Pasta alla carbonara

Ricetta creata da Galbani
Pasta alla carbonara
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Presentazione

Tra i primi italiani, la carbonara è un piatto classico. Una portata che piace, facile da preparare e cucinata con ingredienti semplici e dal gusto intenso.

E' una pietanza che troviamo nei menù tipici di Roma insieme all'amatriciana. Queste due ricette oggigiorno sono tra le preparazioni più note di primi piatti della cucina romana.

Si tratta di primi saporitissimi anche nella loro semplicità; sia quello alla carbonara che quello all'amatriciana sono sughi impiegati soprattutto per condire gli spaghetti, formato che va per la maggiore nella realizzazione delle due ricette. Sono seguiti dai bucatini, dalle linguine e da alcuni formati di pasta corta: è il caso dei rigatoni e delle penne, che ben si prestano ad accogliere il condimento, nella fattispecie quello bianco alla carbonara!
 

Facile
4
25 minuti
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Ingredienti

  • 400 g di spaghetti grossi
  • 200 g di pancetta
  • 3 tuorli d'uovo
  • 50 g di pecorino grattugiato
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione

Quella che vi consigliamo di realizzare a casa vostra è la classica ricetta a base di pancetta, formaggio pecorino e tuorlo d'uovo. La pancetta verrà fatta soffriggere in una larga padella con l'olio fino a diventare trasparente ma non troppo croccante; in una pentola con abbondante acqua salata si cuoceranno gli spaghetti al dente; dentro una ciotola si sbatteranno il cacio grattugiato, i tuorli e il pepe con movimenti veloci.

Appena la pasta sarà cotta, dovrà essere scolata immediatamente, messa in padella, mescolata rapidamente e versata in una zuppiera con le uova. A questo punto, subito dopo aver versato gli spaghetti, mescoleremo il tutto per formare una salsa cremosa.

01

Per realizzare la pasta alla carbonara dovete prima di tutto prendere una ciotola. Metteteci i tuorli, il pecorino e un pizzico abbondante di pepe appena macinato. Sbattete il composto per bene.

unire le uova e il pecorino grattugiato
02

A operazione conclusa, fate lessare al dente gli spaghetti in acqua poco salata. Nel frattempo, prendete una padella e fate soffriggere leggermente e in poco olio extravergine d'oliva la Pancetta Galbapancetta tagliata precedentemente à la julienne.

soffriggere la pancetta
03

A cottura raggiunta, scolate gli spaghetti trattenendo un po' di acqua di cottura (la pasta non dovrà risultare troppo asciutta). A questo punto versateli nella padella della pancetta, toglieteli dal fuoco e amalgamateli.

saltare la pasta cotta con la pancetta
04

Infine, aggiungete le uova sbattute e girate il tutto dando un'energica mescolata. Servite subito la vostra pasta alla carbonara.

aggiungere le uova sbattute e il pecorino

Varianti

La versione più classica di questo primo piatto prevede l'impiego di olio extravergine d'oliva, guanciale a dadini, uovo e pecorino romano grattugiato.

Come ogni preparazione della tradizione gastronomica, nel tempo la versione classica della carbonara ha subito molte variazioni, ragion per cui esistono, oltre alla versione originale, diverse sue varianti in cui si prevede l'uso di altri ingredienti non presenti all'interno della versione iniziale.

Esistono anche variazioni radicali del condimento: prima fra tutte è quella della cosiddetta carbonara vegetariana che vede le verdure, tra cui le zucchine, sostituire il guanciale o la pancetta. Altra variante importante è quella che dà vita alla carbonara di mare, dove al posto del salume, è il pesce a diventare il protagonista della preparazione.

Oltre alla ricetta della pasta carbonara classica potete inventare davvero moltissime alternative. Oltre alla veloce carbonara di zucchine, potete pensare anche alla pasta e carciofi alla carbonara. Questi conferiranno un gusto più deciso al piatto, e basterà unirli alla pancetta una volta rosolata.

Questo piatto tipico italiano è stato sottoposto, sempre più spesso, a numerose rivisitazioni. È possibile infatti preparare anche una pasta alla carbonara senza uova amalgamando la pancetta affumicata con del formaggio spalmabile e una bustina di zafferano.

Per coloro che vogliono rimanere sul gusto dei salumi, è possibile creare una pasta alla carbonara senza pancetta, sostituendola con delle verdure o anche con dello speck, aggiungendo al procedimento del peperoncino per un tocco più deciso. Una golosa alternativa è anche quella di provare una pasta alla carbonara per bambini* sostituendo la pancetta o il guanciale con dei pezzettini di wurstel, in modo da riuscire ad attirare ancora di più il loro gusto.

*sopra i 3 anni
 

Suggerimenti

Se vi state chiedendo “carbonara: guanciale o pancetta?”, sappiate che vanno benissimo entrambi. Sono ingredienti differenti, ma all'interno della carbonara non stravolgono il piatto, qualsiasi di loro scegliate.

Se volete conferire un gusto più deciso al vostro piatto, dovete preferire senza dubbio il guanciale. Ricordatevi, in questo caso, di non farlo rosolare nella padella con l’olio di oliva, poiché rilascerà il suo grasso durante la cottura.

Per ottenere una pasta alla carbonara cremosa vi consigliamo di dividere gli albumi dai tuorli e di utilizzare solo il rosso d’uovo. Per una cremosità ancora più omogenea potete dosare un uovo intero ogni tre tuorli, e volendo conferire ancora più cremosità, potrete aggiungere anche della panna fresca o in alternativa del latte intero.

Questa è sicuramente una ricetta dalla difficoltà molto bassa, ma è utile seguire dei piccoli accorgimenti. Che vogliate usare gli spaghetti o fare delle penne alla carbonara, è sempre importante scolare la pasta al dente e non farla mantecare nella padella con il fuoco acceso, in modo da evitare l’effetto “frittata”.

Che vogliate fare dei bucatini alla carbonara o delle tagliatelle alla carbonara ricordatevi di servire la pasta sempre ben calda e con una generosa spolverizzata di pepe nero.

Un ultimo consiglio su come cucinare la pasta alla carbonara è quello riguardante la tipologia di formaggio. Se preferite un gusto più forte e deciso utilizzate il pecorino, altrimenti potrete anche fare un misto con il parmigiano grattugiato.
 

Curiosità

Le sue origini sono povere e al contempo incerte, tanto è vero che esistono diversi racconti relativi alla storia del piatto. C'è chi dice che il piatto si ispiri al modo che avevano i carbonari (gli uomini che lavoravano sui monti per la produzione del carbone) di condire la pasta servendosi di uova, pancetta e pecorino, per poi avvolgerla in una crema che diventa morbida grazie a un po' d'acqua di cottura trattenuta dalla pasta. La presenza dell'acqua risulta infatti necessaria per amalgamare il condimento. Altra ipotesi molto diffusa è quella vede l'importazione di questa ricetta da parte dei soldati americani durante la seconda guerra mondiale.

Certo è che, qualsiasi siano le sue origini, la carbonara è diventata uno dei simboli della gastronomia italiana!

E parliamo ora dei salumi che si possono utilizzare nella ricetta. Il guanciale è un insaccato simile alla pancetta, ma a differenza di questa si ottiene dalla guancia del maiale. La sua forma è triangolare e viene fatto stagionare per ben tre mesi dopo essere stato strofinato con il sale e ricoperto per bene con il pepe nero macinato.

A causa della sua somiglianza con la pancetta, nella maggior parte delle ricette della carbonara i due insaccati vengono spesso scambiati tra loro. Tuttavia, mentre nella carbonara l'utilizzo della pancetta è piuttosto diffuso, in alcune preparazioni, come negli spaghetti all'amatriciana, è quasi obbligatorio impiegare proprio il guanciale per cucinare la tradizionale salsa.

Sapevate che tra tutte le ricette del Bel Paese, quella di questo condimento è anche quella che risulta maggiormente modificata all'estero? Infatti, oltre i confini dello stivale è in uso utilizzare il bacon al posto della pancetta, il parmigiano al posto del pecorino, o, ancora, impiegarli entrambi. In alcune versioni si trova la panna, in altre la cipolla, l'aglio, il latte e il vino.

E a questo punto provate altri primi piatti molto vicini alla carbonara, come la pasta all'amatriciana e alla gricia. E per rimanere in menù romano, come secondo vi consigliamo la ricetta dei carciofi alla romana!
 

Prova anche

Grangusto grattugiato

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