Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Risotto con salsiccia

Ricetta creata da Galbani
Risotto con salsiccia
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Salsiccia al forno, in padella, alla brace o sbriciolata per accompagnare la polenta, sono tutte pietanze che esaltano e valorizzano il sapore di quest'insaccato, il medesimo che oggi diverrà il protagonista di un gustoso primo piatto: il risotto con salsiccia, una pietanza avvolgente per un'idea semplice e molto gustosa, resa ancora più golosa dal tocco delicato del Burro Santa Lucia e dello zafferano che, donandogli il caratteristico colore giallo, lo renderà ancora più invitante.

Grazie al suo gusto avvolgente e alla sua consistenza morbida, che si scioglie in bocca, questo burro è la soluzione perfetta per amalgamare tutti gli ingredienti esaltandone il sapore.

Vi proponiamo di realizzare questa pietanza perché, oltre a essere buona, si presta benissimo per ogni occasione: è perfetto per il periodo autunnale, specie se avete in programma un menù di carne per un pranzo domenicale in famiglia oppure come piatto unico per una cena romantica. Risulta anche ottimo da servire in tante piccole porzioni per un aperitivo alternativo con gli amici.

Le possibilità sono tante e le combinazioni sono infinite! Infatti, come se non bastasse, questa ricetta del risotto può essere modificata con una varietà di ingredienti; l'unico limite è la vostra fantasia! Sbizzarritevi variando e aggiungendo ciò che più vi piace; non ve ne pentirete!

Di seguito troverete tutti i passaggi del procedimento, l'ordine degli ingredienti e le dosi. Passo dopo passo realizzerete un piatto sfizioso degno del menù di uno chef stellato. Rimarranno tutti estasiati dalla sua bontà, sia gli adulti che i bambini*, e chiederanno sicuramente il bis.

Facile
4
40 minuti
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Ingredienti

  1. 400 g di riso
  2. 350 g di salsiccia
  3. 1 bicchiere di vino rosso
  4. 1 cipolla piccola
  5. 70 g di Burro Santa Lucia Galbani
  6. 1 bustina di zafferano
  7. 1 l di brodo
  8. Sale q.b.
  9. Pepe q.b.

Preparazione

Venite a scoprire tutti i segreti per portare in tavola uno speciale risotto allo zafferano e salsiccia.

01

Per realizzare il risotto con salsiccia dovete prima di tutto mondare, lavare e tritare la cipolla. Dopodiché, fatela rosolare in padella con metà dose di Burro Santa Lucia.

02

Una volta che inizierà ad appassire, unite anche la salsiccia privata del budello, e fatele prendere colore. Poi bagnatela con il vino rosso. A questo punto, fate evaporare il vino; solo dopo che sarà ben evaporato aggiungete il riso e fatelo tostare per bene.

03

Una volta completato il secondo passaggio, portate a cottura la pietanza unendo man mano il brodo bollente. Terminate il vostro risotto sciogliendo nell'ultimo mestolo di brodo la bustina di zafferano. Unito anche questo, fate assorbire completamente il liquido.

04

Adesso dovete solo mantecare, quindi spegnete il gas e, a fuoco spento, aggiungete alla preparazione il rimanente Burro Santa Lucia. A questo punto, lasciate riposare il tutto per qualche minuto. Dunque, impiattate e servite il risotto realizzato ancora caldo. Buon appetito!

Varianti

Cremoso e saporito, il risotto è una pietanza tipica della cucina italiana, che può essere modificata in tantissimi modi per portare in tavola un piatto sempre avvolgente e particolare.

Le varianti cambiano innanzitutto a seconda del tipo di carne utilizzata: potete impiegare la salsiccia toscana, ma anche la Luganega tipica della gastronomia regionale veneta (preparata con macinato di carne di maiale e molto utilizzata anche in Lombardia); ci sono poi le salsicce aromatizzate al rosmarino, quelle al finocchietto e quelle al pepe nero. L'importante è che la salsiccia sia ben spellata e sbriciolata (o tagliata a pezzetti con un coltello): la potete cuocere nel burro o in un paio di cucchiai di olio extravergine d'oliva, insaporendola con la cipolla, con lo scalogno, con dei porri tagliati a rondelle oppure con un semplice spicchio d'aglio.

Il tipo di riso più adatto per questo tipo di ricetta è quello Carnaroli, corposo e carnoso, che rimane più tempo al dente, ma chi preferisce un chicco più sottile può optare per il Vialone Nano.

Ogni regione ha il suo modo di preparare la base del risotto con salsiccia: c’è chi preferisce prepararlo con una base di sedano, carota e cipolla rosolati in un filo di olio extravergine di oliva e brodo vegetale per irrorare i chicchi di riso, e chi, invece, arricchisce la salsiccia con della pancetta e usa il brodo di carne per portare il tutto a cottura. Sono tutte tecniche molto valide, bisogna sperimentare per vedere quali accarezzano nel miglior modo il proprio palato.

Il risotto con salsiccia è ottimo sia sfumato con il vino bianco che con quello rosso: indipendentemente da quale tipo decidiate di usare, versate questo nel tegame, mescolate spesso per insaporire e lasciate evaporare completamente prima di aggiungere il brodo per portare il riso a cottura. Se volete, potete anche sfumare il riso con della birra: ogni opzione renderà il piatto gustoso a modo suo.

Anche il risotto allo zafferano con l'aggiunta di salsiccia diventa una gustosissima variante da provare. Otterrete, infatti, lo stesso risultato con l'unica differenza di mantecare usando il Galbanino. Rosolate la cipolla e, appena diventa trasparente aggiungete il riso. Una volta che è tostato, versate poco alla volta il brodo. Come tocco finale aggiungete la bustina di zafferano. A cottura ultimata, non dimenticate il passaggio della mantecatura: noi vi abbiamo suggerito di utilizzare il burro, ma mantecate a piacere con il formaggio che preferite, sia grattugiato che cremoso. Mantecate con il Galbanino e provate a guarnire con dei pezzi di salsiccia. Gli darete una nota croccante che vi conquisterà a ogni morso. L'importante è che mescoliate bene per poi lasciarlo riposare, così che possa assorbire tutti gli aromi.

Lo zafferano si abbina bene anche alla verdura. Provate a combinarlo con gli asparagi: divideteli in tre parti e poi tagliateli a rondelle; cuoceteli in una padella antiaderente. Separatamente preparate il risotto e poi, a cottura quasi ultimata, aggiungete lo zafferano e gli asparagi.

Anche la salsiccia si presta a tanti abbinamenti con le verdure. Cucinate il risotto porri e salsiccia, una variante perfetta per chi ama il contrasto tra il gusto dolce del porro e quello intenso dell'insaccato; fate rosolare entrambi in padella, poi aggiungete il riso e versate piano piano il brodo caldo.

Un'altra alternativa, perfetta contro il freddo invernale, è il risotto zucca e salsiccia. Mondate e riducete a tocchetti la zucca; poi pulite e sminuzzate la salsiccia, lasciandola rosolare in padella con burro e porro. Dopo sfumatela con del vino biancoe, appena sarà evaporato, unite la zucca. Versate il riso e mescolate bene. Bagnatelo con il brodo e a, fine procedimento, mantecate con cura.

Suggerimenti

In questa sezione troverete tante idee e consigli utili per facilitarvi nel procedimento e per rendere ancora più buono il vostro piatto.

Per quanto riguarda la scelta degli ingredienti da abbinare, il risotto con salsiccia è una vera e propria delizia e diventa ancora più buono se nella pentola aggiungete delle verdure come il radicchio rosso, le patate, la zucca o dei profumatissimi funghi (meglio ancora se funghi porcini).

Durante la cottura fate attenzione a mescolare bene con un mestolo fino a toccare il fondo della casseruola, così da evitare che il riso si attacchi. Non fatelo in modo troppo veloce, bensì piano, dolcemente e in maniera costante.

Il brodo, che sia vegetale o di carne, va aggiunto al riso un mestolo alla volta quando vedete che viene completamente assorbito. Se volete, lo potete comprare già pronto oppure farlo in casail giorno prima. In questo caso non dovete fare altro che prendere sedano, cipolla e carote (potete aggiungere anche qualche pomodoro e delle patate); tagliateli a pezzi e poi trasferiteli in una casseruola. Aggiungete l'acqua e mettete a bollire per un'ora e mezzo.

Ritornando alla preparazione del risotto, gli ingredienti che hanno bisogno di una cottura più lunga, è meglio saltarli in padella qualche minuto prima di spostarli nella casseruola dove preparerete il risotto. L’utilizzo di salse come la besciamella è meglio lasciarlo a preparazioni a base di pasta, per esempio per delle gustose lasagne al forno.

Al termine dell’esecuzione della ricetta, non può mai mancare una bella spolverizzata di formaggio grattugiato e pepe nero: la quantità di quest’ultimo varia a seconda del proprio gusto ma anche da quanto le salsicce vengano speziate. Se volete rendere il sapore ancora più intenso, vi consigliamo di aggiungere degli aromi, come il timo che si sposa bene con la salsiccia.

Curiosità

In quest'ultimo paragrafo, vi proponiamo tante curiosità e fatti che forse non conoscevate sul risotto e gli ingredienti di questa gustosa ricetta.

Partendo dall'ingrediente principale, la salsiccia, possiamo dire che le prime testimonianze su di essa risalgono al I secolo a.C. quandoprendeva il nome di "Lucanica", in quanto si dice sia originaria della Lucania, ovvero la Basilicata. C'è chi afferma, invece, che fu inventata dai Longobardi, più nello specifico dalla loro regina; mentre altri ancora rivendicano la paternità del Veneto.

In ogni caso, questo insaccato vanta tantissime tipologie differenti in base alla carne impiegata (guanciale, pecora) alla regione e alle spezie inserite come lo zafferano, il finocchietto e il peperoncino. Il confezionamento di salsicce è un'attività gastronomica che ha radici molto antiche e che riguarda tutte le regioni d'Italia. Un'usanza culinaria con una lunga storia alle spalle, che ha dato vita a prodotti differenti, ognuno caratterizzato dagli inimitabili profumi e dai sapori della propria terra d'origine.

Per quanto riguarda, invece, il risotto, primo piatto tipico della nostra arte culinaria, la sua paternità è contesa tra Lombardia, Veneto e Piemonte, regioni in cui veniva preparato prima di diffondersi su tutto il territorio nazionale. Tuttavia esistono altre teorie sulla sua origine, secondo cui sarebbe stato importato dai veneziani in seguito ai loro viaggi in Oriente; oppure con l'arrivo degli spagnoli a Napoli o ancora introdotto dagli Arabi in Sicilia.

Inoltre, c'è anche chi fa la differenza tra i risotti e i piatti risottati: questi ultimi sono diversi dai primi, in quanto usano la tecnica di preparazione del risotto ma impiegando altri ingredienti come ad esempio il farro, l'orzo, la pasta o il grano.

Ad ogni modo, questa tipologia di risotto è una combinazione perfetta di due ingredienti gustosi e dalla storia antichissima, capaci di conquistare anche i palati più difficili.

 

*sopra i tre anni

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