Oggi cuciniamo insieme
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Risotto con zucca, speck e certosa Galbani

Ricetta creata da Galbani
Risotto con zucca, speck e certosa Galbani
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Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

Molte volte vi ritrovate nella situazione di dover mettere a tavola un gran numero di persone (tra famiglia, amici e parenti lontani), senza sapere bene che cosa preparare per accontentare tutti. Avete bisogno di una ricetta facile, per cui non servano troppi ingredienti per la preparazione, ma anche di un piatto sfizioso e invitante, che possa fare bella figura con gli ospiti, senza troppa difficoltà. In particolare, necessitate di qualcosa che non impieghi troppo tempo per essere preparato.

Ecco che arriviamo in vostro aiuto, con un primo piatto davvero buonissimo. Un simbolo della nostra cucina, capace di far impazzire sia grandi che piccini*. Stiamo parlando del risotto: una pietanza dall’animo cremoso e avvolgente, ideale da preparare durante la stagione autunnale, perfetto per riscaldarsi con una cenetta sfiziosa quando fuori si gela.

Il risotto è un piatto ottimo per essere condito e realizzato in tantissime varianti. Oggi vogliamo proporvi una versione davvero gustosa: il risotto con zucca, speck e Certosa Galbani. Un piatto dove il sapore tipicamente dolce e delicato della zucca viene completato ed enfatizzato dalla cremosità della Certosa Galbani e dal sapore pungente dello speck. Un contrasto delizioso e apprezzabile anche dai palati più esigenti.

Che aspettate? Non dovrete fare altro che recarvi in cucina, prendere tutti gli ingredienti necessari nelle dosi giuste, e cimentarvi nella preparazione di questo primo squisito. Vedrete, seguendo tutti i passaggi della nostra ricetta otterrete un risultato incredibilmente delizioso, degno anche dei menù degli chef stellati!

Facile
4
55 minuti
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Ingredienti

  1. 300 gr di riso Carnaroli
  2. 400 gr di zucca Delica o mantovana pulita
  3. 60 gr di speck
  4. 1 confezione di Certosa Galbani da 165 gr
  5. 30 gr di parmigiano reggiano
  6. 1 spicchio di aglio
  7. 1 l di brodo vegetale
  8. Qualche ago di rosmarino
  9. Olio extravergine d'oliva q.b.
  10. Sale q.b.
  11. Pepe q.b.

Preparazione

Portate in tavola l'allegria realizzando un risotto zucca e speck adatto a qualsiasi occasione, sia come piatto unico, che come portata principale del vostro menù delle feste. Provare per credere!

01

Lavate la zucca e privatela dei semi e della buccia con un coltello e riducetene tre quarti a cubetti di circa 2 cm di lato mentre la restante parte tagliatela a cubetti piccolini di mezzo centimetro.

02

In una risottiera mettete dei cucchiai di olio extravergine di d'oliva, lo spicchio d'aglio e qualche ago di rosmarino; fate insaporire a fiamma vivace un paio di minuti quindi aggiungete i piccoli cubetti di zucca. Fate cuocere aggiungendo un pizzico di sale e pepe a fiamma vivace per circa cinque minuti rigirando spesso, quindi metteteli da parte.

03

Nella stessa padella, insieme allo spicchio di aglio e al rosmarino, fate cuocere per circa 20 minuti la restante zucca salandola e profumandola a piacere con del pepe macinato: aggiungete un pochino d'acqua se necessario, la zucca dovrà diventare molto morbida.

04

Una volta cotta la zucca, frullatela con un frullatore a immersione eliminando l’aglio e il rosmarino e rimettetela nella risottiera versando anche il riso. Fatelo tostare e insaporire così a fiamma vivace per 5 minuti, mescolando spesso; quindi, cominciate ad aggiungere il brodo vegetale ben caldo, poco alla volta. Mescolate il vostro riso frequentemente aggiungendo il brodo man mano che verrà assorbito. Dopo circa quindici minuti di cottura aggiungete anche i cubetti di zucca precedentemente spadellati.

05

Intanto tagliate lo speck a listarelle e fatelo rosolare senza ulteriori grassi aggiunti in una padella antiaderente per renderlo croccante (potete anche passarlo in microonde alla massima potenza per un paio di minuti rigirandolo a metà cottura).

06

Quando il riso sarà cotto, spegnete il fuoco, aggiungete il formaggio grattugiatoe mantecate. Tagliate a cubetti la Certosa Galbani e aggiungetela insieme allo speck croccante al riso. Mescolate il tutto e servite il risotto alla zucca, speck e Certosa Galbani decorando i piatti con qualche ago di rosmarino.

Varianti

Uno dei punti di forza più incredibili del risotto è la sua versatilità. Non a caso, non è soltanto un piatto semplice e gustoso da preparare, ma è anche una pietanza che può essere modificata e personalizzata in tantissimi modi diversi. Potete divertirvi a sperimentare molti condimenti, modificando la nostra ricetta base, oppure creandone di nuove. Ecco alcuni consigli che potrebbero stimolare la vostra ispirazione.

Innanzitutto, avete gradito l’aggiunta della Certosa Galbani alla fine della preparazione? Se sì, sappiate che ci sono tantissime ricette di risotto che ne fanno uso per mantecare, a partire da una versione semplificata della nostra proposta: il risotto alla zucca e Certosa! L’ideale per chi non è un amante dei sapori particolarmente pungenti, come quello dello speck, ma che allo stesso tempo non vuole rinunciare alla cremosità e al gusto di un buon risotto con la Certosa. Come se non bastasse, anche in questa ricetta viene utilizzata la zucca a dadini da cuocere per creare una gustosa crema con cui impreziosire il risotto.

Se però gradite comunque mantenere un gusto deciso, ma cambiando gli ingredienti principali, possiamo proporvi una ricetta davvero saporita: il risotto funghi e salsiccia. Perfetto per un pranzo della domenica, che richiami i sapori della terra. Ovviamente, anche in questo caso, accompagneremo il tutto con la cremosità della Certosa, morbida e dal gusto avvolgente. Dovete, innanzitutto, eliminare il budello della salsiccia e tritarla, poi mondare i funghi (anche quelli porcini andranno benissimo). Rosolate la salsiccia in padella e sfumatela con del vino. Lasciatelo evaporare e poi unite i funghi e il riso. Fatelo tostare e mescolate; poi continuate con lo stesso procedimento della nostra ricetta.

Nel caso non abbiate la salsiccia, non preoccupatevi! Potete sostituirla con la pancetta dolce che si sposa alla perfezione con i funghi. Rosolateli con sale, pepe e un rametto di prezzemolo, poi sfumate con il vino e unite la pancetta.

Se, invece, siete alla ricerca di una variante senza carne, ma che vi permetta di ottenere comunque un primo saporito con una nota croccante, ecco che potete preparare un fantastico risotto Certosa e carciofi croccanti. Anche in questo caso il formaggio sarà il protagonista indiscusso della ricetta. Ricordate di pulire bene i carciofi, privandoli della parte esterna e tagliateli finemente. Friggeteli e dopo uniteli al riso.

Suggerimenti

Siete rimasti piacevolmente sorpresi dalla nostra ricetta? Se sì, sappiate che potrete sfruttarla nelle occasioni più disparate. Il risotto, infatti, è ideale per essere servito sia a pranzo che a cena, da gustare da soli, dopo una lunga giornata di lavoro, oppure in compagnia di ospiti e amici. Perfetto anche da inserire in un menù di Pasqua, accompagnato da degli antipasti sfiziosi e da un secondo corposo e saporito.

Anche se il risotto è una ricetta semplice, vogliamo darvi alcuni consigli per rendere la sua preparazione ancora più facile.

Innanzitutto, partiamo dal soffritto: se volete rendere i vostri dadini di zucca ancora più saporiti, andando a esaltare le sue note dolci e delicate, perché non inserite della cipolla tritata finemente? Fatela soffriggere nell’olio extravergine d'oliva insieme all’aglio e al rosmarino per un risultato ideale. Se gradite che i pezzi di cipolla siano visibili anche a preparazione completata, lasciateli un po’ più grandi, in modo che non si sciolgano completamente.

Un altro passaggio che potete aggiungere alla ricetta è quello della sfumatura del riso: prima di iniziare la cottura in brodo, subito dopo la tostatura, sfumate il tutto con un bicchiere di vino bianco, tenendo la fiamma un po’ più bassa per evitare rischi. Le note acide del vino regaleranno al piatto un sapore delizioso e un piacevole contrasto con i gusti della zucca e degli altri ingredienti.

Se desiderate aggiungere ancora più sapore al piatto, unite ilradicchio rosso e create un risotto gustoso e pieno di colori accesi. Basta unirlo alla zucca e al riso. Poco prima di terminare la cottura aggiungete lo speck e il gioco è fatto.

Per quanto riguarda il brodo, invece, la scelta migliore sarebbe quella di utilizzarne uno fatto in casa, preparato il giorno prima o con qualche ora di anticipo a base di carote, sedano e cipolla. Tuttavia, se non avete abbastanza tempo a disposizione, potete utilizzare senza problemi un brodo granulare, o sotto forma di dado, facendolo sciogliere in una pentola con acqua bollente.

Per la mantecatura, invece, oltre alla Certosa Galbani, potete decidere di aggiungere ulteriori ingredienti, così da creare un mix di sapori alternativo e interessante. Per un tocco di cremosità in più, inserite una noce di burro freddo in casseruola a fiamma spenta, aiutandovi con un mestolo per mescolare (andate bene in fondo così che il riso non si attacchi alla padella) e far sciogliere il tutto. Se volete, completate il tutto anche con qualche pezzo di gorgonzola: darete al piatto quel tocco in più che farà la differenza.

Se avete voglia di realizzare una presentazione gourmet, ecco alcuni trucchi per un effetto davvero elegante. Prima di servire, posizionate le vostre porzioni di risotto nel centro del piatto aiutandovi con mestolo, così da formare un cerchio largo oppure aiutatevi con un coppapasta. Rifinite il tutto con una manciata di noci sgusciate e il piatto è pronto per essere mangiato.

Curiosità

In quest'ultima parte della nostra ricetta vi presentiamo delle curiosità riguardanti il risotto zucca e speck, i suoi ingredienti e la preparazione. Dopo averle lette, non potrete resistere alla tentazione di cucinare questo piatto.

Partendo dal riso, si tratta di uno dei cereali più usati nella cucina in tutto il mondo. Si dice abbia origini antichissimi e che provenga dall'Asia. Ci sono tante teorie sul suo arrivo nel nostro paese: si pensa sia stato portato in Sicilia dagli Arabi, o dagli Aragonesi a Napoli, mentre altri affermano che lo abbiano portato dei mercanti di Venezia di ritorno dall'Oriente. Nel nostro paese ne esistono diverse varietà come l'Arborio e il Carnaroli per nominarne quelle più impiegate per questa preparazione.

In altri paesi viene usato come base per zuppe e piatti di carne, pesce e anche per farcire le verdure. In Asia la sua farina viene usata per fare gli spaghetti di riso, dalla consistenza sottile ottima da condire con verdure e salse.

Per quanto riguarda la zucca e lo speck, anche loro sono degli ingredienti molto presenti nei nostri ricettari per fare primi piatti, torte salate, secondi e contorni gustosissimi. Il loro è un abbinamento perfetto che gioca sul contrasto tra la dolcezza della zucca e il gusto affumicato e deciso dello speck.

Se non avete il riso, perché non provate a preparare gli gnocchi di zucca con speck croccante e burro? Basta saltarli in padella con una bella dose di burro e poi aggiungere la salvia e spolverizzare del formaggio. Per un aperitivo con gli amici, invece, divertitevi a preparare delle polpette di zucca e speck perfette come finger food, conquisterete tutti con la loro consistenza croccante fuori e morbida dentro.

 

*sopra i tre anni

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