Ingrediente vario e dai molteplici utilizzi, la pasta è ottima in ogni stagione e si abbina alla perfezione con qualsiasi tipo di condimento o di ingrediente. Tuttavia, per poter essere definita davvero “all'italiana”, la pasta deve essere cotta alla perfezione, il che significa che deve essere scolata leggermente “al dente”, così da esaltarne al massimo il sapore e il gusto.
Ma come si fa ad ottenere una cotturaal dente perfetta, magari preparando degli sfiziosi spaghetti al Chianti per una cena romantica? Ci sono poche e semplici regole da seguire, ma è importante tenerle bene a mente.
Innanzitutto fate sempre attenzione alle dosi e ricordate le tre regole fondamentali per riuscire a regolarvi con il dosaggio: 1, 10, 100, che significa che per 1 l d’acqua occorrono 10 g di sale ogni 100 g di pasta. Rispettare queste proporzioni si rivela fondamentale perché, oltre a consentire alla pasta di muoversi bene all'interno della pentola durante la cottura, favorisce anche l'accumulo di calore necessario per riportare l’acqua più rapidamente al punto di ebollizione dopo averla versata.
Utilizzate una pentola alta e capiente per cuocerla, aggiungete il sale all'inizio del bollore e buttate la pasta solo quando il sale si sarà sciolto, avendo cura di mescolare spesso i vostri spaghetti per i primi 5 minuti di cottura per poi continuare a mescolarli, finché non saranno cotti, a intervalli regolari.
Fate cuocere la pasta 1 minuto in meno rispetto al tempo indicato sulla confezione e poi scolatela con uno scolapasta, tenendo da parte l’acqua di cottura.
Considerate che una pasta cotta al dente nella giusta maniera deve sempre mantenere una consistenza compatta e una certa resistenza alla masticazione ma senza esagerare, perché se la cottura è troppo breve la pasta non si cuocerà alla perfezione all'interno, risulterà eccessivamente dura e manterrà un aspetto crudo, mentre se al contrario la cottura è troppo lunga la pasta apparirà scotta, molle e collosa, sia alla vista che al palato.
Molto dipende anche dalla qualità, dalla forma, dalla lunghezza e dai tipi di pasta che scegliete, quindi non dimenticate mai di seguire questi preziosi suggerimenti e, soprattutto, di assaggiare sempre la pasta prima di scolarla.
Completate la preparazione aggiungendo il sugo, la salsa o i condimenti che preferite, come quello delizioso al vino rosso e speck della nostra ricetta.
E per un primo piatto speciale, state attenti a non rendere i vostri sughi troppo liquidi. Un metodo per addensarli è aggiungere dell’amido di mais. Se invece avete preparato come primo una zuppa o una minestra, utilizzate la fecola di patate per renderle più dense.
Invece della pasta avete scelto il risotto? Allora ricordate: aggiungete un mestolo di brodo gradualmente e mescolate spesso, il riso cuoce a fiamma bassa in modo da far asciugare il liquido contenuto in padella a poco a poco.