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Seppie ripiene in padella

Ricetta creata da Galbani
Seppie ripiene in padella
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani è anche leggero.
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Presentazione

Le seppie ripiene in padella sono un secondo piatto succulento e gustoso, facile da realizzare e che conquisterà i commensali amanti del pesce già a partire dal profumo. Questi molluschi sono molto versatili in cucina e si prestano ugualmente bene a essere cotti al forno, alla griglia o in padella, con i più svariati condimenti: vi basterà scegliere quello che più vi piace.

Noi ve li proponiamo con una delicata farcia a base di pane, pomodorini saltati in padella e dadini di Mozzarella Light Santa Lucia, per esaltarne al meglio il gusto leggero e delicato. Anche se a prima vista potrebbe sembrare un lavoro impossibile, con pochi semplici passaggi realizzerete delle fantastiche seppie ripiene in padella. Non ci credete? Allora leggete la seguente ricetta.

Facile
4
40 minuti
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Ingredienti

  1. 4 seppie
  2. 400 g di pomodorini
  3. 125 g di Mozzarella Light Santa Lucia Galbani
  4. 50 g di mollica di pane
  5. 1 spicchio d'aglio
  6. 1/2 bicchiere di vino bianco
  7. 1 bicchiere di brodo vegetale
  8. 4 foglie di basilico
  9. olio extravergine d'oliva q.b.
  10. sale e pepe q.b.

Preparazione

Per ottenere un piatto di seppie ripiene in padella appetitoso e pronto da gustare, vi consigliamo di scegliere con cura la grandezza delle seppie: secondo noi, le seppie medie sono quelle che meglio si adattano alla riuscita di questa ricetta. Vediamo ora insieme tutti i passaggi per prepararla, a cominciare dalla pulizia:

01

Per realizzare le seppie ripiene in padella, staccate la testa e i tentacoli dal mantello delle seppie e tritateli con un coltello, avendo cura di rimuovere anche il becco, che si trova al centro dei tentacoli. Quindi eliminate l'osso, la cartilagine, e la sacca di inchiostro.

02

Mettete a scaldare un filo d'olio in una padella antiaderente e rosolatevi brevemente l'aglio intero, dopodiché unite il trito di seppia, mescolate per insaporire e sfumate con il vino bianco.

03

Una volta evaporato, cuocete per 5 minuti, poi aggiungete il basilico e i pomodorini già lavati e tagliati a pezzettini, regolate di sale e pepe e lasciate cuocere per altri 5 minuti o poco più.

04

Frullate finemente la mollica di pane e mettetela in una terrina, aggiungete qualche cucchiaio del condimento preparato e la Mozzarella Light Santa Lucia tagliata a dadini.

05

Amalgamate bene il tutto e utilizzate il composto ottenuto per farcire ogni seppia, andando poi a sigillare i lembi del mantello con un paio di stuzzicadenti.

06

A questo punto, adagiate le seppie ripiene in padella con il resto del condimento, aggiungete il brodo e proseguite la cottura per una decina di minuti col coperchio, rigirandole di tanto in tanto. Il piatto è pronto per essere servito!

Varianti

La ricetta delle seppie ripiene è un piatto semplice da realizzare con cui porterete a tavola tutto il sapore del mare. Potete prepararle sia in umido che alla griglia, in bianco o al pomodoro. Le varianti, di cui vi diamo alcuni consigli, sono tante e possono essere utilizzate sia per le seppie che per un altro mollusco molto celebre in cucina, il calamaro. Se siete curiosi di provare una ricetta alternativa, vi consigliamo di consultare questa sfiziosa ricetta per preparare dei succulenti calamari ripieni.

Gli ingredienti di base per il ripieno sono la mollica di pane, il prezzemolotritato, l'aglio e i tentacoli tagliati a pezzetti. Un'aggiunta tipica ad esempio è quella a base di olive e capperi: aggiungeteli al ripieno di base e fate rosolare in un tegame con olio e aglio. Infine mescolate il tutto in una ciotola con uovo, pangrattato e parmigiano e riempite le seppie.

In alternativa potete aggiungere i piselli al ripieno oppure utilizzarli come contorno, e poi servire le seppie con un ottimo sugo. Dopo averle farcite con il ripieno, mettetele a rosolare insieme ai pomodori. Spolverizzate con del pepe nero e servite.

Un'ulteriore variante squisita di questo secondo piatto sono le seppie ripiene cotte al forno, una delle ricette a base di pesce più gustose della cucina regionale italiana.  Volete sapere come preparare le seppie ripiene al forno? Il procedimento è il seguente: pulite le seppie e farcitele con il ripieno di tentacoli, pane raffermo ammorbidito, uovo, qualche ciuffo di prezzemolo, capperi e formaggio grattugiato. Per evitare che i molluschi si aprano durante la cottura, infilzateli con uno stuzzicadenti. Disponeteli in una teglia sulla carta da forno oliata e cuocete in forno per 30 minuti a 200°.

 

Suggerimenti

Se volete scoprire  come cucinare le seppie al meglio, vi consigliamo di approfondire la conoscenza dell'organismo di questi deliziosi molluschi.

La sacca di inchiostro presente nel loro corpo infatti, è un vero e proprio scrigno prezioso, contenente una delizia che può essere utilizzata per preparare gustosissimi primi piatti al nero di seppia. Un esempio molto rinomato e di sicuro effetto sono gli spaghetti al nero di seppia, i quali sono spesso accompagnati da sofisticati sughi composti da pesce e molluschi, come il tonno a cubetti o le cozze.

Le seppie sono ottime sia se cotte per lungo tempo in umido, sia se scottate in padella per pochi minuti. Indipendentemente dal tipo di cottura che sceglierete, potrete inserire le vostre seppie in padella anche in sfiziose insalate gourmet, perfette per essere consumate tiepide.

Utilizzando le seppie ripiene,  potete non solo portare in tavola una pietanza adatta a pranzi e cene speciali, magari in compagnia della famiglia, ma anche divertirvi a creare dei ricercati aperitivi. Come? Scegliete una misura di seppie più piccola, di lunghezza di circa 5-6 cm, seguite la nostra ricetta e al termine della cottura posizionate una singola seppia con uno stuzzicadenti su ciascun piattino: et voilà! In questo modo avrete creato un finger food irresistibile!

 

Curiosità

Le seppie sono un ingrediente molto utilizzato nella cucina regionale dell'Italia del sud. In particolare, le seppie ripiene trovano un posto d'onore fra i piatti tipici della cucina pugliese, e vengono cucinate inserendo nella farcia pane raffermo inumidito in acqua fredda, acciughe sotto sale, prezzemolo, aglio, uovo e formaggio grattugiato. La particolarità di questa ricetta consiste nella scelta del pecorino, il quale viene preferito ad altri tipi di formaggio.

A Bari si preparano inoltre le "Làneche che le sècce", un primo piatto a base di pesce molto ricco che prevede di condire delle lasagne di farine miste e semola con un sugo di seppie, mollica di pane, pecorino, aglio e prezzemolo.

La preparazione di questo gustoso piatto di mare risulta inoltre molto diffusa anche in Emilia Romagna, regione nella quale si preparano le seppie ripiene alla Romagnola.

La varietà di seppia presente nel Mar Meditterraneo è conosciuta con il nome scientifico di Sepia Officinalis. Le origini di questo appellativo sono da rintracciarsi nel fatto che un tempo la seppia venisse utilizzata per preparazioni curative, ed il suo osso tritato venisse inserito tra gli ingredienti dei dentifrici.

L'osso di seppia, una volta rimosso dall'animale durante la fase di pulizia, può essere impiegato nell'alimentazione degli animali domestici, come uccelli o tartarughe.

 

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