La frutta secca si presta a moltissime ricette, sia dolci, sia salate. Deliziosa se abbinata nelle giuste quantità ai cereali per una colazione a base di yogurt e succo di arance, riesce ad accompagnare egregiamente anche formaggi, carne e pesce. Il primo abbinamento che vi suggeriamo vede come protagonisti i pistacchi per la panatura di gustose
cotolette. Vi serviranno: 4 fette di pollo da 120 g l’una; 200 g di granella di pistacchi; 200 ml di latte; 2 uova grandi a temperatura ambiente; olio di semi; sale.
Per prima cosa, verificate che la granella di pistacchi non sia troppo grossa: in questo caso, avvolgetene metà in un canovaccio e battetela con un batticarne in modo che diventi più sottile e riesca a impanare meglio la carne. Unitela alla restante granella e mettete da parte. Fate marinare la carne nel latte per circa 30 minuti, quindi scolatela, passatela in una ciotola dove avete sbattuto le due uova e poi passatela nella granella di pistacchi. Ricordate di non mettere mai il sale nell'uovo perché, come nel caso del pangrattato, anche la panatura con i pistacchi potrebbe staccarsi in cottura.
Fate scaldare abbondante olio di semi in una capiente padella e, quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura, friggete le cotolette girandole su entrambi i lati per circa 5 minuti, quindi scolatele su un piatto rivestito di carta assorbente e servitele con un contorno di semplici ma buonissime
patate al burro. Se preferite, potete friggere le cotolette anche con il burro chiarificato.
Le arachidi, oltre a far parte degli aperitivi, sono tra gli ingredienti per preparare una buonissima ricetta dolce, il
croccante, che impera sulle tavole natalizie, allietando i pomeriggi di festa in famiglia. Vi serviranno: 120 g di arachidi; 120 g di zucchero; 200 ml di acqua.
In un pentolino, fate caramellare l’acqua con lo zucchero senza mai superare la temperatura di 175°; una volta che il caramello è pronto, versatevi le arachidi intere e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno. Versate il composto su un piano di lavoro rivestito con carta forno, copritelo con un altro foglio e, con un matterello, stendete uno strato alto 1 cm, dandogli una forma rettangolare. Eliminate il foglio dalla parte alta del croccante e lasciatelo solidificare a temperatura ambiente. Se vi piacciono, potete anche aggiungere a questa preparazione le spezie: la cannella in polvere sarà perfetta, ma anche una spolverizzata di zenzero potrà rendere questo dolce ancora più speciale.
Anche i
datteri possono essere abbinati ad altri ingredienti e si prestano molto bene ad accogliere una farcitura di formaggio spalmabile mescolato a una granella di noci. Vi serviranno: 10 datteri; 150 g di formaggio spalmabile; 2 cucchiai di gherigli di noci.
Mescolate il formaggio con i gherigli tritati grossolanamente con un coltello. Incidete il corpo dei datteri e farciteli con il composto. Portate in tavola servendo i datteri farciti su un tagliere di legno, accompagnandoli da crostini di pane integrale condito con olio alle erbe aromatiche.
Tra la frutta secca, le
prugne sono quelle che meglio si abbinano con la carne. Insieme a spezie e ad altra frutta secca, le prugne legano molto bene in una cottura lenta di un secondo piatto davvero gustoso. Vi serviranno: 800 g di polpa di agnello; 250 g di prugne secche; 2 cucchiai di nocciole pelate; 1 stecca di cannella; 2 spicchi d’aglio; 1 bustina di zafferano; 1 cm di zenzero; 2 arance; 2 cucchiai di miele d’acacia; 4 cipolle; 800 ml di brodo vegetale; sale e pepe nero.
Per prima cosa, tagliate la polpa in pezzettini uguali tra loro, della grandezza di circa 4 cm di lato; mettete a marinare le prugne con il succo delle arance filtrato per circa 1 ora. Affettate sottilmente le cipolle, fatele ammorbidire con l’aglio schiacciato in una capiente casseruola con 5 cucchiai di olio e aggiungete la carne; fatela rosolare, aggiungete la cannella, lo zafferano e grattugiatevi lo zenzero, lasciate insaporire, quindi coprite tutto con il brodo caldo e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 2 ore. Scolate le prugne e unitele alla carne a 30 minuti dalla fine della cottura insieme al miele. Spegnete il fuoco, aggiungete le nocciole, mescolate bene e servite il vostro speciale spezzatino accompagnandolo con un po’ di riso basmati lesso.