Come usare il macis

Il macis è una spezia originaria delle isole Molucche; questa deriva dall'involucro del seme della pianta e da quest'ultimo si ricava la famosa noce moscata, spezia molto gustosa e utilizzata ampiamente nelle cucine di tutto il mondo.

Dal sapore più delicato e dal colore rosso brillante, questa spezia è molto usata sia in cucina che per altri usi. In cucina, infatti, viene usata per aromatizzare ed insaporire i piatti di ogni tipo: piatti di pasta, risotti, zuppe ma anche secondi di carne o di pesce, per non parlare di dolci e digestivi.

Ma non solo cibo: con questa spezia dall'origine tropicale, infatti, si possono aromatizzare anche i sughi e le salse d'accompagnamento come la besciamella delle lasagne, la senape, le marmellate da abbinare al formaggio o il miele per le vostre preparazioni dolci come biscotti e torte.

Per un gustoso fine pasto, poi, il macis viene molto usato anche per la preparazione di liquori casalinghi come il nocino o il Vin brulè o, ancora, per aromatizzare gli ingredienti di tisane, tè, infusi e bevande analcoliche. L'aroma inconfondibile, infatti, li renderà gustosi e molto apprezzati sia come una pausa calda per le giornate fredde, sia come rimedio contro la nausea e il malessere di stomaco.

Nei bar, infine, il macis viene usato per preparare dei gustosi e colorati cocktail, spesso conditi con una gamba di sedano come il bloody mary: assaggiateli per trovare il vostro preferito e scoprite tutti gli usi del macis!

Macis: cos'è?

Il macis è una spezia ricavata dall'involucro del seme della pianta chiamata Myristica fragrans, un sempreverde che cresce nelle isole Molucche, un gruppo di isole appartenenti all'Indonesia, e nelle Filippine. Viene coltivato solo in zone caratterizzate da climi tropicali. La qualità più pregiata, infatti, proviene dalle isole Banda, da Giava, da Sumatra, da Zanzibar e dalle isole Mauritius.

Nonostante le sue origini tropicali, però, pare che siano stati gli Olandesi a scoprire per primi questa spezia versatile. Questa si diffuse, sotto il loro monopolio e controllo, prima in cucina e poi anche nella medicina popolare, nonché nei profumi.

L'albero del macis raggiunge una buona altezza: di media, infatti, questi sempreverdi sono di 10 m ma non mancano esemplari alti anche il doppio, sui 20 m. La particolarità di questa pianta è che è tutta aromatica: dalle foglie, ai semi, alla corteccia di colore grigio scuro. Le foglie sono di forma ovale e allungata e sono di color verde scuro, mentre i fiori sono di un colore chiaro, giallo luminoso. Per dare i primi frutti, l'albero del macis deve avere almeno quindici anni e fruttifica tre volte all'anno.

Questa spezia si può anche chiamare "fiore della noce moscata": questo, infatti, perché il macis è il frutto che riveste il seme proprio di quella famosa spezia.

Come frutto ha un colore rosso vivo mentre quando viene essiccato per ottenerne la spezia, è arancione. Esteticamente ha l'aspetto di un sacchetto filamentoso, soprattutto dopo che viene essiccato. In commercio si può trovare sia come frutto che come spezia, a pezzi o in polvere.

Viene usato molto sia in cucina, per preparare gustosi primi piatti, secondi o dolci, sia per altri scopi: si usa, infatti, anche per colorare gli impasti della pasta fresca e per condire gustosi cocktail dai sapori speziati e orientali.

Macis: sapore e caratteristiche

Il macis ha un odore avvolgente e un sapore più delicato della noce moscata e, per questa caratteristica, è molto usato in cucina per ottenere piatti salati molto colorati, molto apprezzati anche dai bambini*, con l'uso di poco sale grazie al sapore della spezia.

Viene usato anche per ottenere miscele di spezie: il famosissimo curry, infatti, contiene al suo interno anche il macis. Il macis è una spezia che grazie al suo sapore vi consente di abbinarlo con fantasia ad altre spezie ed erbe aromatiche: aggiungetelo al sesamo per dare un tocco affumicato e orientale.

Il macis viene usato anche per creare aceti speziati, per preparare conserve di verdure e, addirittura, per creare bevande e liquori da consumare nelle serate in famiglia come il nocino. Preparate un composto a base di macis per condire le vostre specialità culinarie o aggiungetelo ai vostri piatti durante la cottura: usatelo con fantasia, scoprendo la dose di spezia che più vi piace.

Nei bar, invece, il macis è molto usato per realizzare cocktail e drink dal sapore insolito e travolgente. Il suo sapore si sposa bene anche con la frutta, fresca o secca: in molti, infatti, lo usano per la preparazione di conserve e di sciroppi per guarnire macedonie, dolci alla frutta o preparazioni particolari!

* sopra i 3 anni

Come utilizzare il macis in cucina

Il macis è una spezia che si adatta bene a ogni piatto e preparazione, ma in particolar modo si sposa con la carne. Una ricetta piemontese che si può facilmente preparare anche con il macis, infatti, è il coniglio in salmì. Tagliate il coniglio a pezzi e marinatelo con carote, sedano e cipolle in abbondante vino rosso aromatizzato con il macis, il ginepro, i chiodi di garofano e la cannella. Procedete con la cottura secondo la ricetta per ottenere uno speziato e gustosissimo secondo piatto, dagli aromi orientali.

Un altro piatto di carne che, con il macis, prende un sapore deciso e coinvolgente, è quello degli spiedini di pollo. Per questa ricetta, ma anche per tutte le preparazioni a base di carne che volete aromatizzare con questa spezia, vi basterà preparare una marinatura fatta con peperoncino o pepe nero, macis, zenzero, aglio, sale e aceto. Mescolate bene e usate questa salsa per gli spiedini, ma provatela anche per altre preparazioni!

Anche per preparare il brodo di carne il macis si rivela molto utile. Unitelo agli ingredienti della ricetta per ottenere un brodo di carne cremoso. Se, poi, questo brodo lo usate per dei buonissimi ravioli o cappelletti in brodo, potete anche provare ad aggiungere questa spezia nel ripieno: in questo modo potrete ottenere un piatto tipico della tradizione italiana con un tocco orientale e sfizioso.

Se poi, dopo un gustoso secondo piatto a base di macis, desiderate un dolce, non potete non provare ad inserire questa spezia anche qui: aggiungetela nell'impasto di una torta alle carote, per esempio, o in un budino.

Nelle serate più allegre, poi, il macis può diventare un gustoso ingrediente del vin brulé: un vino aromatico con agrumi e spezie che scalda ogni serata, anche le più fredde. Fate bollire il vino rosso con agrumi, zucchero e spezie a vostro piacimento: divertitevi a scegliere le vostre preferite e ad abbinarle!

Se volete usare il macis per arricchire le ricette che già sapete fare e amate, provate ad abbinarlo alla paprica, al ginepro, al cumino per delle sfiziose zuppe invernali o per dei secondi piatti a base di pesce. Andate piano piano nell'aggiunta di questa spezia ai vostri primi piatti o secondi, così da scoprire gradualmente quanta metterne secondo i vostri gusti.

Come utilizzare il macis per tisane e infusi

Il macis è una spezia che è molto utile anche per preparare tisane, tè e infusi da sorseggiare nelle fredde giornate invernali o per contrastare il malessere di stomaco.

Per preparare queste gustose bevande, comprate del macis essiccato in erboristeria o fatelo essiccare voi a casa al sole. Portate poi dell'acqua a ebollizione e, quando bolle, aggiungeteci un cucchiaino di questa spezia. Se avete l'apposito filtro del tè, usate quello; altrimenti versate la spezia direttamente nell'acqua e, dopo cinque minuti, filtratela.

Questa bevanda calda può aiutare a digerire; l'ideale, quindi, è consumarla dopo cena o prima di coricarsi. Se, invece, preferite berla durante il giorno ma non avete ovunque la possibilità di prepararla, potete anche prepararne un po' di mattina e versarla in una borraccia termica: il vostro tè al macis sarà sempre con voi! D'estate, poi, è ottima anche fredda: conserva le sue proprietà e il suo gusto e vi disseterà ulteriormente, soprattutto se non aggiungete lo zucchero.

Per farne una versione ancora più digestiva, provate la tisana con macis e scorza di limone: quando mettete la spezia in infusione, infatti, aggiungete della scorza di un limone biologico e lasciatela riposare nell'acqua per cinque minuti. Filtrate il tutto e servite, se vi piace, con del succo di limone o del miele per dolcificare.

Per una versione molto dissetante, invece, potete provare la tisana menta e macis: preparatela aggiungendo all'infuso qualche fogliolina di menta oppure, se non l'avete, aggiungete un cucchiaino della spezia a una tisana alla menta in bustine. Il gusto fresco di questa erba aromatica disseterà la vostra bocca e il macis darà quella piccantezza in più!

Il macis, inoltre, si sposa molto bene anche con la cannella. Per le fredde sere invernali preparatevi l'infuso macis e cannella: unite le due spezie nella proporzione che preferite e mettetele in infusione in una tazza di acqua bollente. Ottimo come dopocena ma anche durante la giornata, per ristorarsi.

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