini o delle sfiziose focaccine: farcite o anche vuote, possono diventare un'ottima soluzione e un'idea buonissima per una colazione sostanziosa, un brunch divertente o una merenda al volo.

Curiosità

Questo tipo di impasto che non richiede una lunga lavorazione manuale è stato sperimentato da molti appassionati al mondo della pizza e ha rivoluzionato completamente il modo di prepararla, a partire dalla scelta, condotta con estrema cura, di tutti gli ingredienti: a tal proposito, vi consigliamo di scegliere farine biologiche, oppure sperimentare un'altra versione con la farina integrale o con la farina di farro.

Questo tipo di lavorazione della pizza consente di ottenere pizze sofficissime; la realizzazione delle pieghe contribuisce a far sì che le pizze risultino morbide e facilmente digeribili: questo perché il glutine ha bisogno di essere creato e poi successivamente rinforzato.

La realizzazione delle pieghe può essere fatta sia durante la fase dell'impasto vero e proprio, sia in un secondo momento, come ad esempio dopo la lievitazione o dopo la formazione dei singoli panetti, prima di infornare le pizze. Con le pieghe di rinforzo si otterrà un impasto più compatto.

Se le pieghe vengono fatte durante la fase di impasto, si formerà una maglia glutinica grazie all'aria che viene inglobata. L'impasto risulterà più ossigenato e di conseguenza verranno assorbiti maggiormente i liquidi.

Le pieghe che vengono realizzate dopo la lunga lievitazione, in frigorifero o a temperatura ambiente, consentono una maggiore ossigenazione dell'impasto, rendendolo liscio.

In inglese il processo di realizzazione delle pieghe viene definito "folding" e si trova utilizzato in tanti libri di ricette. Molte volte si trova la dicitura "slap and fold" che vuol dire "schiaffeggiare e ripiegare" l'impasto.

In inglese il processo di realizzazione delle pieghe viene definito "folding" e si trova utilizzato in tanti libri di ricette, corredate da varie foto. Molte volte si trova la dicitura "slap and fold" che vuol dire "schiaffeggiare e ripiegare" l'impasto.

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