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Cheesecake cotta di Damiano Carrara

Ricetta creata da Galbani
Cheesecake cotta di Damiano Carrara
Santa Lucia, lo spirito creativo di Galbani presenta una novità soffice e leggera!
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Presentazione

La cheesecake cotta è un dessert morbido e cremoso, amato da molte persone in tutto il mondo, e caratterizzato da una fragrante base di biscotti secchi sbriciolati, farcita con un ripieno a base di formaggio cremoso, uova, zucchero e vaniglia. La sua ricetta può variare in tante deliziose versioni, ma molti pasticceri hanno fatto propri gli ingredienti e il procedimento tramandati da generazioni per rielaborare nuove, golose e particolari riletture di questa pietra miliare della cucina: anche Damiano Carrara ha proposto la sua.

Nella versione di Chef Carrara, perciò, questa deliziosa torta al formaggio viene cotta in forno fino a ottenere una consistenza liscia e vellutata, resa possibile anche grazie all'uso del nuovo Spalmabile fresco alla ricotta Nuvola Galbani, l'ingrediente segreto per una cheesecake realizzata a regola d'arte. Anche la base verrà preparata diversamente, a partire dalla farina di mandorle. Il risultato è, infatti, una cheesecake dalla base croccante e dal cuore morbido, che in questa versione è accompagnato da un gustoso topping di composta di mirtilli. Scopriamo come preparare questa squisita cheesecake cotta seguendo i suggerimenti di Damiano Carrara!

Facile
10-12
60 minuti
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Ingredienti

Per il crumble di mandorla:

  • 100 g di Burro Santa Lucia Galbani
  • 100 g di zucchero di canna
  • 100 g di farina di mandorla
  • 70 g di farina di riso
  • 30 g di amido di mais
  • 1 g di sale
  • 1 g di guar

Per la crema da forno con Nuvola:

  • 125 g di zucchero semolato
  • 3 g di sale
  • 900 g di Spalmabile fresco alla ricotta Nuvola Galbani
  • 8 g di amido di mais
  • 1 bacca di vaniglia
  • scorza di un limone
  • 200 g di uova intere
  • 240 g di panna acida
  • 80 g di panna liquida
  • Per la composta di mirtilli
  • 220 g di purea di mirtilli
  • 50 ml di acqua
  • 30 ml di succo di limone
  • 40 g di destrosio
  • 3 g di scorza di limone
  • mirtilli freschi q.b.

Preparazione

Il procedimento per realizzare la cheesecake cotta di Damiano Carrara è composto da tre semplicissime fasi. Seguitele alla lettera e otterrete un risultato perfetto!

01

Per prima cosa, lavorate tutti gli ingredienti del crumble di mandorla in planetaria fino a ottenere una consistenza crumble, ovvero granulosa e croccante. Stendete il composto su una teglia forata e ricoperta con carta forno, quindi cuocete a 160°C per circa 15-17 minuti.

Per realizzare il fondo della torta aggiungete il burro Santa Lucia (fuso a bagnomaria o in microonde) al crumble e compattate il composto, premendo con una spatola o con il dorso di un cucchiaio sulla base e sui lati dello stampo utilizzato per cuocere la cheesecake. Lasciate riposare in frigo prima della cottura.

02

Passate, quindi, alla realizzazione della farcitura. Anche in questo caso, unite tutti gli ingredienti in planetaria o in una ciotola e, amalgamando con cura, create una crema omogenea. Versate il composto ottenuto sulla base di crumble, livellate bene la superficie con una spatola e cuocete delicatamente a 160°C per almeno un’ora e 30 minuti.

03

Infine, occupatevi della composta di mirtilli da usare come topping per decorare la vostra torta. Mettete gli ingredienti nel pentolino e portate a bollore, fino a raggiungere una consistenza cremosa. Versate la composta sopra la torta già cotta e decorate con una manciata di mirtilli freschi. Servite su un colorato piatto da portata.

Varianti

Come abbiamo accennato, la cheesecake cotta vanta un gran numero di varianti, idee e versioni alternative, che giocano con i diversi gusti e sapori del topping, con le salse di accompagnamento, con forme e dimensioni, con gli ingredienti con cui realizzare la base e la crema al formaggio. Le principali varianti della ricetta di Damiano Carrara, nello specifico, possono includere delle modifiche nella scelta e nella realizzazione della composta, che può essere arricchita con il succo e la scorza di limone per un tocco di acidità che si abbina bene ai mirtilli: questa variante offre una fresca combinazione di sapori. Per

un tocco extra di dolcezza, invece, potete aggiungere del cioccolato fuso, al latte o bianco, al ripieno di crema di formaggio, e decorare con fragole e scaglie di cioccolato bianco la superficie della torta, perché i mirtilli creano un bel contrasto con il sapore dolce del cioccolato bianco.

Potete, inoltre, realizzare una versione di questa ricetta ispirata alla tradizionale New York Cheesecake, la più antica e famosa versione della cheesecake cotta. La base è generalmente fatta con biscotti croccanti e burro, mentre il ripieno è una miscela di formaggio crema, uova, zucchero e vaniglia; la torta viene cotta in forno e può essere servita con una salsa di mirtilli freschi o cotti, o con la stessa composta di mirtilli ideata dallo Chef Damiano Carrara. Se, invece, preferite una versione meno tradizionale ma più inclusiva, potete optare per una cheesecake ai mirtilli  vegana, una variante perfetta per coloro che non gradiscono consumare alimenti di origine animale. In questo caso, dovrete sostituire il formaggio con alternativi vegani come il tofu setoso, yogurt di soia o il formaggio crema vegano; anche la base dovrà essere compattata con margarina vegetale in sostituzione del burro.

Suggerimenti

Come avrete notato, questa ricetta non ha particolari difficoltà nella preparazione: si tratta di radunare degli ingredienti di buona qualità, dosarli con attenzione rispettando le dosi previste dalla ricetta e… mescolare con cura! Siamo convinti, però, che con qualche ulteriore consiglio questa ricetta possa diventare ancora più semplice e immediata, oltre che divertente da realizzare!

Innanzitutto, assicuratevi che il formaggio Spalmabile fresco alla ricotta Nuvola Galbani e le uova siano a temperatura ambiente prima di iniziare: questo piccolo trucco contribuirà a ottenere un ripieno più liscio e omogeneo. Quando mescolate il ripieno, inoltre, fate attenzione a evitare la formazione di grumi, mescolando con cura, ma non eccessivamente, per evitare di incorporare aria nel composto. Infine, ma non meno importante, utilizzate una teglia con il fondo rimovibile o uno stampo a cerniera per semplificare il processo di rimozione della cheesecake dalla teglia senza danneggiarla. Assicuratevi che la teglia abbia un diametro adatto alle dosi, non troppo grande, né eccessivamente stretto. Vi consigliamo di foderare la base con carta forno per essere sicuri che la cheesecake non si attacchi.

Avete mai pensato di realizzare delle mini cheesecake, invece di un’unica, grande torta? Potete preparare delle mini-porzioni in semplici stampini per muffin: saranno perfette per distribuire porzioni individuali a fine pasto, durante una cena con gli amici, o per un buffet gradevole da vedere, con una presentazione molto attraente. Naturalmente, la mini porzione è una soluzione ideale anche per preparare una golosa colazione da avere a disposizione per la mattina seguente.

È, inoltre, possibile realizzare anche una versione senza cottura della cheesecake di Damiano Carrara: se si desidera evitare il processo di cottura, infatti, è sufficiente impiegare gelatina o agar agar per far solidificare il ripieno, evitando l’aggiunta di uova nell’impasto per la realizzazione della crema al formaggio. È, inoltre, necessario lasciar raffreddare e rassodare la cheesecake in frigorifero per almeno 4 ore.

Curiosità

La cheesecake è uno dei dolci più amati in tutto il mondo, con una storia affascinante e molte curiosità interessanti. Per esempio, le sue radici affondano nell'antica Grecia, dove veniva preparata con formaggio fresco, miele e frutta, spesso servita agli atleti delle prime Olimpiadi, come fonte di energia per gli sforzi fisici che avrebbero dovuto affrontare. Tuttavia, la cheesecake nel tempo è diventata una delizia globale, con numerose varianti regionali. La New York cheesecake è famosa per la sua ricchezza, grazie all'aggiunta di panna acida, mentre la cheesecake giapponese è leggera e spugnosa, grazie all'uso di

formaggio fresco e poca farina. La versione israeliana, invece, da guarnire con frutti di bosco o frutta fresca, è una prelibatezza molto popolare, specialmente durante la festa di Shavuot.

Forse non sapete che nel 2013 è stata creata la cheesecake più grande del mondo, con oltre 2 metri di larghezza e più di 900 chilogrammi di crema di formaggio, stabilendo un record davvero inimmaginabile prima d’allora. Inoltre, nel 2017, una pasticceria di Londra ha realizzato la cheesecake più costosa del mondo, impreziosita con foglie d'oro e venduta a un incredibile prezzo di 4.000 sterline, circa 4.600 euro.

La cheesecake, con la sua storia ricca e i suoi gusti diversi, è davvero un dolce che abbraccia culture e confini, portando gioia e soddisfazione in tutto il mondo: negli Stati Uniti è stata persino indetta una giornata celebrativa, il 30 luglio, chiamata National Cheesecake Day, in cui le persone festeggiano con sconti speciali offerti da pasticcerie e ristoranti.