La pasta frolla può essere preparata in diverse versioni, in base a quello che sarà l’utilizzo finale. Ad esempio, per la crostata o la cheesecake è preferibile creare un impasto diverso da quello dei
biscotti o dei pasticcini.
Proprio per le crostate e per le torte ad esempio, è preferibile usare una pasta frolla morbida: questa accortezza vi consentirà di avere una sorta di conchiglia per il ripieno, perché saprà accompagnarlo adeguatamente senza sgretolarsi ogni qualvolta con la forchettina si prova a prenderne un assaggio, proprio perché risulta meno croccante. Inoltre, vi accorgerete che anche l’impasto sarà più semplice da lavorare e da stendere. Quante volte è capitato di preparare la frolla, stenderla con tanta cura e poi romperla mentre si prova a sollevarla dal piano di lavoro per trasferirla nello stampo? Fastidioso, non è vero? Niente di irreparabile ma possiamo definirla comunque una noia, lasciatecelo dire.
Con la pasta frolla morbida, invece, è più semplice riuscire a portare a termine questa operazione senza perdere la pazienza.
Inoltre, essendo facilmente malleabile, consente di avere anche dei bordi più precisi e delle decorazioni senza sfocature.
Dopo la cottura, lasciatela raffreddare: vi accorgerete che tagliare delle fette sarà molto semplice, a differenza di altre crostate che tendono a spezzarsi in più parti quasi tutte le volte che proviamo a ricavarne una piccola porzione.
E la parte migliore sapete qual è? Che anche il sapore è gradevole: al primo morso vi accorgerete della friabilità dell’impasto, della sua morbidezza, della sua fragranza delicata che va ad accompagnare perfettamente qualsiasi tipo di ripieno. Inoltre, potrete anche scegliere di aggiungere degli aromi, come la vaniglia oppure la cannella. È arrivato il momento di metterci al lavoro per la preparazione della pasta frolla morbida, siete pronti?
Gli ingredienti per preparare una crostata in uno stampo di 24 cm sono: 350 g di farina 00 (più altra per il piano di lavoro); 175 g di burro; 2 tuorli d’uovo; 1 uovo intero; 140 g di zucchero semolato; 1 cucchiaino di lievito per dolci; 1 pizzico di sale; la scorza di un limone grattugiata o di un’arancia. Nota: prima di iniziare è bene specificare che in questa preparazione il burro deve essere a temperatura ambiente e morbido, quindi non freddo come viene generalmente usato per gli altri tipi di pasta frolla.
Cominciate ponendo il burro morbido e tagliato a tocchetti all’interno di una ciotola, aggiungete la scorza di limone (o di arancia) e lo zucchero. Iniziate a lavorare gli ingredienti con le mani, fin quando non si legano tra di loro. Potrete fare questa prima operazione anche con una spatola, l’importante è ottenere un composto morbido e liscio.
Adesso potete aggiungere il primo uovo, fate in modo che si amalgami bene con l’impasto e poi aggiungetene un altro, ripetendo la stessa operazione fin quando non saranno finite. L’impasto dovrà risultare privo di grumi e soffice.
Versate adesso sul piano di lavoro la farina con il lievito e il sale, dandogli la classica forma a fontana. Versate al centro il composto precedentemente preparato, lavorate con le mani (preferibilmente in modo veloce) fin quando l’impasto non risulterà morbido, elastico, liscio, che non tenderà a incollarsi alle mani. Se lo ritenete opportuno utilizzate ancora un po’ di farina.
Formate un panetto, avvolgetelo con della pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 3 ore (evitate di superare le 6 ore): prima di tirarla fuori dal frigo controllate che sia diventata soda. Trascorso questo tempo stendete l’impasto su un piano leggermente infarinato, formando una sfoglia alta circa 4 mm: siete pronti per farcirla come più preferite!
Potrete utilizzarla per creare una
crostata di marmellata, magari anche quest’ultima preparata con le vostre stesse mani; oppure una
crostata con mascarpone e ricotta o, ancora, pensate a un goloso ripieno di crema, che poi andrete a decorare con pezzi di frutta come pere, mele o fragole. Insomma, via libera alla vostra creatività e alla soddisfazione dei vostri gusti e di quelli dei bambini*.
È preferibile cuocere la pasta frolla morbida a 170°. Per quanto riguarda i tempi potrebbero differire a seconda del ripieno utilizzato e della grandezza. Nel dubbio, sfornatela quando risulta dorata, non fate in modo che diventi troppo scura. Appena sfornata frenate la vostra curiosità e voglia di dolcezza: tagliate la prima fetta dopo una ventina di minuti, in modo da lasciarla rassodare, credete di poter resistere a questa tentazione?
*sopra i 3 anni