Come sostituire la margarina

Per sostituire la margarina con il burro dovete tenere presente una cosa fondamentale: non solo perché sono di forma, aspetto e consistenza simili, il burro e la margarina si possono convertire seguendo le stesse dosi. Infatti, se in una ricetta sono previsti 200 g di burro, voi dovrete calcolare di aver bisogno di 200 g di margarina e seguire sempre la stessa proporzione.

Il burro può sostituire la margarina sia usato a tocchetti, per preparare impasti, sia fuso da aggiungere al composto per paste come la brisée o la pasta sfoglia.

Il burro è un formaggio dal sapore più delicato rispetto a quello della margarina, quindi interverrà di meno sul risultato organolettico della preparazione.

Oltre che nelle preparazioni dolci, il burro può sostituire la margarina anche in piatti salati come risotti, salse e creme e secondi.

Spesso, anche per friggere si usa la margarina. In questo caso la sostituzione migliore è con il burro chiarificato fatto in casa che riesce a regalare fritture croccanti e gustose.

Il burro di arachidi non è altro che un concentrato di arachidi, legumi deliziosi che siamo abituati a mangiare durante gli aperitivi veloci con gli amici.

Questo alimento si impone in cucina e in pasticceria come valido sostituto della margarina e a volte anche del burro. È a tutti gli effetti un burro di origine vegetale e regala alle preparazioni aromi particolari.

Il burro di arachidi ha l’aspetto di una crema spalmabile ma è adatto anche a unirsi bene agli ingredienti di un impasto per crostate o ciambelle. Spesso utilizzato per sostituire burro o margarina nella pasta frolla da chi ama che un impasto più morbido, il burro di arachidi si usa in una dose inferiore.

Volete un esempio? Ecco allora una ricetta semplice e veloce. Vi serviranno: 1 uovo; 2 albumi; 250 g di farina; 120 g di burro di arachidi; ½ cucchiaio di lievito; confettura di frutta a scelta.

Per prima cosa, montate a neve gli albumi; in una ciotola, amalgamate il burro di arachidi con l’uovo e setacciatevi la farina. Unite anche gli albumi e cominciate la lavorazione dell’impasto prima con una spatola e poi con le mani. Trasferitelo su una spianatoia e stendetelo con il matterello in un disco che ricopra una tortiera di 24 cm di diametro. Eliminate con la rotella dentellata la pasta in eccesso, farcite con la confettura a scelta, formate le losanghe con la pasta avanzata e infornate a 180° per 35 minuti.

A fine cottura, sfornate la crostata e lasciate che si raffreddi completamente prima di servirla. A chi fosse abituato a farlo, sconsigliamo di spolverizzare con lo zucchero a velo il dolce per assaporare al meglio tutto il sapore di questo nuovo ingrediente che, siamo sicuri, apprezzerete. Già dal profumo che dal forno raggiungerà tutti gli ambienti della casa, vi accorgerete che la scelta di aggiungere il burro di arachidi in una delle vostre preparazioni è stata davvero indovinata. Un consiglio? Servitela a colazione e farete felici tutti.

Un altro burro speciale per sostituire la margarina è il burro di cocco che, con la stessa consistenza, riuscirà a farvi preparare dolcetti davvero pieni di un gusto esotico davvero sfizioso.

La margarina si sostituisce bene anche con l’olio di oliva, ma ci sentiamo di consigliarvi questa sostituzione solo nelle preparazioni salate. La quantità dovrà essere la stessa, tanti grammi di margarina quanti grammi di olio.

Se qualcuno si stesse domandando che differenza di gusto deriverà da questo cambio, ci sentiamo di tranquillizzare tutti e di dire che l’olio saprà regalare sapore e fragranza al risultato finale di ogni preparazione.

Ad esempio, se volete sostituire la margarina in una salsa olandese, l’olio extravergine d’oliva andrà benissimo. Si tratta di una salsa che accompagna egregiamente secondi piatti di pesce e deve quindi essere ben sostenuta e densa.

Per una quantità per quattro persone, avrete bisogno di 150 g di margarina che potrete sostituire con 200 ml di olio. Ricordate sempre di aumentare leggermente la dose.

Il procedimento è molto semplice, ma richiede accortezza. Vi serviranno: 3 tuorli; 20 ml di olio extravergine d’oliva; 1 limone; sale.

Mettete i tuorli in una ciotola e sistematela su una pentola piena d’acqua in ebollizione; aggiungete il succo di limone, 1 cucchiaio di acqua naturale e una presa di sale. Cominciate a mescolare delicatamente ma in maniera energica con una frusta e unite a filo l’olio. Una volta che la salsa si è ben addensata, usatela immediatamente.

Anche se è una salsa che si lega bene al pesce, nulla vi vieta di usarla come condimento per verdure grigliate o insalate di stagione. Le idee, in cucina, si sa, sono sempre tante.

L’olio di semi, invece, si sostituisce bene alla margarina nelle preparazioni dolci.

Ottimo, come già anticipato, l’olio di semi rende molto bene negli impasti di pasta frolla ma anche nei composti per torte. Se tra le idee per la colazione c’è quella di servire in tavola, magari la domenica mattina, una buona ciambella fatta in casa e avete a disposizione una ricetta che prevede la margarina ma l’avete finita, non dovrete rinunciare a niente e potrete gustarvi il vostro dolce usando l’olio di semi.

Vi serviranno: 250 g di farina; 150 g di zucchero; 120 ml di oli di semi; 60 ml di latte; 2 uova; ½ bustina di lievito.

Montate le uova nella ciotola di una planetaria con lo zucchero fino a ottenere un composto soffice e spumoso; setacciatevi la farina con il lievito e incorporatela creando un impasto omogeneo. Versate a filo l’olio di semie illatte e continuate a mescolare.

Una volta che il composto risulterà ben legato, trasferitelo in una tortiera a forma di ciambella precedentemente imburrata e rivestita di carta forno e infornate a 180° per 45 minuti. Quando la torta è pronta, sfornatela, estraetela aiutandovi con la carta dalla tortiera e lasciate che si raffreddi a temperatura ambiente.

Al posto dell’olio di semi, tra i trucchi per ottenere impasti perfetti anche quello di utilizzare un olio di riso, molto delicato nel gusto.

In questo e nei paragrafi successi vi sveleremo qualche curiosità e vi daremo consigli utili per sostituire la margarina vegetale con ingredienti davvero speciali. Stiamo parlando della crema di sesamo, della crema di avocado e della crema di mandorle. Ma andiamo per gradi.

La crema di sesamo è una preparazione caratterizzata da un gusto molto forte e invadente, che si avverte molto bene nel sapore finale. Adatta anche per la mantecatura in padella del riso per un piatto eccellente, la crema di sesamo si sostituisce alla margarina anche negli impasti dolci, sempre che il sapore sia di vostro gradimento.

Questa crema si prepara con semi di sesamo ed olio extravergine d’oliva: provatela anche semplicemente spalmata sui crostini di pane tostato, è deliziosa. Fatela riposare un po’ in frigo prima di usarla affinché il sapore abbia il tempo di sprigionarsi.

Dovrete frullare i semi in un mixer con la giusta quantità di olio fino a quando la sua consistenza diventerà cremosa.

Ed eccoci alla crema di mandorle, usata soprattutto per sostituire la margarina nei dolci.

Anche in questo caso, vi potrete divertire a casa preparandola con le vostre mani perché è davvero semplice. Vi basterà frullare in un mixer le mandorle che, rilasciando gli oli naturali di cui sono piene, riusciranno a formare, senza l’aggiunta di altri ingredienti, una vera crema. Se proprio il composto vi dovesse sembrare troppo asciutto vi suggeriamo di aggiungere un olio dal sapore molto delicato come un olio di riso.

Se vi state chiedendo come mai si parli di frutta in un articolo che vuole suggerire come sostituire la margarina con altri ingredienti, la risposta è semplice. L’avocado, infatti, è il frutto con cui si prepara facilmente una buonissima crema dalla consistenza molto vicina a quella del burro. Va da sé che un ingrediente del genere si renda particolarmente adatto a sostituire la margarina, ma anche il burro a onor del vero, in preparazioni dolci.

Con la polpa di avocado realizzerete squisiti muffin, deliziosi plumcake e torte per la merenda buonissime. Quindi, alle tante ricette con avocado che sicuramente conoscerete, adesso ne potete aggiungere un’altra che lo trasforma in ingrediente particolare.

Una curiosità: in qualsiasi preparazione in cui la polpa dell’avocado sostituisca la margarina, le quantità saranno dimezzate. Ne basta infatti molto meno per raggiungere lo stesso risultato di consistenza. Per il gusto, sicuramente qualcosa cambierà.

L’ultimo ingrediente di cui vi vogliamo parlare per sostituire in cucina la margarina è la ricotta.

Per quanto riguarda le dosi, bisogna dire che a 100 g di margarina corrisponderanno esattamente 100 g di ricotta, per cui il rapporto e lo stesso e non dovete ricorrere a calcoli aritmetici.

La ricotta sostituisce la margarina sia nelle preparazioni dolci sia nelle preparazioni salate ed è sicuramente consigliato utilizzare quella di pecora che ha una consistenza più asciutta e compatta.

Oltre alla ricotta, però, potete sostituire la margarina anche con la panna o con lo yogurt bianco naturale per cui dovrete aggiungere 25 g di prodotto in più.

La margarina, che possiamo definire un surrogato vegetale del burro, è un ingrediente molto utilizzato in pasticceria nella preparazione di biscotti, torte e crostate. La margarina ha il merito di conferire ai dolci, a seconda degli impasti e delle preparazioni, friabilità e sofficità.

Spesso usata proprio come alternativa al burro per dolci, ha la sua stessa consistenza anche se un sapore meno delicato. Va da sé, dunque, che la margarina possa essere sostituita nelle preparazioni dal burro anche se, come vedremo più nel dettaglio nel paragrafo successivo, in dosi diverse.

Oltre al burro, vi racconteremo anche come è possibile sostituire la margarina usata per preparare muffin, plumcake e dolci vari con altri ingredienti come il burro di arachidi. Ebbene sì, perché il burro di arachidi, oltre che farcitura ideale dei famosi sandwich americani, si presta anche a diventare un ottimo ingrediente di prodotti di pasticceria e a sostituire la margarina.

L’olio, sia quello extravergine d’oliva sia quello di semi, può sostituire la margarina nei dolci anche se, come più diffusamente spiegheremo dopo, è sempre meglio utilizzare un olio di semi di girasole da usare in special modo per la preparazione di crostate di pasta frolla.

Altri ingredienti concorrono a diventare ottimi sostituti della margarina, soprattutto di preparazioni che possono legarsi a sapori più particolari. Con la crema di sesamo, con quella di mandorle e con la polpa di avocado otterrete grosse soddisfazioni. Infine, per non farvi mancare proprio nulla, potrete sostituire la margarina con la ricotta. Pecora o mucca? Lo vedremo insieme più avanti.