Come usare il coriandolo

Come usare il coriandolo

Oggi vi parleremo del coriandolo e vi daremo i giusti consigli per utilizzarlo in cucina. È conosciuto anche come prezzemolo cinese o cilantro (nome spagnolo) ed è caratterizzato da un profumo e da un sapore che ricordano quello del cumino, dell’aneto e del finocchio.

Si utilizza anche sulle nostre tavole in moltissime ricette ed è per questo che è meglio fare chiarezza e imparare come impiegarlo al meglio per esaltare il sapore di alimenti che legano molto bene con questa erba aromatica speciale che si usa anche per aromatizzare gustose tisane o salse. Siete pronti a scoprire tante idee e curiosità?

Che cos’è il coriandolo

Che cos’è il coriandolo

Usato sia in foglie sia in semi interi, il coriandolo ha un sapore non troppo dolce ed è un’erba molto usate nella cucina orientale e nella cucina indiana. Appartiene alla famiglia delle ombrellifere e viene utilizzato per insaporire moltissimi piatti. Questa pianta, chiamata anche prezzemolo cinese, ha un profumo pungente e, insieme a tante altre spezie come il curry, il cardamomo, la cannella, l’anice, lo zenzero, la curcuma e altre erbe aromatiche, arricchisce di gusto molte ricette che si sono fatte largo anche nella cucina italiana.

Troviamo il coriandolo nella miscela che compone una spezia molto usata ormai anche nella cucina occidentale, ovvero il curry, e lo troviamo anche nel garam masala. I semi di coriandolo sono caratterizzati da un sapore di agrumi e vengono utilizzati essiccati e dopo essere stati tritati, mentre le foglie regalano una nota piccante.

Per chi ama dare alle ricette un gusto speziato, il coriandolo è la scelta perfetta.
Come usare il coriandolo in cucina

Come usare il coriandolo in cucina

Il coriandolo si utilizza molto in preparazioni come zuppe e minestre, piatti di verdure o secondi di carne e di pesce, ma anche negli insaccati come la mortadella e la salsiccia. Gli abbinamenti migliori del coriandolo avvengono con il timo, con il pepe nero in grani, con l’aglio e con la noce moscata per la preparazione, ad esempio, di un ottimo purè di patate.

Si può utilizzare per insaporire anche piatti di selvaggina e formaggi e, come già anticipato, è molto impiegato nella cucina etnica. Anche in Italia il coriandolo ha trovato la sua collocazione, anche se non sono molti coloro che lo utilizzano regolarmente per dare sapore a un piatto. Tuttavia, è bene sapere che aggiungere il coriandolo a una buona insalata di stagione, contorni di ortaggi e verdure sottolio, potrà arricchire il cibo di un gusto unico e davvero sfizioso.

Molto indovinato è l’abbinamento tra cavoli e coriandolo e, ovviamente, tra crauti e coriandolo. Aggiungetelo dunque a un buon contorno per uno squisito stinco di maiale arrosto e porterete in tavola un profumo intenso davvero delizioso.
Come usare il coriandolo in foglie

Come usare il coriandolo in foglie

Come abbiamo anticipato, il coriandolo si sposa molto bene con il sapore del cavolo ed eccovi allora una ricetta facile e veloce per un primo piatto davvero appetitoso.

Vi serviranno: 600 g di cimette di cavolfiore; 2 scalogni; 10 g di semi di senape; 1 spicchio d'aglio; 1 cucchiaio di curry, 1 cucchiaino di curcuma, ½ cucchiaino di zenzero in polvere; 250 g di passata di pomodoro; 150 ml di yogurt bianco; 2 cucchiaini di salsa di soia; 1 cucchiaio di foglie di coriandolo tritate; 50 g di mandorle tostate; olio extravergine d’oliva q.b.; sale e pepe q.b.

Fate riscaldare l'olio in una padella e tostate i semi di senape per 1 minuto, quindi unite gli scalogni affettati sottilmente e l'aglio, lasciate soffriggere, aggiungete le cimette di cavolfiore e continuate la cottura per 3-4 minuti. Unite anche le spezie, la passata di pomodoro che regala al piatto un retrogusto piacevole, la salsa di soia e 200 ml di acqua. Portate a ebollizione, poi abbassate la fiamma e continuate la cottura per altri 20 minuti. Dopodiché, aggiungete anche lo yogurt mescolando bene e togliete dal fuoco. Spolverizzate con le foglie di coriandolo tritate finemente e con le mandorle tostate precedentemente sbriciolate e servite subito con qualche fetta di pane di segale.

E adesso ecco un antipasto per palati raffinati che ricercano un gusto sempre diverso: cestini di pasta fillo al profumo di coriandolo.

Per realizzarli vi serviranno: 9 fogli di pasta fillo; 50 g di burro; 200 g di polpa di granchio bianco; 3 cm di zenzero; 2 cipolle; 1 limone; 1 lime; 1 spicchio d’aglio; ½ peperoncino rosso; 2 cucchiaini di olio di sesamo; 2 cucchiai di foglie di coriandolo tritate; sale e pepe nero q.b.

Ricavate dei quadratini dalla pasta fillo, quindi componete i nidi spennellando la pasta con il burro fuso e sovrapponendo tre quadratini per ciascuno stampino precedentemente imburrato. Fateli dorare in forno per circa 8-10 minuti e, nel frattempo, in una ciotola, unite la polpa di granchio, lo zenzero grattugiato e le cipolle affettate finemente. In una terrina, grattugiate la scorza del limone e spremete il succo del lime, quindi aggiungete l’aglio schiacciato, il peperoncino tritato finemente e l’olio di sesamo. Unite il condimento alla polpa di granchio e aggiungete il coriandolo. Sfornate i nidi, farciteli e servite.
Come usare il coriandolo in grani

Come usare il coriandolo in grani

Come già detto, il coriandolo si può usare anche in grani, che vengono fatti essiccare e che si possono macinare e ridurre in polvere, come vedremo nel paragrafo successivo.

Vi diamo un primo consiglio su come impiegare il coriandolo in grani e da questa ricetta potrete capire in quali tipi di piatti è bene utilizzare i semi interi.

Sul buffet del vostro prossimo aperitivo potranno arrivare delle deliziose crocchette. Per farle vi serviranno: 1 kg di patate; 6 uova; 4 cm di zenzero; 2 cucchiaini di semi di coriandolo; ½ cucchiaino di peperoncino piccante in polvere; 1 cucchiaino di garam masala; 300 g di farina di ceci; 300 ml di acqua; olio di semi q.b.; sale q.b.

Sbucciate e tagliate a dadini le patate, cuocetele in acqua salata per 10 minuti, passatele con uno schiacciapatate e mettete il purè in una terrina. Dopodiché fate rassodare le uova, sgusciatele e tagliatele a metà dal lato lungo, quindi, a parte, grattugiate lo zenzero, incorporate i semi di coriandolo al purè di patate con il peperoncino, il garam masala e un pizzico di sale. A questo punto amalgamate la farina e un po’ di sale con l’acqua fino ad ottenere una pastella omogenea, poi rivestite ogni mezzo uovo con un po’ di impasto di patate, passate una metà alla volta nella pastella di ceci e friggetele in una padella per fritti con abbondante olio. Passate le crocchette sulla carta assorbente da cucina per perdere l’olio in eccesso e servitele ben calde.

Il coriandolo in grani arricchisce di gusto anche un buonissimo spezzatino di agnello.

Vi serviranno: 300 g di polpa di agnello; 400 g di quinoa lessa; 2 cucchiaini di cumino; 1 cucchiaio di semi di coriandolo; 1 cucchiaio di cannella; 120 ml di salsa messicana; 2 uova; 1 cucchiaio di olive nere denocciolate; olio extravergine d’oliva q.b.

In una padella cuocete la carne con 5 cucchiai di olio per circa 15 minuti, mescolando spesso. Aggiustate di sale e aggiungete la quinoa, il cumino, la cannella e la salsa messicana, quindi riducete il fuoco e fate sobbollire per 5 minuti. Togliete dal fuoco e aggiungete le uova, il coriandolo e le olive. Infine, mescolate fino a quando le uova non saranno cotte e servite in un grande piatto da portata.

Con la quinoa e il coriandolo potrete preparare anche una zuppa adatta a una cena informale in famiglia.

Per realizzarla vi serviranno: 300 g di fagioli precotti; 400 g di quinoa lessa; 2 pomodorini; 2 spicchi d’aglio; 2 foglie di basilico; 1 ciuffo di rucola; 1 cucchiaino di paprika; 1 cucchiaio di semi di coriandolo; 1 cucchiaino di cumino; ½ cucchiaino di cannella; ½ bicchiere di aceto; 1 cucchiaio di miele d’acacia; 1 cucchiaio di uva passa; olio extravergine d’oliva q.b.; sale e pepe q.b.

In una pentola scaldate 1 spicchio d'aglio con 2 cucchiai di olio, poi aggiungete i fagioli, l’alloro e i pomodori, salate e fate cuocere per 10 minuti circa. Trasferite i fagioli in una ciotola, uniteli alla quinoa e mescolate, poi aggiungete qualche foglia di rucola e l’uva passa. A questo punto, in una ciotola, mescolate il secondo spicchio d’aglio tritato finemente con la paprika, il coriandolo, il cumino, la cannella, l’olio, l’aceto e il miele d’acacia. Versate il composto sulla quinoa e mescolate per amalgamare. Infine, aggiustate di sale e pepe e servite.
Come usare il coriandolo in polvere

Come usare il coriandolo in polvere

Il coriandolo in polvere si aggiunge a salse e zuppe e le insaporisce in maniera molto particolare.

Se siete nella stagione autunnale, non potrete resistere a questa crema di zucca.

Per prepararla vi serviranno: 400 g di polpa d zucca; 1 arancia; 2 cm di zenzero; 1 bustina di zafferano; 1 cucchiaino di coriandolo in polvere; olio extravergine d’oliva q.b.; salvia q.b.; rosmarino q.b.; sale e pepe nero q.b.

Cuocete la zucca al vapore, poi mettetela in un mixer, frullatela con lo zafferano diluito in 2 cucchiai di olio, la scorza grattugiata dell’arancia e il succo e aggiungete le spezie. Aggiustate di sale e pepe e spalmate la crema su crostini di pane caldi, decorate con salvia e rosmarino e accompagnate con fiori di zucca al forno.

E adesso vi proponiamo un secondo importante che arriva in tavola profumato con spezie ed erbe aromatiche. In questa ricetta il coriandolo arricchisce di gusto un delizioso filetto di maiale glassato.

Vi serviranno: 4 filetti di maiale da 150 g; 1 cucchiaio di sciroppo d’acero; 1 cucchiaio di senape in grani; 2 cucchiaini di coriandolo in polvere; olio extravergine d’oliva q.b.; sale e pepe q.b.

Preparate la marinatura per il maiale mescolando in una ciotola capiente lo sciroppo d’acero, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, la senape, il coriandolo macinato, un pizzico di sale e una spolverizzata di pepe. Mettete anche la carne nella ciotola, mescolatela con le mani e lasciatela marinare per 1 ora, quindi tagliatela a metà di traverso e cuocetela sul barbecue per 10 minuti, girando a metà cottura, finché non è pronta. Fatela riposare per 5 minuti, poi tagliatela a fettine e servitela con un contorno di verdure al forno light o di peperoni grigliati.
Come usare il coriandolo per condire

Come usare il coriandolo per condire

Il coriandolo condisce molte zuppe, sia di legumi che di verdure, e noi oggi vi proponiamo una gustosa zuppa per portare in tavola un gusto esotico e davvero sfizioso. Stiamo parlando della fonduta chinoise.

Per realizzare questa gustosissima ricetta vi serviranno: 1 petto di pollo da 300 g; 12 fettine di carpaccio di manzo; 100 g di spaghetti di riso; 6 foglie di cavolo cinese; 6 funghi shiitake; 150 g di spinaci; 1 mazzetto di cipollotti; 12 code di gamberi; 200 g di tofu; 3 cm di zenzero; 2 l di brodo di pollo; 100 g di tofu; 2 cucchiai di salsa di soia; 1 bicchiere di vino di riso; 1 bicchiere di olio di sesamo tostato; 1 cucchiaio di olio al peperoncino; 1 ciuffo di coriandolo; 3 cm di zenzero; sale q.b..

Per cominciare, cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata per 5 minuti, scolateli e metteteli in una ciotola insieme ai cipollotti tagliati a fettine. Dopodiché, sgusciate le code dei gamberi, eliminate il filo nero e mettetele nella ciotola, quindi aggiungete gli spinaci lavati, scolati e asciugati. Suddividete in 6 ciotoline 50 ml di olio extravergine d’oliva al peperoncino e disponete le fette di carpaccio su un piatto grande, lasciando lo spazio per gli altri alimenti.

A questo punto, dividete il petto di pollo in due parti, scottatele nel brodo di pollo bollente, scolatele e fatele raffreddare, quindi affettatele sottilmente e sistematele vicino al carpaccio. Private i funghi del loro gambo, affettateli e aggiungeteli al piatto delle carni. Sciacquate il tofu, asciugatelo, tagliatelo a dadini e trasferitelo in una ciotola, poi lavate e asciugate il cavolo cinese, tagliatelo a pezzetti quadrati e disponeteli sul vassoio. Sfogliate il coriandolo, tagliate alla julienne lo zenzero sbucciato e disponete anche questi due ingredienti sul vassoio con il cavolo cinese. Versate il brodo in una ciotola a parte e conditelo con 2 cucchiai di salsa di soia, 1 bicchiere di vino di riso e 1 bicchiere di olio di sesamo. Rimettetelo nella pentola, portatelo a bollore e immergetevi gli ingredienti non ancora cotti. Lasciate cuocere per circa 7-8 minuti, quindi distribuiteli nelle cocotte, aggiungete gli altri ingredienti cotti, coprite con il brodo e servite.
Come fare una tisana con il coriandolo

Come fare una tisana con il coriandolo

Preparare una tisana con il coriandolo è semplicissimo, vi serviranno solo 220 ml di acqua e 2 cucchiai di coriandolo essiccato.

Fate bollire l’acqua in un pentolino e quando raggiunge il bollore immergete il coriandolo e lascatelo in infusione per circa 10 minuti.

Filtrate la tisana con un colino a maglie strette, addolcitela, se volete, con 1 cucchiaino di miele d’acacia e gustatela calda. Se ne avete voglia potete accompagnarla con deliziosi biscotti al cocco.
Come fare una salsa al coriandolo

Come fare una salsa al coriandolo

Anche le salse sono deliziose se insaporite con gli aromi ed è infatti il caso della salsa al coriandolo, perfetta per accompagnare polpette di carne o costine di maiale da cuocere alla brace.

Vi serviranno: 1 cucchiaio di sale; 1 cucchiaio di paprika; 1 cucchiaino di coriandolo macinato; 2 cucchiaini di pepe nero schiacciato; 2 cucchiaini di senape in polvere; 1 cucchiaino di zucchero semolato; un pizzico di pepe di cayenna; olio extravergine d’oliva q.b.

Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola ed emulsionateli con 120 m di olio. Lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti affinché la salsa si insaporisca e poi spennellatela sulle polpette da cuocere al forno o sulle costine di maiale da cuocere sulla griglia.

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