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Pasta con carciofi

Ricetta creata da Galbani
Pasta con carciofi
Prova con
Certosa 165g
Certosa 165g
Certosa. La crescenza dal gusto fresco e genuino.
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Presentazione

L'orto ci mette a disposizione prodotti davvero appetitosi da cucinare, come ad esempio i carciofi. In questo spazio, vi suggeriamo di realizzare una ricetta molto saporita che vede come ingrediente principale proprio questo speciale ortaggio, vi spiegheremo infatti come preparare la pasta con carciofi.

Una pietanza semplice, composta da un sugo in bianco delizioso, che esalta il sapore del vegetale protagonista della preparazione odierna grazie al sapiente abbinamento con diversi ingredienti, tra i quali spicca la Certosa, un formaggio in grado di donare un tocco di gusto in più a questo primo piatto.

Facile
6
50 minuti
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Ingredienti

  1. 1 confezione di Certosa da 165 g 
  2. 4 carciofi di media grandezza
  3. 320 g di pasta corta tipo penne
  4. 1 spicchio d'aglio
  5. 1 dado vegetale
  6. olio extravergine d'oliva
  7. parmigiano grattugiato

Preparazione

Avete già l'acquolina in bocca? Beh allora è arrivato il momento di mettervi ai fornelli: venite a scoprire con noi come cucinare i carciofi con la pasta.
01
Per realizzare la pasta con carciofi dovete prima di tutto dedicarvi a mondare questi ultimi, toglierne la barba e le parti esterne più dure, tagliateli infine in 4 parti.
tagliare i carciofi a spicchi
02
In una padella mettete poi uno spicchio d'aglio e fatelo soffriggere con un po' d'olio per un minuto, aggiungete poi i carciofi e fateli soffriggere (facendo attenzione che non si attacchino) per 2 minuti. A questo punto, aggiungete anche mezzo bicchiere d'acqua e un dado spezzettato, coprite il tutto e lasciate insaporire a fuoco lento per altri 3 minuti.
saltare in padella i carciofi
03
Nel frattempo, in una pentola fate cuocere la pasta al dente.
cuocere la pasta
04
Quando questa sarà cotta versatela direttamente nella padella dei carciofi.
saltare in padella la pasta scolata
05
Infine, mantecate con la Certosa.
insaporire la pasta con la Certosa
06
E con una manciata di parmigiano.
aggiungere alla pasta anche il parmigiano
07
Servite la pasta con carciofi ben calda.
servire la pasta con carciofi subito

Varianti

La pasta con i carciofi è un piatto gustoso adatto a tutta la famiglia, che può essere rivisitato in tanti modi diversi e originali capaci di andare incontro alle diverse esigenze dei commensali. I primi piatti con carciofi infatti sono davvero numerosi e tutti da sperimentare: possono cambiare a seconda del tipo di pasta o degli ingredienti utilizzati per il condimento.

Ad esempio, potete provare una squisita versione del sugo con carciofi e pesce, aggiungendo alla padella con gli ortaggi stufati dei pezzetti di pesce spada, di tonno oppure dei gamberi sgusciati. Se invece preferite la versione di carne, una variante molto saporita è quella con carciofi e pancetta croccante oppure quella con bocconcini di salsiccia rosolata. In realtà, i carciofi con la pasta stanno bene anche con altri tipi di verdure: potreste abbinarli alle patate lesse oppure al radicchio trevigiano tagliato a striscioline.

Con questa ricetta base potete anche realizzare una carbonara di carciofi, aggiungendo la pancetta al preparato, e, in ultimo, mettendo le uova sbattute con un po' di pecorino. Una spolverizzata di formaggio aggiunge sempre quel tocco di sapore in più che fa la differenza: nella nostra ricetta vi abbiamo suggerito di condire la pasta con la Certosa, ma potete sostituirla tranquillamente con le stesse dosi di ricotta o con un mestolo di besciamella.

Se preferite una versione alternativa alla pasta e carciofi in bianco, che ne dite di sperimentare quella con il pomodoro? A voi la scelta tra una salsa corposa dalla cottura lenta o un delicato sughetto con pomodorini freschi. La variante rossa si presta molto bene tanto alla pasta lunga come le tagliatelle o gli spaghetti ai carciofi, quanto a quella corta tipo i fusilli fatti in casa.

Sempre prendendo spunto dagli ingredienti del condimento, sostituendo l'aglio con la cipolla (se preferite) e sfumando il preparato con un goccio di vino bianco, frullando il tutto potete dar vita a una sfiziosa crema che spalmerete su crostini di pane velati di burro. Infine, decorate i vostri crostini con del prezzemolo tritato.

Suggerimenti

Cucinare la pasta con carciofi è facile ma richiede qualche piccola attenzione nella fase preliminare, quando cioè andate a pulire i carciofi. Il consiglio è quello di affrontare questo passaggio indossando un paio di guanti usa e getta, in modo tale da non ritrovarvi con le punte delle dita annerite.

Premesso ciò, procedete tagliando la parte finale del gambo ed eliminando le spine e le foglie esterne più dure, quindi tagliate il cuore del carciofo a metà e togliete via la barba interna. A questo punto, dividetelo a spicchi o a fettine e immergete i pezzi ottenuti in una ciotola con acqua e limone, avendo cura di sgocciolarli bene prima di cuocerli.

A piacimento, potete realizzare la pasta con i carciofi anche in una sfiziosa versione al forno. Cuocete gli ortaggi in padella con uno spicchio d'aglio e un po' d'olio come vi abbiamo indicato, lasciateli stufare finché non risultano morbidi e poi tritate un ciuffo di prezzemolo da aggiungere al composto. A parte, cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente, unitela al condimento e mescolate con dei cubetti di scamorza. Trasferite il tutto in un tegame capiente, guarnite con pepe nero e parmigiano grattugiato e ripassate in forno ventilato a 180° per 20 minuti.

Curiosità

L'Italia è il maggior produttore mondiale di carciofi. Forse in molti non sanno che questa specie vegetale non esisteva in natura, ma è derivata dal cardo selvatico ed è stata creata solo grazie all'opera di innesti e incroci. Questo ortaggio viene coltivato soprattutto nell'area mediterranea, i campi più estesi della sua coltivazione sono la Sardegna, la Sicilia, la Puglia, la Toscana e la Liguria.

Il carciofo è un alimento tipico della stagione invernale adatto a qualsiasi cottura, ma è ottimo anche consumato a crudo con un condimento semplice. Per renderlo gustoso bastano, infatti, un filo d'olio d'oliva, sale e pepe.

Prima di essere utilizzato è necessario privare quest'ortaggio delle foglie esterne. Man mano che lo mondate e che ne pulite le cime, per evitare che annerisca, dovete metterlo a riposare in acqua acidulata con succo di limone.

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