Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
CademartoriPresenta

Risotto con zafferano e salsiccia

Ricetta creata da Galbani
risotto zafferano e salsiccia
Prova con
Pecorino Romano DOP
Cademartori
Vota
Media0

Presentazione

Il risotto allo zafferano e salsiccia è un primo piatto gustoso, checombina due ingredienti molto amati da tutti: la salsiccia, carne versatile e dalle numerose varietà, e lo zafferano, pregiato ingrediente molto utilizzato nella preparazione di risotti e salse.

Per un risotto preparato a regola d'arte dovete curare e seguire tutta la sua realizzazione con grande attenzione. Grazie alla sua grande versatilità, il riso ci permette di ottenere piatti sempre diversi e gustosi. La ricetta di oggi con zafferano e salsiccia è molto saporita e la renderemo ancora più interessante aggiungendo il pecorino.

Questa preparazione è ottima per essere presentata in occasione di un pranzo o una cena con amici e parenti: è un piatto semplice ma dal gusto leggero e gustoso, ideale per ogni ospite che ami la buona cucina. Servitelo con una spolverizzata di Pecorino Romano DOP Cademartori o con il vostro formaggio preferito e divertitevi a trovare nuove spezie ed abbinamenti, per rendere questo risotto sempre più gustoso.

Non aspettate ancora! Preparate la lista della spesa e, una volta radunati tutti gli ingredienti, mettetevi ai fornelli. In pochissimo tempo realizzerete un piatto gustoso e perfetto per ogni occasione. Non ci credete? Provatelo e vi ricrederete!

Facile
4
25 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

  • 400 g di salsiccia
  • 400 g di riso Arborio
  • 100 g di Pecorino Romano DOP
  • 30 g di Burro Panetto Santa Lucia
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 l di brodo
  • 1 cipolla intera
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Preparazione

Questa ricetta prevede dosi per 4 persone, un tempo di preparazione di 25 minuti e un basso grado di difficoltà. Indossate il vostro grembiule da chef e preparatevi a sentire un profumo irresistibile in cucina.

01

Per preparare il risotto con zafferano e salsiccia iniziate mettendo a scaldare il brodo nel quale scioglierete la bustina di zafferano. Amalgamate con cura utilizzando un cucchiaio di legno.

02

Pulite la cipolla e affettatela molto finemente. In una pentola dal fondo ampio o in un tegame, sciogliete metà del burro e fate appassire la cipolla.

03

Nel frattempo, private la salsiccia del budello e sbriciolatela. Quando la cipolla sarà imbiondita aggiungete la salsiccia e fate rosolare per qualche minuto. Aggiungete poi il riso e fate tostare i chicchi per circa 4 minuti, rigirandolo spesso con un cucchiaio di legno, così da evitare che si attacchino al fondo. Sfumate con il vino bianco e fate evaporare completamente l'alcol.

04

Salate e pepate a piacere e aggiungete lentamente il brodo allo zafferano. In questa fase, è importante far assorbire bene il brodo tra un mestolo e l'altro, evitando di versare altro brodo se questo è ancora presente. Al termine della cottura,togliete la pentola dal fuoco, aggiungete il burro rimasto e mantecate bene per far si che questo si sciolga alla perfezione, impreziosendo il riso. Fate riposare un paio di minuti prima di servirlo.

05

Dopo aver diviso il risotto con zafferano e salsiccia nei piatti, insaporitelo con una generosa spolverata di Pecorino Romano DOP Cademartori a scaglie e un po' di pepe macinato fresco. Buon appetito!

Varianti

Il riso è un prodotto incredibilmente versatile, e permette di realizzare tantissimi piatti dal sapore intenso in abbinamento ai più disparati ingredienti.

Vi consigliamo quindi un'altra versione di questa ricetta. Il procedimento di base è quasi lo stesso. Realizzate il brodo vegetale con lo zafferano e fate cuocere in una casseruola uno scalogno e dei funghi con un cucchiaio di olio extravergine d'oliva. Come step successivo, aggiungete 400 gr di riso carnaroli, e una volta tostato, versate poco per volta il brodo caldo. Una volta che l'acqua si sarà asciugata, procedere a mantecare con il formaggio che preferite. Dividete in 4 porzioni, e servite a tavola.

Un'altra variante molto appetitosa vede la pancetta tagliata a cubetti al posto della salsiccia, da far rosolare in padella con un po' di peperoncino. A parte, preparate il brodo con un dado vegetale e seguite la stessa procedura di sempre per la cottura del riso, da sfumare con il vino bianco. Infine, ci sarà da mescolare il riso con il condimento di pancetta e aggiungere il parmigiano grattugiato.

Un ultimo consiglio su come realizzare una variante di questo primo piatto è quello di sostituire la salsiccia classica con la luganega. Preparate un brodo con le verdure che avete in frigorifero, e questa volta non aggiungete lo zafferano, perché saranno le noci le protagoniste. Tritatele finemente e aggiungete al riso durante la mantecatura.

Suggerimenti

Un segreto per ottenere un ottimo risotto è quello di cercare di spegnere la fiamma quando è ancora al dente, cioè quando, mordendo un chicco di riso, si sente ancora il suo cuore duro all'interno: in questo modo, il risotto continuerà a cuocere durante i due minuti di pausa prima della mantecatura con il burro e arriverà al piatto perfettamente cotto. Il rischio, infatti, è di cuocere troppo il riso e di farlo scuocere nel momento in cui si manteca: meglio toglierlo dal fuoco in anticipo e allungare i tempi di mantecatura successivamente per tirarlo a cottura, piuttosto che cuocerlo eccessivamente.

Ricordate di non aggiungere mai tutto il brodo insieme, ma poco per volta, aspettando che quello versato precedentemente sia stato assorbito, prima di aggiungere un altro mestolo.

Per la mantecatura, poi, ricordate di lasciar riposare il riso con un coperchio per almeno un minuto dopo aver aggiunto il formaggio. In questo modo il risultato finale sarà ancora più cremoso.

Curiosità

Il risotto è un piatto molto semplice e antico: il riso, infatti, è un cereale coltivato da sempre e, nelle stagioni giuste, ce n'è in abbondanza per tutti.

Questo cereale ha tante simbologie e simbolismi. Un significato ad esso collegato, infatti, è quello dell'amore e della fertilità: proprio per questo motivo, ancora oggi il riso viene lanciato agli sposi dopo la celebrazione della cerimonia, liturgica o civile.

Questo ingrediente è da sempre stato molto usato nella tradizione orientale e cinese: si dice che l'imperatore cinese Chin-Nong, nel 2800 a.C., impose a tutta la famiglia, con un'ordinanza imperiale, di presiedere alle cerimonie fatte durante la semina del riso. Questo indica quanto questo cereale fosse sacro e prezioso per queste comunità: ancora oggi, in Indonesia, esistono sacerdoti del riso a cui spetta il dovere di indicare il momento più adatto per coltivarlo.

Ma vi siete mai chiesti quanti tipi di riso esistono? Sono numerosi, così come i precisi momenti dell'anno in cui coltivarlo. Solitamente questo viene seminato ad aprile; a giugno, invece, si controllano le alghe e il chicco inizia a formarsi ad agosto, quando la risaia risulta asciutta e secca. In autunno, verso settembre e ottobre, il chicco di riso matura e viene raccolto.

Prova anche

Cademartori

Ti potrebbe interessare anche