Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Carciofi in umido

Ricetta creata da Galbani
Carciofi in Umido
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

I carciofi in umido sono uno dei piatti più sfiziosi che potete portare in tavola durante la stagione invernale e primaverile, grazie alla versatilità e alla bontà di questo ortaggio dal sapore inconfondibile. La cottura in umido regala loro una consistenza morbida e un gusto intenso, perfetto per chi ama la cucina regionale e desidera preparare un piatto facile ma di grande effetto.

Questa ricetta facile rappresenta una scelta ideale sia come secondo piatto sia come contorno da abbinare a carne, pesce o formaggio. Potrete servirli anche come aperitivo in piccoli bicchieri o monoporzioni per una presentazione creativa e stuzzicante.

Grazie ai pochi ingredienti e alla semplicità della preparazione, è adatta a chi desidera cimentarsi in cucina anche senza molta esperienza. Inoltre, coinvolgere i bambini* in alcune fasi della preparazione è un ottimo modo per stimolare la loro curiosità nei confronti dei cibi stagionali e della gastronomia domestica.

 

Facile
4
40 minuti
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Ingredienti

  1. 4 carciofi medi
  2. 1 spicchio d'aglio
  3. 1 mazzetto di prezzemolo tritato
  4. 100 g di speck
  5. 25 g di Burro Santa Lucia Galbani
  6. Succo di un limone
  7. 1 bicchiere d'acqua o brodo vegetale
  8. Sale q.b.
  9. Pepe q.b.

Preparazione

La preparazione dei carciofi in umido è semplice e veloce: seguite questi passaggi per ottenere un risultato perfetto.

01

Lavate accuratamente i carciofi sotto acqua fredda corrente. Tagliate circa un terzo della parte superiore e rimuovete il gambo. Eliminate le foglie esterne più dure per arrivare al cuore tenero.

02

Dividete ogni carciofo a metà e togliete la "barba" interna con l’aiuto di un cucchiaio. Passateli di nuovo sotto l’acqua e metteteli in una ciotola con acqua e succo di limone: questo trucco eviterà che si anneriscano.

03

Fate rosolare lo spicchio d'aglio schiacciato con il Burro Santa Lucia in una pentola capiente. Scolate bene i carciofi e aggiungeteli in pentola, facendoli insaporire per 10 minuti a fuoco medio, mescolando delicatamente per non romperli.

04

Unite il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e un bicchiere d'acqua o brodo vegetale. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti, finché risultano morbidi e profumati. Se desiderate un aroma più deciso, potete aggiungere anche timo o maggiorana secondo il vostro gusto.

05

Nel frattempo, tagliate lo speck a listarelle sottili. Aggiungetelo ai carciofi, mescolate e lasciate insaporire per altri 5 minuti. Se amate un sapore ancora più stuzzicante, sfumate con un goccio di vino bianco secco prima di unire lo speck.

06

Servite i carciofi in umido ben caldi, spolverizzando la superficie con altro prezzemolo tritato. Questo piatto si presta a essere servito sia come contorno sfizioso sia come secondo piatto dal gusto delicato, da accompagnare con del pane casereccio. Buon appetito!

Varianti

Questa ricetta può essere facilmente arricchita, secondo i vostri gusti e quello che avete a disposizione in cucina.

Per una variante dal gusto ancora più sfizioso, sostituite lo speck con pancetta affumicata o, se preferite una versione più delicata, provate ad aggiungere solo carote, patate o piselli a dadini insieme ai carciofi.

Potete anche preparare i carciofi in umido con le mammole romane o i carciofi spinosi sardi, per scoprire sapori sempre nuovi e regioni diverse.

Se volete sperimentare un diverso metodo di cottura, disponete i carciofi puliti in una teglia da forno con aglio, prezzemolo, sale, pepe e un filo d’olio. Cuoceteli a 180°C per circa 30-40 minuti: otterrete una versione dal profumo ancora più intenso e dalla superficie dorata. Un gratin di carciofi è perfetto da portare in tavola anche nelle occasioni più speciali!

Per un risultato goloso, arricchite alla fine della preparazione con un cucchiaio di Mascarpone Santa Lucia oppure con panna e un pizzico di noce moscata. I carciofi in umido diventano così ancora più morbidi e ideali anche per una cena speciale.

Amate questo ingrediente e volete cimentarvi in altre preparazioni? Provate i carciofi alla romana, una preparazione semplice ma perfetta per stupire i vostri ospiti con gusto.

Un'altra versione super gustosa è quella dei carciofi arrostiti, che sprigionano tutto il profumo di quest'ortaggio e regalano un sapore inconfondibile. Provateli subito!

Suggerimenti

Per un risultato davvero gustoso, scegliete sempre carciofi di stagione e trattateli con cura già dalla pulizia. Potete indossare dei guanti da cucina per evitare che vi macchino le mani e utilizzare un coltello affilato per tagliare le foglie coriacee.

Se amate i sapori più decisi, aggiungete un pezzetto di peperoncino fresco al soffritto di aglio oppure insaporite la ricetta con curcuma o zenzero in polvere. Per un effetto più profumato, potete unire erbe aromatiche come rosmarino o timo. In alternativa allo speck, utilizzate pancetta affumicata oppure prosciutto cotto tagliato a cubetti e unite il tutto ai carciofi durante la cottura.

Presentate i carciofi in umido nei vostri menù di stagione sia come contorno sia come antipasto stuzzicante in versione monoporzione. Prima di servirli, lasciateli riposare qualche minuto: così sprigioneranno tutto il loro profumo e sapore.

Questa preparazione può accompagnare in maniera perfetta piatti alla griglia oppure essere utilizzata anche per arricchire risotti, zuppe o anche per farcire una torta salata fatta in casa. Provatela subito!

Curiosità

Il carciofo, coltivato soprattutto nei Paesi del Mediterraneo, rappresenta da secoli un protagonista della cucina regionale.

Secondo alcuni, il termine “carciofo” viene dall’arabo “kharshuf”, un nome che ricorda la forma spinosa di questo ortaggio. Le varietà presenti in Italia sono molte, tra cui il carciofo romanesco, il carciofo spinoso sardo e il violetto di Provenza, e ogni regione ha la propria preferita da proporre nelle ricette stagionali.

All’interno della gastronomia italiana, i carciofi sono considerati ingredienti versatili e protagonisti di piatti che variano da semplici antipasti a preparazioni più elaborate come zuppe, risotti o sfiziosi ripieni.

Prima di cucinarli, però, è importante eliminare la parte più dura e la barba interna, procedura che li rende perfetti per essere utilizzati anche crudi in insalata o cotti in tante versioni differenti.

La cucina regionale italiana si arricchisce di ricette golose grazie a questo ortaggio, capace di offrire sapori intensi e sempre diversi. Pulirli e cucinarli è anche un’ottima occasione per condividere un momento in cucina con le persone care e sperimentare tutte le sfumature della stagione.

 

*sopra i tre anni

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