Come fare una pizza con la piadina

Come fare una pizza con la piadina

Realizzare una pizza che abbia come base una piadina romagnola è molto semplice e può essere una valida e sfiziosa alternativa alla pizza comunemente intesa per sorprendere i vostri ospiti. Questa pizza-piadina viene chiamata anche piadipizza o piadizza. In Emilia Romagna, patria della piadina, e in particolare a Rimini, non solo è annoverata tra i piatti unici, ma viene servita anche durante gli aperitivi e i buffet come stuzzichino.

Il vantaggio di questa ricetta è che la sua preparazione, a differenza della consueta pizza, non richiede molto tempo perché l'impasto non ha bisogno tempi di lievitazione e ha bisogno di riposare per poco tempo. In dieci minuti la vostra piadipizza sarà pronta e potrà essere farcita con gli ingredienti che preferite, dal condimento tipico della pizza margherita alle varianti più golose e sfiziose.

Anche per quanto riguarda il metodo di cottura, potrete scegliere se far cuocere la vostra pizza-piadina in forno o in una padella antiaderente: il risultato sarà sempre una piada deliziosa!

Potete preparare questo piatto per una cena o anche per una merenda: il suo sapore unico conquisterà proprio tutti.

Seguite questo procedimento per realizzare la vostra piadipizza!

Preparare la piadina

Per realizzare la vostra piadizza dovrete partire dalla piadina. Le ricette per la preparazione della piadina possono essere diverse: c'è chi utilizza l'olio extravergine di oliva al posto dello strutto per una versione dal gusto più leggero e chi utilizza anche un po' di latte per rendere l'impasto ancora più morbido; chi sostituisce la farina di grano tenero con la farina integrale o con la farina di segale o di kamut o con la farina di grano saraceno. Noi vi parleremo della abituale ricetta della piadina.

In una ciotola versate 500 grammi di farina di tipo 00, mezzo cucchiaino di bicarbonato e 80 grammi di strutto (o, eventualmente, 80 ml di olio extravergine di oliva). Fate in modo che lo strutto non sia più visibile, schiacciandolo con la farina. Aggiungete 250 ml di acqua (oppure, se utilizzate anche il latte, aggiungete 150 ml di latte e 100 ml di acqua) e 12 grammi di sale. Iniziate ad impastare con le mani. Impastate per circa 10 minuti, o poco meno, finché il composto non risulterà omogeneo e liscio.

A differenza di quel che accade per la pasta per pizza e il pane, nell'impasto non c'è il lievito. Quindi i tempi di preparazione sono notevolmente ridotti.

L'impasto che avete preparato utilizzando queste dosi per ciascun ingrediente dovrebbe avere un peso di 840 grammi. A questo punto, dividetelo in 7 parti, ognuna con un peso che può variare tra i 100 grammi e i 150 grammi, a seconda delle dimensioni che volete ottenere per le vostre piadine. Considerate che una piadina di 120 grammi ha uno spessore sottile e un diametro di 25 cm. Fate riposare le vostre piadine per una ventina di minuti a temperatura ambiente: il tempo di riposo serve solo per rendere più elastico l'impasto, ma non è obbligatorio.

Su una spianatoia infarinata, stendete ogni pallina di impasto con l'aiuto di un mattarello fino ad ottenere la forma di un disco. Prendete una teglia in ghisa e scaldatela a fuoco alto; quindi, abbassate la fiamma, ponete sulla teglia la vostra piadina e, con una forchetta, fate dei piccoli buchi sulla superficie per fare in modo che non si creino troppe bolle. Fate cuocere ogni lato per due minuti. Di tanto in tanto ruotate la piadina per far sì che risulti ben cotta su tutta la superficie, sia al centro che ai bordi.

Potete cuocere la vostra piadina anche in forno, a una temperatura di 180° per circa 8 minuti su una teglia foderata con carta forno.

Condire la piadina

Una volta cotta, preparatevi a farcire la vostra piadipizza. La prima variante che vi proponiamo è la piadipizza alla margherita.

Preparate il condimento tradizionale che usereste per la pizza. Condite la salsa di pomodoro con una foglia di basilico, olio e sale. Potete anche sostituire il basilico con l'origano, a seconda del vostro gusto. Tagliate la mozzarella a pezzetti o a fette sottili: questo la renderà ancora più soffice. Condite la piadipizza con la salsa di pomodoro e la mozzarella e infornate a 200° per circa 10 minuti. La vostra piadipizza è pronta per essere servita a tavola ancora calda.

Per la farcitura, potete dare sfogo alla fantasia e realizzare la piadipizza che preferite.

Se siete amanti delle verdure, potete farcire la vostra pizza-piadina con melanzane, zucchine o peperoni: fate cuocere le vostre verdure in padella, facendole saltare con un filo d'olio e la cipolla tagliata finemente. Potete anche aggiungere un formaggio a vostra scelta. Vi suggeriamo la ricotta, formaggio molto delicato che si sposa bene con le verdure.

Tradizionale e rustica è la pizza-piadina a base di salumi e formaggi: potete scegliere prosciutto crudo e squacquerone, oppure potete realizzare la base della margherita e aggiungere fettine di salame piccante. Se preferite una versione dal gusto più leggero potrete scegliere tra diversi abbinamenti come, ad esempio, rucola e parmigiano o pomodorini freschi e origano.

Squisita è anche la variante con funghi e crema di tartufo: da provare assolutamente!

Se volete qualcosa che vi ricordi più una focaccia potete condire la vostra piadizza con olive e rosmarino, magari aggiungendo anche delle acciughe.

Naturalmente, non esiste solo la versione salata della piadipizza. Potete gustare anche la variante dolce: la ricetta è altrettanto facile e veloce. Potete seguire la ricetta dell'impasto consueto o anche aggiungere lo zucchero direttamente nella farina, assieme al bicarbonato, al sale. Volendo, potete aggiungere all'acqua il latte. Farcite la vostra piadipizza dolce con crema alle nocciole o anche frutta fresca: una vera delizia, adatta soprattutto per la merenda del pomeriggio o per colazione.

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