Focaccia con farina di mais

Ricetta creata da Galbani
Focaccia con farina di mais
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Presentazione

La focaccia con farina di mais, tipica di Campo Ligure – dove prende il nome di revzora – è un lievitato soffice, dal gusto delicato e di semplice realizzazione.

Il suo impasto viene ricavato da una miscela comprendente la farina di tipo 0 e la farina di mais: quest’ultima da sola non è sufficiente per realizzare impasti di lievitati; per tale ragione, viene utilizzata in combinazione ad altra tipologia di farina, la quale invece risulta essere adatta alla lievitazione, come ad esempio la farina di frumento.

Facile
4
40 minuti
Tempo di lievitazione: 90 minuti
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Ingredienti

  • 250 g di farina tipo 0;
  • 120 g di farina di mais;
  • 210 ml di acqua;
  • 40 g di olio extravergine di oliva;
  • 10 g di lievito di birra fresco;
  • 8 g di sale fino;
  • q.b. rosmarino e sale grosso (per guarnire ed insaporire la superficie della focaccia);
  • q.b. Prosciutto Cotto Fetta Golosa

Preparazione

La focaccia con farina di mais, tipica di Campo Ligure – dove prende il nome di revzora – è un lievitato soffice, dal gusto delicato e di semplice realizzazione.

Il suo impasto viene ricavato da una miscela comprendente la farina di tipo 0 e la farina di mais: quest’ultima da sola non è sufficiente per realizzare impasti di lievitati; per tale ragione, viene utilizzata in combinazione ad altra tipologia di farina, la quale invece risulta essere adatta alla lievitazione, come ad esempio la farina di frumento.

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Riempire un bicchiere con 210 ml di acqua tiepida e sciogliervi al suo interno 10 g di lievito di birra fresco

02

Nel frattempo, in una ciotola abbastanza capiente, raccogliere le due tipologie di farina (250 g di farina tipo 00 + 120 g di farina di mais) e mescolarle con cura

03

Nella ciotola contenente il mix di farine, versare l’acqua contenente il lievito di birra ed amalgamare il tutto. Infine, aggiungere all’impasto ottenuto i 40 g di olio extravergine di oliva e gli 8 g di sale fino

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Non appena avrete terminato di incorporare per bene tutti gli ingredienti, formare una palla e lasciare lievitare l’impasto, coperto preferibilmente con un canovaccio, in un luogo riparato da correnti d’aria per circa un’ora (o, comunque, fino a che l’impasto abbia raddoppiato il proprio volume)

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Nel frattempo, preparare una teglia da forno. Ricoprire la stessa con della carta forno unta di olio e, quando l’impasto sarà pronto, con i polpastrelli, stenderlo nella teglia, senza stracciarlo. A questo punto, cospargere di olio anche la superficie dell’impasto e lasciarlo lievitare per altri 30 minuti, avendo cura di ricoprirlo sempre con il canovaccio. Dopo i 30 minuti, con le dita delle mani unte, creare sulla superficie le tipiche fossette della focaccia. Spolverizzarla con sale grosso e rosmarino ed infornarla in forno statico preriscaldato a 220° C per circa 20/25 minuti, controllando il livello di doratura della superficie durante la cottura

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Una volta cotta, lasciatela intiepidire e farcitela con il prosciutto cotto Fetta Golosa

Varianti

La ricetta della focaccia con farina di mais può prevedere anche la preparazione di varianti saporite e gustose!

In primo luogo, può essere preparata sia come, tradizionalmente, come un’unica grande focaccia intera; oppure, può essere preparata in monoporzione, quindi in focaccine piccole e tonde (oppure, della forma che più di piace). Quest’ultima variante è ottima per antipasti o aperitivi con amici e parenti, oppure come spuntino da portare a scuola o a lavoro.

Altre varianti che possono essere realizzate, comprendono l’utilizzo di verdure di stagione oppure affettato.
Sulla superficie della focaccia, possono venire incastonati dei pomodorini, per dare un tocco di colore al proprio piatto, oppure, utilizzare le verdure che più vi aggradano: zucchine, melanzane, fiori di zucca e tanto altro. Inoltre, per avere un sapore ancora più deciso e gustoso, sulla superficie della stessa può essere spolverato anche del parmigiano: renderà il tutto più saporito.

Infine, la focaccia può anche essere aperta a metà, una volta cotta e lasciata raffreddare, e venir riempita con salumi come prosciutto, formaggi o, anche in questo caso, verdure.

Suggerimenti

Se volete cimentarvi nella realizzazione di una focaccia alta e soffice, allora vi possiamo svelare alcuni trucchi e consigli per una riuscita ottimale.

Per prima cosa, occorre scegliere il lievito che si andrà ad utilizzare. Quello più indicato è il lievito di birra, il quale deve necessariamente essere sciolto in acqua. A tal proposito, si deve prestare particolare attenzione alla temperatura del liquido: se troppo freddo, questo passaggio risulterebbe inutile, poiché non efficace allo scioglimento del lievito; se, invece, troppo caldo, questo andrebbe a distruggere le caratteristiche e la funzione del lievito stesso.
Oppure, se si vuole stare più tranquilli, il lievito di birra può anche essere spezzettato all’interno della farina.

Anche il sale ha la sua dose d’importanza. Durante la preparazione, il sale deve essere inserito in quantità limitate, senza eccedere. Se ne viene aggiunto troppo, questo potrebbe comportare il blocco della lievitazione. Inoltre, deve essere amalgamato per bene all’interno dell’impasto.

Per quanto riguarda la lievitazione, questa deve avvenire in presenza di una certa temperatura. L’impasto deve essere lasciato a lievitare in un luogo caldo e asciutto, con una temperatura ottimale di 22-25°C.
Se i vostri ambienti casalinghi risultano avere una temperatura inferiore, nessun problema! Basterà impostare la temperatura del forno su quella desiderata e lasciar lievitare l’impasto all’interno dello stesso. Oppure, in alternativa al forno, la lievitazione può avvenire anche in prossimità di un termosifone.

I buchi sulla superficie della focaccia, denominate teneramente "fossette", oltre al fattore estetico, risultano essere fondamentali anche per una cottura ed una riuscita ottimale del sapore della focaccia. Infatti, questa fase non deve essere assolutamente sottovalutata: premendo la superficie della focaccia con i polpastrelli, infatti, si favorisce il cospargere dell’olio sulla stessa e, inoltre, anche all’interno delle fossette. Ciò contribuirà ad ottenere una focaccia ancora più soffice; si percepirà la morbidezza ad ogni morso.

Curiosità

La focaccia più conosciuta nel mondo e a livello nazionale è senza dubbio quella genovese. Si può dire che la storia della focaccia derivi dai tempi dei Fenici, i quali avevano l’abitudine di creare questi impasti, mescolando qualcosa di simile alla farina insieme ad acqua e olio.

A partire dal ‘500, i genovesi cominciarono a creare queste buonissime focacce con l’olio di oliva. Erano talmente buone da venir distribuite addirittura nelle chiese, durante i matrimoni e, delle volte, anche durante i funerali. Successivamente però, quest’abitudine venne proibita dal Vescovo Matteo Gambaro, durante il Medioevo.
Ai giorni d’oggi, di focacce ne vengono sfornate svariate tonnellate ogni anno, quindi si può dire che abbia fatto parecchia strada nel tempo!

Oltre alla focaccia tipica genovese, ne esistono varie tipologie, come ad esempio quella realizzata con farina di mais, descritta nella nostra ricetta, la quale prende il nome di revzora. Tale nome rappresenta una ricetta povera, contadina: deriva infatti da "ravezo", ovvero una parola che, nel dialetto locale, sta ad indicare la crusca setacciata che, in tempi di miseria e povertà, sostituiva nelle preparazioni la farina bianca.
Oggi, invece, le due farine vengono mescolate per la realizzazione di un piatto gustoso e dal sapore soffice e delicato.

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