Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Funghi trifolati

Ricetta creata da Galbani
Funghi trifolati
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Creare un contorno dal gusto leggero diventerà un gioco da ragazzi, se preparerete i funghi trifolati seguendo i passaggi di questa facile ricetta.

Perfetti per accompagnare un secondo di carne ma anche gustati da soli, i funghi sono una preparazione delicata e gustosa tipica della cucina regionale piemontese, che impegnerà una minima parte del vostro tempo ma vi sorprenderà con il suo gusto intenso e la leggerezza della sua consistenza.

In assoluto uno dei contorni più gettonati dei piatti invernali e autunnali, perché si adattano bene sia alla carne che ad altri piatti, come la polenta, e si possono usare anche come condimento per una pasta, un riso bollito, una frittata o in una gustosa insalata autunnale: le sue applicazioni sono infinite!

Per fare in modo che il vostro piatto di funghi trifolati sia ancora più buono, vi consigliamo di utilizzare funghi porcini di stagione, prezzemolo fresco, aglio, olio extravergine di oliva e, per rendere morbido e legare il tutto, una noce di Burro Santa Lucia: dalla loro combinazione nascerà una pietanza prelibata, che faticherete a considerare come un semplice contorno. Infatti, li potete servire come antipasto su una tavola imbandita di altre pietanze; spiccheranno sicuramente per il loro sapore avvolgente.

Se preferite un mix, però, potete anche scegliere di trifolare dei funghi freschi misti: funghi champignon, porcini, chiodini, pleurotus o cardoncelli... Per una versione più rapida potete usare anche dei gustosi funghi sott'olio, ma fate molta attenzione a rimuovere tutto il liquido di governo prima di trifolarli in padella con il prezzemolo.

E ora preparate la lista della spesa, prendete tutto il necessario e destreggiatevi in cucina. In pochi minuti realizzerete una pietanza delicata e colorata degna di stare come portata nel menù di uno chef stellato. Scoprite, oltre a questa ricetta, tutti i modi per cucinare i funghi!

Facile
4
15 minuti
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Ingredienti

  1. 600 g di funghi porcini
  2. Un bicchiere di vino bianco secco
  3. 30 g di Burro Santa Lucia Galbani
  4. Un mazzetto di prezzemolo fresco
  5. 2 spicchi d'aglio
  6. Pepe q.b.
  7. Sale q.b.

Preparazione

Il primo passo per cucinare dei perfetti funghi trifolati è controllare che siano buoni e pulirli accuratamente, in modo tale da eliminarne i residui di terra. Armatevi poi di coltello, padella e prezzemolo e preparatevi a gustare un contorno sfizioso!

01

Per prima cosa pulite i funghi porcini utilizzando un panno umido e tamponandoli delicatamente e poi tagliateli a pezzi. Lavate anche il prezzemolo, tamponatelo con uno straccio e poi ponetelo su un tagliere e tritatelo finemente con un coltello o con la mezzaluna.

02

Mettete da parte funghi e prezzemolo e prendete una padella antiaderente capiente, ungetela con un filo d'olio extravergine d'oliva e fatela scaldare sul fuoco.

03

Una volta sbucciati gli spicchi d'aglio, fateli dorare in padella a fuoco vivace e poi toglieteli prima di procedere. Versate nella stessa padella i funghi, girateli per qualche minuto con un mestolo di legno, per farli insaporire senza romperli, e poi sfumateli con il vino bianco.

04

Fate evaporare il vino e mettete il coperchio sulla pentola, lasciando cuocere i fughi per circa cinque minuti. A questo punto, togliete il coperchio e aggiungete il Burro Santa Lucia, girando per bene e delicatamente.

05

Una volta che il Burro Santa Lucia si sarà sciolto completamente e i funghi si saranno ben insaporiti e ammorbiditi, aggiungete il prezzemolo tritato.

06

Come ultimo passo, non vi resta che condire con sale e pepe. Servite i vostri funghi trifolati, caldi o anche freddi, se così li preferite.

Varianti

In questa sezione troverete tante idee e combinazioni da provare per rendere i vostri funghi ancora più buoni.

Per un contorno dal sapore deciso, aggiungete al prezzemolo tritato dell'aglio o del peperoncino in polvere: gli aromi dei funghi verranno ulteriormente esaltati dal piccante di questi due ingredienti.

Ottima per accompagnare piatti di carne, questa preparazione di funghi trifolati è perfetta anche per arricchire sughi, salse, ricette vegetariane o il saporitissimo risotto ai funghi. Provate a unire quelli finferli con la salsiccia; realizzerete un sostanzioso risotto che vi conquisterà a ogni morso.

Se siete amanti dei salumi, provate ad aggiungere in padella della pancetta o del prosciutto a cubetti. Otterrete un piatto ancora più gustoso.

Una variante più estiva e leggera di questa ricetta è quella dei funghi in padella con pomodorini: pulite accuratamente i funghi e, dopo aver fatto soffriggere leggermente uno spicchio d'aglio in una padella antiaderente con dell'olio extravergine d'oliva, aggiungeteli al composto e fateli cuocere per qualche minuto. Versate, poi, i pomodorini lavati e tagliati a metà. Salate, pepate e lasciate cuocere senza coperchio per dieci minuti. Serviteli caldi con una spolverizzata di prezzemolo fresco tritato: il tripudio dei colori riempirà la vostra tavola di allegria!

Se amate i gusti aciduli e pungenti, non potete perdervi la ricetta dei funghi champignon al limone: fate imbiondire uno spicchio d'aglio in una padella con dell'olio e un po' di peperoncino. Aggiungete i funghi tagliati a fettine sottili, salateli e cuoceteli per una decina di minuti, spolverizzandoli con del prezzemolo. Una volta cotti, aggiungete il succo di un limone spremuto e saltateli ancora un paio di minuti per farglielo assorbire tutto: il profumo sarà inebriante.

Una ricetta tipica delle aree montane è, invece, quella della polenta con funghi porcini. Servita come piatto unico, i funghi e il loro sughetto condiscono perfettamente la polenta, sia gialla che taragna, per un piatto tipicamente invernale da gustare in famiglia.

Per una versione ancora più gustosa, aggiungete a fine cottura della panna: i funghi trifolati diventeranno cremosissimi e il gusto delicato della panna esalterà ancora di più tutte le particolarità di queste perle del bosco.

Suggerimenti

Prima di iniziare qualsiasi ricetta con i funghi, controllate che non siano velenosi e predisponetevi a pulirli accuratamente.

Per pulire i funghi prendete un coltellino affilato ed eliminate la parte terminale del gambo, quella che era ancorata a terra, e con un panno umido strofinate la parte superiore delicatamente. Sarebbe meglio evitare l'uso dell'acqua, perché i funghi sono molto spugnosi e rischiate di riempirli di liquido: se necessario, però, passateli rapidamente sotto il getto corrente e poi per qualche minuto in padella per eliminare l'acqua in eccesso. Con una spazzolina o un panno, cercate poi di pulirli correttamente all'interno delle lamelle che ci sono sotto la cappella.

Procedete, poi, a tagliarli a fette, avendo cura di eliminare le parti troppo dure o ammaccate.

Se, per comodità, scegliete di usare i funghi secchi, dovete farli rinvenire nell'acqua tiepida prima di cucinarli. Riempite una ciotola e immergetevi i funghi per circa mezz'ora o per il tempo necessario a renderli morbidi. Una volta rinvenuti, eliminate l'acqua e scolateli, poi tamponateli con della carta da cucina.

Nel caso non abbiate tempo per stare dietro alla cottura, potete metterli in una friggitrice ad aria: il risultato sarà lo stesso e dovrete soltanto condirli con dei cucchiai d'olio, sale e pepe. Pochi minuti e saranno pronti per essere mangiati.

Se vi viene voglia di funghi trifolati in una stagione non propriamente adatta, non preoccupatevi: potete ricorrere ai funghi surgelati! Toglieteli dal freezer e passateli velocemente sotto l'acqua: non scongelateli troppo tempo prima, per evitare che si sciupino e perdano consistenza.

Servite i vostri funghi trifolati su crostini di pane caldo, su una focaccia o con del pane tostato: in questo modo, con pochi passaggi e in poco tempo, avrete un pranzo o una cena da 10 e lode!

Curiosità

I funghi hanno una storia antichissima e si trovano in molte parti del mondo. Queste piccole perle del bosco, infatti, aiutano a tenere il terreno in ottime condizioni sano in maniera del tutto naturale.

Per questo motivo è molto importante che i funghi continuino a crescere nei boschi e, quindi, è fondamentale che chi va a raccoglierli usi un cestino bucato per portarli con sé: in questo modo, questi rilasceranno cadere per terra le proprie spore, favorendo la crescita di nuovi funghi. È quindi assolutamente vietato raccoglierli in sacchetti di plastica o, comunque, in contenitori non forati.

In tutto il mondo esistono tantissime specie di funghi che variano per forma e dimensioni; ottanta di queste sono bioluminescenti, cioè in grado di illuminarsi al buio. Questo accade grazie alla presenza delle luciferine, pigmenti colorati biologici che permettono questo effetto spettacolare.

Si sa: alcune tipologie di funghi possono essere anche velenosi per uomini e animali. Per questa loro caratteristica nella storia ci sono stati vari episodi in cui questi abitanti del sottobosco sono stati usati a scopi non proprio edificanti. Si narra, infatti, che l'imperatore romano Claudio sia stato ucciso dalla moglie Agrippina proprio da un piatto a base di funghi, ovviamente velenosi. Per questa ragione è importantissimo conoscere e saper riconoscerele varietà che crescono spontanee nei boschi.

Proprio a causa della loro unicità e importanza a livello ambientale, in Italia sono state stabilite delle norme dell'attività di raccolta dei funghi. In generale, la raccolta massima giornaliera non può superare i 3 kg a persona ed è vietato l'uso di rastrelli o altri utensili che possano rovinare il terreno.

 

Domande frequenti

In che modo si possono conservare i funghi trifolati?

Per quanto riguarda la conservazione, se vi avanzano delle porzioni, le potete tenere in frigorifero per qualche giorno, massimo tre. Un'altra idea è quella di tenerli sott'olio in dispensa, in questo modo si mantengono per più tempo. Fate attenzione, però, a sigillarli bene; perché, una volta aperti, vanno consumati entro una settimana.

 

I funghi trifolati si possono abbinare con della verdura?

Assolutamente sì. Questa ricetta è ottima anche con altre verdure. Per esempio, potete saltarli in padella con patate, carote e zucchine o ancora con radicchio e melanzane. Le combinazioni sono infinite!

 

Meglio unire i funghi trifolati a un piatto di carne o di pesce?

I funghi porcini stanno bene sia con la carne che con il pesce. Nel primo caso, sono molto buoni con la selvaggina e con le carni bianche; mentre per quanto riguarda il pesce, i funghi si accostano bene ai crostacei, alla spigola e ai molluschi.

 

Quali spezie è meglio usare per esaltare il sapore dei funghi?

Per esaltare il sapore dei funghi, si consiglia di usare peperoncino, zafferano o pepe; vanno benissimo anche delle erbe come il timo, la maggiorana e il prezzemolo.

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