Santa LuciaPresenta

Carciofi bolliti

Ricetta creata da Galbani
Carciofi bolliti
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Amate molto i carciofi bolliti ma non sapete come insaporirli? Leggete la seguente ricetta e scoprirete un piccolo segreto! Molto spesso nella cucina italiana le verdure vengono cotte con la tecnica dell'ebollizione: c'è chi preferisce bollirli in abbondante acqua e c'è chi ne preferisce poca.

A volte, però, con questo modo di cottura è difficile renderle gustose e sfiziose, soprattutto per quanto riguarda i carciofi. Il carciofo è una pianta conosciuta sin dall'antichità, si è poi diffusa in tutta Europa tra il 1400 e il 1500 per poi arrivare in America nel 1700.

Molto utilizzato nella cucina ligure nella famosa torta pasqualina, viene usato anche nella cucina romana. In questa ricetta i vostri carciofi bolliti verranno insaporiti da una noce di Burro Santa Lucia e da qualche goccia di succo di limone fresco.
 

Facile
4
30 minuti
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Ingredienti

  1. 8 carciofi
  2. 2 limoni
  3. 50 g di Burro Santa Lucia Galbani
  4. sale e pepe

Preparazione

Il primo passo per poter preparare i carciofi bolliti con burro e limone è quello di privare l'ingrediente principale delle foglie esterne e di parte del gambo. Mettete adesso i carciofi in ammollo in abbondante acqua fredda per circa dieci minuti.

Aggiungete all'acqua il succo di un limone per evitare che si anneriscano. Adesso prendete una grande pentola e riempitela d'acqua, immergetevi quindi i carciofi e mettetela sul fuoco.

La cottura varia in base alla grandezza del carciofo, il tempo va da un minimo di 20 minuti a un massimo di 45. Assicuratevi che i carciofi siano cotti e scolateli.

Poneteli in un piatto e metteteci all'interno qualche noce di Burro Santa Lucia e, una volta che il burro si è sciolto, cospargetelo di succo di limone, di sale e di pepe. I vostri carciofi bolliti con burro e limone sono pronti per essere gustati.

Curiosità

I carciofi bolliti sono un contorno semplice ma gustoso da portare in tavola per una cena con tutta la famiglia: si tratta infatti di uno degli alimenti più versatili da utilizzare in cucina.

Una variante altrettanto saporita è quella tipica della cucina romana in cui si utilizzano le mammole: una varietà morbida e senza spine. Con alcuni piccoli trucchi e i nostri consigli avrete un risultato simile a quello che otterreste cucinando i carciofi alla giudia, ma senza il passaggio nella frittura.

Per prepararli, vi basterà pulire i carciofi e inserire tra le foglie il trito di prezzemolo, menta e aglio mescolato con olio extravergine e sale. Cuoceteli per intero a testa in giù con olio e acqua e servite.
 

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