Oggi cuciniamo insieme
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Santa LuciaPresenta

Calzone ripieno

Ricetta creata da Galbani
Calzone ripieno
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Il calzone ripieno fa parte della storia italiana; in qualunque regione, questa golosa preparazione con la forma di una mezzaluna viene preparata in moltissimi modi.

Il calzone può essere cotto al forno o fritto in abbondante olio bollente. Un involucro di pasta lievitata che racchiude un ripieno quasi sempre filante perché tra gli ingredienti protagonisti c’è sempre la Mozzarella Cucina Santa Lucia.

E poi salsa di pomodoro, Ricotta Santa Lucia Galbani, origano, pepe, verdure, salame o Prosciutto Cotto Fetta Golosa Galbani. Quella del calzone è molto simile alla pasta per la pizza, ma ci possono essere diverse varianti.

L’impasto base è composto da farina, acqua o latte, lievito di birra, olio extravergine d’oliva e sale, da aggiungersi solo alla fine. Come farina, potete utilizzare la semola di grano duro e otterrete una pasta di pane buonissima. Altrimenti, potrete mescolare la farina 0 con la farina 00 e l’impasto sarà più soffice.

Nella versione che vi proponiamo, il calzone è arricchito dalla Ricotta Santa Lucia e insaporito con il Prosciutto Cotto Fetta Golosa Galbani, ma più avanti vi suggeriremo anche qualche altra possibile variante.

Facile
4
50 minuti
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Ingredienti

  • 500g di pasta di pane
  • 1 Mozzarella Cucina Santa Lucia 
  • 200g di Ricotta Santa Lucia
  • 100g di funghi champignon
  • 100g di Prosciutto Cotto Galbani Fetta Golosa
  • sale

Preparazione

Preparare il calzone ripieno in casa può sembrare un compito difficile, ma una volta che avrete preso la mano, questa sarà la ricetta regina delle vostre feste, dei vostri buffet e delle vostre cene informali. Semplici passaggi per un risultato straordinario e golosissimo.

01

Innanzitutto, tirate fuori dal frigorifero la Ricotta Santa Lucia per lavorarla a temperatura ambiente. Successivamente, provvedete a mondare i funghi champignon e a tagliarli a lamelle sottili, dopodiché metteteli in una padella con un cucchiaio di olio evo e uno spicchio d'aglio (che poi eliminerete) e fateli saltare per un paio di minuti a fiamma alta.

Trascorso tale tempo, adagiate un coperchio sulla padella e, abbassando la fiamma, lasciateli cuocere per 15 minuti circa, al termine dei quali unite del prezzemolo tritato.

02

Nel frattempo, stendete la pasta di pane. Tagliate a dadini la Mozzarella Cucina Santa Lucia ed il Prosciutto Cotto Galbani Fetta Golosa. Unite alla ricotta (precedentemente lavorata) la mozzarella, il prosciutto, i funghi champignon e il sale, regolandovi secondo i vostri gusti.

Step 2
03

Dopo aver dato alla pasta di pane distesa una forma rotonda, riempitela con il composto e chiudetela a forma di mezza luna, facendo attenzione a sigillare bene i bordi per non fare uscire il composto durante la cottura.

Step 3
04

Mettetela a cuocere nel forno ben caldo (250°) per almeno 40 minuti facendo attenzione a chiudere bene i bordi per non far uscire il composto durante la cottura, finché non li vedrete dorati in superficie.

Utilizzate una teglia di dimensioni adeguate e usate preferibilmente un forno statico per ottenere una crosta croccante e uniformemente dorata.

Una volta sfornati i calzoni, lasciateli riposare per qualche minuto prima di servirli.

Step 4

Varianti

Dopo avervi spiegato come cuocere il calzone ripieno al forno, vogliamo suggerivi di prepararlo anche fritto. In questo caso, vi consigliamo di scegliere un olio di arachidi che ha un punto di fumo molto alto ed è perfetto per questo tipo di preparazioni.

Se avete a disposizione un termometro da cucina, adoperatelo per controllare la temperatura dell'olio per la frittura in padella: quando l’olio avrà raggiunto i 170° potrete cominciare a immergere il primo calzone. Vedrete che questo comincerà subito a gonfiarsi e a ricoprirsi di bolle in superficie. Basteranno circa 2 minutiper lato e il calzone fritto sarà pronto.

Prendete un ragno da cucina, prelevate il calzone e adagiatelo su un piatto rivestito con carta assorbente per fritti. Proseguite la cotturadegli altri e serviteli caldi. Il morso, dapprima croccante, verrà sorpreso dalla morbidezza e dal calore del ripieno filante di mozzarella e passata di pomodoro.

Per quanto riguarda ilripieno, in base ai vostri gusti o a quelli dei vostri ospiti, potrete aggiungere a pomodoro e mozzarella anche olive taggiasche denocciolate, acciughe, salame a tocchetti o prosciutto cotto a fette, peperoni cruschi secchi, basilico per profumare, striscioline di zucchine o peperoni, pomodorini, patate e prosciutto crudo, tonno e cipolle, salmone affumicato e provola. Queste sono solo alcune idee per degli sfiziosi abbinamenti; tutti da provare per realizzare prodotti simili ma con un tocco della vostra personale fantasia.

Se vi piace osare, potete farcire il vostro calzone con uno strato di crema di nocciole, confettura di frutta o ricotta con cannella e gocce di cioccolato fondente per trasformarlo in un goloso dessert.

Suggerimenti

Per un impasto meno pesante e più delicato, vi consigliamo di utilizzare il lievito madre. Potete prepararlo in casa e vi servirà non solo per i calzoni ma per moltissime altre preparazioni. Se vi piace sperimentare, potrete infatti provare a fare il pane integrale con il lievito madre oppure anche una gustosissima pizza con lievito madre.

Iniziate misurando le dosidegli ingredienti per la pasta del calzone. Mescolate gli ingredienti in una ciotola e impastate fino a ottenere un panetto liscio ed elastico. Coprite il panetto all'interno del contenitore con della pellicola trasparente o con un canovaccio umido e lasciatelo riposare per almeno un'ora, in modo che possa lievitare adeguatamente. Questo periodo di lievitazione finale permetterà al calzone di gonfiarsi leggermente e renderà la pasta ancora più soffice.

Nel frattempo, potete preparare la vostra farcitura preferita per il calzone utilizzando ingredienti come formaggio, salumi, verdure e sughi e salse. Assicuratevi di tagliare gli ingredienti in pezzi piccoli e uniformi, in modo che siano più facili inserire nel calzone.

Dopo che il panetto ha lievitato, prendetelo e stendetelo su un piano infarinato. Usate un mattarello per creare un disco di pasta della dimensione desiderata per il vostro calzone. Potete aiutarvi con un po' di farina per evitare che si attacchi al piano di lavoro.

Sia che li friggiate, sia che li cuociate in forno, i calzoni ripieni devono essere chiusi con maestria. Vi consigliamo, una volta ripiegato il calzone, di prendere una forchetta, bagnare i suoi rebbi ed esercitare una leggera pressione per tutto il bordo, in modo da sigillare per bene la chiusura. Questa tecnica vi permetterà di sfornare o di friggere calzoni perfetti. Volendo potete anche utilizzare le dita per premere i bordi o creare una decorazione a pieghe o a incudine per una presentazione più accattivante.

Se non avete a disposizione un forno a legna, magari nel vostro giardino, abbiate cura di preriscaldare il forno della vostra cucina: i calzoni dovranno trovarsi immediatamente a una temperatura di circa 250° per una cottura ottimale, proprio come per la pizza napoletana o per una buona pizza rustica.

Se preparate i calzoni al forno, ricordate sempre di spennellare la superficie con un filo d’olio extravergine d'oliva e di ricoprirla con un velo di passata di pomodoro.

Vi consigliamo di utilizzare sempre una passata di pomodoro piuttosto densa, perché se adoperaste dei pomodori pelati la loro acqua rischierebbe di bagnare troppo l’impasto e di romperlo. Se preferite una salsa di pomodoro più condita, basta aggiungere le vostre spezie e aromi preferiti alla passata di pomodoro come basilico, origano, aglio, peperoncino o altre erbe aromatiche per personalizzare il sapore della salsa.

Se volete preparare i calzoni fritti, cercate di friggerne al massimo due alla volta. Anche se disponete di una padella per fritti profonda e capiente, friggere troppi calzoni tutti insieme abbasserebbe la temperatura dell’olio e la frittura non risulterebbe croccante al punto giusto.

Per la frittura, vi consigliamo una padella di ferro molto ampia in modo da poter adoperare abbondante olio di arachidi per una frittura soffice e leggera.

Se non possedete un termometro da cucina potete regolarvi immettendo il manico di un mestolo in legno nell'olio caldo, se questo sprigiona delle bollicine significa che è il momento giusto per immergere i vostri calzoni.

Curiosità

Il calzone è lo street food per eccellenza soprattutto in Puglia. Passeggiando per le vie del centro di una qualsiasi città della regione, potreste venire investiti da un irresistibile profumo di calzoni al forno o fritti. Resistere, a quel punto, non sarà facile. La versione pugliesedel calzone solitamente è farcita con mozzarella, pomodoro fresco, origano e acciughe, anche se esistono molte varianti regionali. I calzoni vengono serviti avvolti in un sacchetto di carta che permette di gustarli comodamente anche in piedi.

In Campania, invece, il calzone napoletanoè spesso preparato utilizzando la stessa pasta per la pizza, ed è farcito con mozzarella, ricotta, prosciutto cotto, funghi e sugo di pomodoro. La parola "calzone" in dialetto napoletano significa "pantalone", e il piatto prende questo nome perché, una volta piegato, ricorda la forma dei pantaloni.

Sia il calzone napoletano che quello pugliese sono simboli della cucina italianae rappresentano un'esplosione di sapori e aromi. Ognuno ha le sue peculiarità e caratteristiche uniche, ma entrambi sono prelibatezze da gustare in compagnia e da apprezzare per l'amore e la passione che richiedono nella loro preparazione.

Se, ad esempio, siete in visita in un posto nuovo o state partecipando a degli eventi e non avete abbastanza tempo per fermarvi in un ristorante, il calzone può essere la soluzione perfetta per un pasto veloce e pratico perché pensato in maniera tale che ognuno abbia a disposizione la propria porzione.

Dal Sud Italia, però, il calzone è arrivato ovunque e sono tantissimi i giovani amanti del buon cibo e della storia della cucina regionale che, con un bel bagaglio di conoscenze, si sono spostati all’estero per far conoscere il calzone e la sua irresistibile bontà aprendo agli angoli delle strade piccolo chioschi in cui preparare queste delizie.

In alcune città del Sud, il calzone viene chiamato panzerotto o panzarotto (a Genova invece pansotto) e di solito la diversa denominazione dipende dalle dimensioni (quelle del calzone sono maggiori). Sono moltissime, comunque, le varianti con gli ingredienti regionali che si alternano sui banconi dei forni o delle pizzerie. Dai panzerotti pugliesi con la mozzarella a quelli con le cime di rapa, fino alla versione salsiccia e friarielli, specialità napoletana, c’è veramente l‘imbarazzo della scelta. Potete provare anche altre squisite ricette Galbani, come la Focaccia di Recco o i calzoni fritti.

Con le giuste materie prime e un pizzico di fantasia potrete dar vita a tante varianti golose dalle farciture sempre diverse e appetitose. Con pochi semplici gesti sarete in grado di stupire e conquistare i vostri commensali; che li portiate in tavola per una cena in famiglia o per un allegro spuntino in compagnia di amici, i calzoni ripieni vi garantiranno un successo assicurato.

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