Mortadella GalbaniPresenta

PIZZA CON MORTADELLA GENTILE, CARCIOFI GRIGLIATI, MOZZARELLA E PECORINO

Ricetta creata da Galbani
PIZZA CON MORTADELLA GENTILE, CARCIOFI GRIGLIATI, MOZZARELLA E PECORINO
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Presentazione

La pizza con Mortadella Gentile, carciofi grigliati, mozzarella e pecorino è una proposta insolita, che va oltre i comuni abbinamenti della pizza fatta in casa, e che proprio per questo si presenta come una ricetta tutta da scoprire, che difficilmente lascerà insoddisfatti!

Quello tra Mortadella Gentile, carciofi cotti alla griglia e un bilanciato mix di formaggi è il connubio ideale per farcire una focaccia, perché unisce la morbidezza della base con il sapore avvolgente del salume, il gusto intenso dei carciofi e la consistenza filante della mozzarella. Il pecorino, infine, conferisce alla ricetta un tocco di sapidità in più, perfettamente in equilibrio con la dolcezza degli altri ingredienti, senza sovrastarli.

Un insieme perfetto di profumi, consistenze e sapori che, grazie alla base di impasto per pizza, morbido e fragrante, potrà essere servito in più di un’occasione, dal brunch all’aperitivo, dalla gita fuori porta alla festa con gli amici: la pizza con Mortadella Gentile, carciofi grigliati, mozzarella e pecorino non è affatto la solita pizza e salirà presto in cima alla classifica di tutte le vostre pizze fatte in casa!

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4
30 minuti
3 ore di lievitazione
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Ingredienti

  1. 300 gr di farina 0
  2. 200 gr di farina manitoba
  3. 12 gr di lievito di birra fresco
  4. 3 cucchiaini di sale
  5. un cucchiaino di zucchero
  6. olio extravergine di oliva q.b.
  7. 10 fette di Mortadella Gentile
  8. 400 gr di Mozzarella per pizza Santa Lucia
  9. 8 carciofi grigliati
  10. 80 gr di pecorino stagionato

Preparazione

Ecco come preparare la pizza con Mortadella Gentile e carciofi grigliati: seguite ogni passo passo la ricetta per un risultato a prova di chef!

01

Preparate prima di tutto la pasta della pizza. In una terrina mettete 100 gr di farina 0, il lievito sbriciolato e circa 150 ml di acqua a temperatura ambiente. Mescolate bene con una forchetta fino ad ottenere una pastella, coprite con pellicola alimentare e lasciate lievitare per circa 2 ore in luogo asciutto e tiepido.

02

Trascorso il tempo aggiungete le restanti farine, il sale, lo zucchero, 3 cucchiai di olio e acqua quanto basta ad ottenere una pasta morbida ed elastica: lavoratela energicamente su una spianatoia infarinata per almeno 5 minuti, incidetevi una croce e mettete l'impasto a lievitare nella terrina coperto ancora con pellicola per circa un'ora.

03

Suddividete quindi la pasta in 4 porzioni e, rilavorando il meno possibile, date loro la forma di una pallina: lasciate lievitare ancora 1 ora.

04

Stendete poi l'impasto con le mani aiutandovi con un pizzico di farina se fosse necessario. Irrorate le pizze con un goccio di olio extravergine di oliva, salate e infornate per 10 minuti a 190° circa. Nel frattempo tagliate la Mozzarella Santa Lucia a fettine, adagiatele sulle pizze e continuate la cottura per altri 10 minuti circa.

05

Infine sfornatele, adagiate sopra ognuna 2 fette e mezza di Mortadella Gentile, 2 carciofi grigliati a fettine e qualche scaglia di pecorino. Servite subito ben calde le vostre pizze con mortadella e carciofi.

Varianti

La ricetta che vi abbiamo proposto, anche se facile da eseguire, prevede lunghi tempi di preparazione, dovuti principalmente alla tripla lievitazione dell’impasto della pizza. Questo è di certo un metodo che garantisce una base soffice, ben alveolata, dai bordi alti e voluminosi; tuttavia, non sempre si ha tanto tempo da dedicare alla preparazione dell’impasto e alla sua lievitazione, per cui abbiamo anche una variante più veloce, che permette di ottenere un buon risultato con tempi decisamente più veloci.

Sciogliete il lievito di birra in un bicchiere di acqua tiepida, insieme allo zucchero, e mescolate il tutto con le farine e, per ultimo, il sale. Impastate energicamente e formate un panetto che metterete a lievitare in una ciotola capiente ben infarinata: tenetela in caldo, in un posto privo di spifferi, coperta con un panno pulito, per almeno un’ora e mezza, o finché non avrà raddoppiato il suo volume.

Questa procedura è adatta anche per preparare la focaccia, oppure un pane morbido dentro e ben croccante fuori: basta regolare la temperatura del forno a 250°, e cuocere finché il filoncino di pane non sarà ben dorato in superficie.

Se preferite, potete suddividere l’impasto e preparare dei piccoli e pratici panini, utili per pasti fuori casa, pic-nic e gite fuori porta: potete replicare la farcitura con la Mortadella Gentile, i carciofi cotti alla griglia, la mozzarella e il pecorino come descritto nella ricetta per la pizza, oppure sperimentare altri abbinamenti con salumi e formaggi, come il Prosciutto Cotto Fetta Italiana Galbacotto.

Suggerimenti

Questa ricetta è l’ideale per chi ha voglia di sperimentare un impasto dal gusto leggero e dalla consistenza ariosa e soffice; d’altro canto, però, sebbene non ci siano passaggi particolarmente complicati o delicati, è necessario rispettare accuratamente i tempi di lievitazione e pazientare finché l’impasto non avrà aumentato il proprio volume: basta questo per assicurarsi una pizza a regola d’arte, in tutta la sua bontà.

Per questo vi consigliamo di iniziare la preparazione della pizza con molta calma, semmai cominciando a cucinare con largo anticipo e allungando ulteriormente il lasso di tempo in cui l’impasto riposa, piuttosto che lavorare frettolosamente e interrompere prematuramente la lievitazione.

La pizza, infatti, può essere impastata anche la sera prima per il giorno dopo, e lasciata lievitare fino a ventiquattr’ore. L’ultima lievitazione, inoltre, può essere fatta direttamente sulla teglia, così non occorrerà maneggiare ulteriormente l’impasto.

Un altro aspetto importante riguarda il rispetto delle dosi: per questo tipo di lievitazione occorre dividere gli ingredienti in più parti e dosarli attentamente quando si genera il primo impasto, in modo da avere sufficiente farina nel momento in cui si impasta per la seconda volta. Attenzione quindi a non versare tutta la farina in un’unica soluzione all’inizio della ricetta.

Vi mettiamo in guardia anche dall’utilizzo della comune farina 00: essendo raffinata, è troppo sottile per garantire un’alveolatura adeguata. Rispettando queste semplici avvertenze potrete gustare una pizza memorabile, gustosa e diversa dal solito, che si presta perfettamente a disparate occasioni: una cena tra amici, un elegante buffet o un’insolita versione del piatto unico per un pic-nic.

Curiosità

La focaccia con mortadella è una pietanza incredibilmente popolare, diffusa praticamente in ogni angolo d’Italia: una sorta di emblema della cucina povera, semplice ma gustosa che è protagonista delle nostre tavole da generazioni. La ricetta che vi proponiamo vuole mantenerne inalterate la golosità e la preziosa alchimia tra gli ingredienti, che è il segreto del successo di una pietanza così diffusamente amata.

Allo stesso tempo, questa versione tenta di darne anche una lettura “aggiornata”, al passo con i tempi, i gusti e le tendenze culinarie del nostro tempo, che non sempre combaciano con quelli dei nostri nonni. L’aggiunta dei carciofini, teneri e saporiti, l’uso di un buon olio extravergine di oliva, con le sue note profumate, l’impiego di un salume di pregio come la Mortadella Gentile fanno di una semplice focaccia con mortadella una pietanza sofisticata, equilibrata e appetitosa allo stesso tempo.

La base per la pizza non poteva essere da meno, con la sua tripla lievitazione: ecco gli ingredienti per una vera e propria pizza gourmet, moderna e gustosa, che non lascia rimpianti ma solo la voglia di un’altra fetta!

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