Light pizza: preparazione e ingredienti leggeri

Light pizza: preparazione e ingredienti leggeri
Light pizza: preparazione e ingredienti leggeri

La pizza, simbolo indiscusso della cucina italiana, piace a tutti, a qualunque età, in qualsiasi periodo dell’anno, a pranzo e a cena. Non sempre però è possibile mangiarla, soprattutto per chi vede nella dieta un punto importante per una alimentazione corretta ed equilibrata per migliorare la propria salute.

Ma chi segue una dieta non deve necessariamente rinunciare al piacere di una buona pizza light, anzi: se inserita correttamente nel piano alimentare settimanale, si può consumare senza problemi, ricordando che è la combinazione di una sana alimentazione e un workout costante a dare benessere al corpo. Seguire un'alimentazione corretta, infatti, non significa rinunciare ai piaceri culinari o ai dolci come il cioccolato sia fondente che al latte. Significa piuttosto limitarne il consumo. Con le giuste dosi, infatti, è possibile mangiare tutto senza troppe restrizioni. Dopo una sessione di sport, nulla vieta di gustarsi una deliziosa pizza croccante con passata di pomodori, formaggio grattugiato, un filo d'olio extravergine d'oliva e una foglia di basilico.

Potrete preparare comodamente a casa una versione fitness di questo amato piatto, ma non per questo meno buona. Leggerezza non significa rinunciare al gusto! Anzi, seguendo i nostri consigli potrete sfornare pizze che non hanno nulla da invidiare alla pizza di pizzeria.

Scopriamo insieme come realizzare una light pizza e l’importanza della scelta dei condimenti nelle varianti sia rosse che bianche.

Come fare una pizza light

Gli ingredienti base per preparare una pizza light rimangono gli stessi di una pizza normale: farina, lievito di birra, acqua e sale. Ricordandovi di non mettere a contatto nelle fasi iniziali lievito e sale, che comprometterebbero la lievitazione dell’impasto, la preparazione dell’impasto prevede una sua lavorazione, manuale o con l’aiuto di una planetaria, per almeno 15 minuti. Lavorare l'impasto con le vostre manirichiederà qualche minuto in più ma vi garantirà un risultato ottimale. Dovrete impastare fino a che non avrete ottenuto un impasto omogeneo. Se risulterà troppo acquoso, sentitevi liberi di aggiungere più farina, se, invece, vi sembra troppo secco, dovrete aggiungere l'acqua.

Per facilitare la lievitazione, potete utilizzare il siero di kefir. Quando avrete ottenuto un risultato omogeneo, perfettamente amalgamato, lasciatelo lievitare in un ambiente privo di ossigeno (il consiglio è di inserire l’impasto in una ciotola avvolta da un canovaccio pulito o sigillata con pellicola e lasciarlo dentro il forno spento). Un impasto ben lavorato e ben lievitato è essenziale per ottenere una pizza altamente digeribile.

Prima di iniziare a stendere l'impasto della vostra pizza light, ricordatevi di spolverizzare con della farina il vostro personale piano di lavoro.

In alternativa alla canonica farina di grano tenero, potete utilizzare quella di avena, più leggera ma comunque dai valori nutrizionali completi, buona fonte di fibre, proteine, minerali. Inoltre, è priva di glutine. Non solo: è possibile fare la pizza con farina di mais, la pizza con farina di farro, la pizza con farina di ceci. C'è solo da scegliere!

Se volete optare per la realizzazione di un impasto senza glutine, potete utilizzare diversi tipi di farina. Ad esempio, c'è la farina di Riso, ideale per conferire leggerezza all'impasto della vostra pizza light. Può essere utilizzata da sola o in combinazione con altre farine.

La farina di Mais dona un gusto leggermente dolciastro e una consistenza croccante alla pizza. Perfetta per chi cerca un'alternativa saporita.

C'è anche la farina di Mandorle che è un'alternativa ricca di proteine, utile per realizzare menù dal sapore delicato. Se utilizzata, conferisce all'impasto una consistenza morbida.

In commercio si trovano anche mix di farine senza glutine già pronte, che combinano diverse tipologie di farine per ottenere un impasto equilibrato e facile da lavorare.

La scelta della farina dipende anche dai gusti personali. Se preferite un sapore neutro, optate per la farina di riso. Se invece amate i sapori decisi, provate la farina di mais o la farina di mandorle. Non abbiate paura di sperimentare diverse combinazioni per trovare quella che meglio si adatta alle vostre esigenze e ai vostri gusti.

Condimenti per una pizza light

La pizza può essere considerata leggera a patto di considerarla piatto unico (non bisogna mangiare altro per cena) e di mettere i condimenti di un certo tipo e nelle giuste quantità, stando bene attenti a bilanciare le porzioni. Un consiglio utile potrebbe essere quello di evitare di consumare un pasto a base di carboidrati se sapete già che durante la giornata mangerete la pizza. Optate piuttosto per secondi piatti a base di carne, così da poter consumare tranquillamente il fabbisogno giornaliero di carboidrati mangiando la pizza a cena.

Va considerato che la pasta, ad esempio, abbonda di carboidrati e che le calorie della pizza non dipendono unicamente dalla tipologia di farina che si va a scegliere, ma da diversi fattori. Per cominciare, la mozzarella. Il condimento principe della pizza ha delle valide alternative che non alterano la leggerezza del piatto, a patto che scegliate una mozzarella light.

Se invece voleste provare gusti e combinazioni differenti, potete scegliere formaggi alternativi, come la ricotta o il parmigiano a scaglie. È bene evitare anche salumi, formaggi grassi, alimenti sott’olio.

Ma niente paura: le ricette hanno il solo limite della fantasia e possono esserne realizzate per tutti i gusti, combinando gli alimenti per trovare un sapore sempre nuovo, anche nelle varianti leggere. Quindi prendete una teglia, della carta forno, stendeteci sopra il vostro impasto e date sfogo al vostro estro!

Pizze bianche leggere

Le pizze bianche necessitano attenzione, perché l’assenza di salsa di pomodoro potrebbe portare a inondare di olio la superficie della pasta per evitare che questa si secchi in cottura, compromettendo però una nutrizione più equilibrata.

Si può evitare il rischio realizzando una salsa alternativa a quella di pomodoro, come una crema di zucca o un pesto di zucchine (stando attenti a non renderli troppo carichi). Una soluzione che garantisce così anche un impatto cromatico diverso da quello solito ma di uguale bellezza. In alternativa, potete realizzare una cremina spalmabile a base di capperi per donare un sapore più intenso alla vostra pizza bianca. Ricordatevi di aggiungere un pizzico di sale e un filo d'olio extravergine d'oliva.

Le verdure in generale sono il condimento ideale per un’ottima pizza bianca. Ad esempio, la pizza con pomodorini si può anche abbinare del radicchio e del parmigiano a scaglie, oppure si può pensare all'aggiunta di melanzane grigliate. Avete mai provato a realizzare una variante insaporita con un mix di erbe aromatiche? Provate ad aggiungere un pizzico di rosmarino o di timo. Scegliete in base ai vostri gusti personali. Entrambe le opzioni sono più che valide.

Pizze rosse leggere

La variante canonica, quella rossa, abbonda di sali minerali e vitamine grazie al pomodoro, e in fondo non c’è nulla di più leggero della semplicità: la pizza alla marinara è la soluzione ideale, con un condimento fatto solo di pomodoro, origano, aglio e un goccio di olio extravergine d'oliva.

La pizza con melanzane è un’altra idea eccellente da scegliere quando preferite i condimenti a base di verdure. Potete optare anche per un piatto vegetariano e realizzare una fantastica pizza con funghi una saporitissima pizza ortolana.

Non solo: potete preparare per voi e i vostri ospiti una gustosa pizza senza mozzarella o una Margherita versione pizza grano saraceno.

E che ne dite di una versione senza lievito? Vi basta preparare una squisita pizza con bicarbonato, facilissima da realizzare.

Basta poco per rendere la vostra cucina meglio del ristorante!

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