Oggi cuciniamo insieme
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GalbaninoPresenta

Pasta pasticciata

Ricetta creata da Galbani
Pasta pasticciata
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Galbanino. Il tuo genio in cucina!
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Presentazione

Se cercate una pietanza deliziosa e creativa, capace di accontentare anche i palati più difficili, allora abbiamo la soluzione che fa al caso vostro, la pasta pasticciata!

È un primo piatto davvero goloso che nasce principalmente come piatto del riciclo: si può preparare quindi con la pasta avanzata dal giorno prima o anche cuocendo la pasta per l’occasione, poi da impreziosire con i sughi che più vi piacciono, come la passata di pomodoro con l'aggiunta della carne, creando un ragù saporito come previsto dalla preparazione tipica, o con salse e creme a base di verdura, adatte anche a chi preferisce ricette vegetariane.

Si tratta di una ricetta ideale da preparare nelle occasioni di festa, come a Natale o Pasqua, da servire come portata principale o per il pranzo della domenica quando tutta la famiglia si riunisce a tavola per trascorrere momenti di convivialità e allegria o anche come salva cena goloso quando non avete tempo per stare ai fornelli. Ogni scusa è buona per godersi un momento di relax e gustare questo piatto ricco di sapori. Poi piace veramente a tutti, a grandi e piccini*.

Quindi cosa state aspettando? Radunate tutti gli ingredienti. In questa pagina troverete i vari passaggi della ricetta per realizzare una golosissima pasta, preparata con Galbanino e Burro Santa Lucia, due ingredienti capaci di adattarsi alla perfezione con qualsiasi pietanza e di esaltarne il sapore. Insieme vi presenteremo anche diversi consigli e tante idee per variare il piatto rendendolo ancora più prelibato. Il risultato? Una bontà senza eguali!

Facile
6
45 minuti
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Ingredienti

  1. 500 g di pasta tipo penne
  2. 50 g di Burro Santa Lucia Galbani
  3. 50 g di farina
  4. 500 ml di latte
  5. 600 g di ragù
  6. 1 confezione di Galbanino Galbani da 270 g
  7. 100 g di parmigiano grattugiato

Preparazione

Penne pasticciate in arrivo: venite a scoprire quali sono i passaggi del nostro facile procedimento. Alla fine sarete talmente bravi a farla, che il vostro piatto farà invidia anche agli chef stellati.

01

Per preparare la pasta pasticciata, riscaldate il forno a 200°C, poi iniziate con la realizzazione della besciamella: prendete una pentola e sciogliete il Burro Santa Lucia a fiamma bassa, unite la farina setacciata e mescolate vigorosamente con una frusta manuale, fino a far addensare il composto, che dovrà assumere un colore giallino.

Pasta pasticciata
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Aggiungete poi il latte precedentemente riscaldato, continuando a mescolare e cuocete fino a quando la salsa non si sarà addensata. Quando vedete che il composto è denso e corposo, spegnete il fuoco. La besciamella è pronta.

Pasta pasticciata
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Intanto cuocete la vostra pasta molto al dente dentro una casseruola con abbondante acqua salata a fuoco medio, scolatela e conditela con il ragù.

Pasta pasticciata
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A questo punto, affettate il Galbanino a fettine sottili utilizzando un coltello e tenetelo da parte.

Pasta pasticciata
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È il momento di assemblare la pasta. Prendete una pirofila e sporcatene il fondo con un cucchiaio di besciamella. Versate all’interno della pirofila parte della pasta al ragù, ricoprite con parte della besciamella e disponete sopra alcune fettine di Galbanino, poi spolverizzate con il parmigiano grattugiato.

Pasta pasticciata
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Ricoprite con altra pasta e procedete con gli strati fino ad esaurimento degli ingredienti; l’ultimo strato deve essere di besciamella e parmigiano grattugiato.

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Infornate nel forno caldo per circa 15 minuti o comunque fino a quando si formerà una golosa crosticina dorata sulla superficie. Una volta trascorso il tempo necessario, estraete la pirofila dal forno e fatela riposare a temperatura ambiente per circa 5 minuti, così che possa rapprendersi.

Pasta pasticciata
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Adesso non vi resta che servire la vostra pasta pasticciata ben calda. Buon appetito!

Pasta pasticciata

Varianti

Le penne pasticciate sono un piatto facile e gustoso da realizzare e possono essere anche considerate il piatto simbolo delle feste. In questa ricetta si può aggiungere qualsiasi ingrediente che la nostra fantasia ci suggerisca, come ad esempio prosciutto cotto o formaggio, ma non solo.

Parliamo innanzitutto dei possibili tipi di carne capaci di impreziosire questa pietanza: se al posto delle penne al ragù preparate la pasta in versione bianca, potete usare dei dadini di pancetta (anche affumicata), della salsiccia sbriciolata oppure delle polpettine, ma vanno benissimo anche würstel, speck e addirittura il tonno, per realizzare una squisita versione di pesce oppure ancora con ricotta e spinaci.

Se, invece, volete optare per una variante a base di verdure, provate a realizzarla con l'aggiunta di piselli cotti in padella con cipolla tritata e olio extravergine d'oliva, radicchio tagliato a striscioline e stufato con uno spicchio d'aglio, zucchine tagliate a rondelle oppure melanzane fritte e carciofi. Un'altra alternativa con la verdura è quella di unire le melanzane ai peperoni e alla Mozzarella Santa Lucia come in questa ricetta della pasta pasticciata al forno.

I condimenti con cui preparare questo gustoso primo piatto sono davvero numerosi. Oltre ai sughi a base di carne o di verdure, potete optare anche per dei condimenti al profumo di mare. Potete spaziare da un condimento a base di crostacei e frutti di mare, con salmone o merluzzo o ancora con gamberetti e gamberoni. L'unico limite è la fantasia!

Apriamo ora una piccola parentesi sui formaggi: noi vi abbiamo mostrato come realizzare questa gustosa pietanza con la besciamella e il Galbanino, ma le opzioni possono essere anche molto diverse. Se non siete amanti dei latticini preparate la besciamella utilizzando il latte vegetale, in modo da conferire comunque al pasticcio una consistenza simile a una crema.

Se, invece, non sapete dire no al tocco filante del composto, sbizzarritevi tra mozzarella, scamorza, provola affumicata e ricotta: potete anche utilizzare varietà diverse di formaggio e preparare così una pasta pasticciata ai 4 formaggi, anzi ai 3! Come nel caso di questa ricetta dei maccheroni pasticciati. In questo caso, oltre al Galbanino e formaggio grattugiato, vengono usati il Galbani Gorgonzola D.O.P e il Bel Paese Forma. Rosolate in padella il sugo di pomodoro con olio, sale e pepe; cuocete la pasta e, quando è pronta, scolatela e formate i vari strati dentro una pirofila. Oltre a essere un prezioso alleato per ottenere dei ripieni filanti e cremosi, il formaggio è un ingrediente indispensabile anche per ottenere una superficie gratinata e l'irresistibile crosticina croccante.

Anche per quanto riguarda il formato di pasta avete ampia scelta: potete usare la pasta corta come i tortiglioni, i maccheroni o gli gnocchi di patate, ma anche quella lunga si presta molto bene alla realizzazione di questo timballo, tipo gli spaghetti o le tagliatelle.

Infine, per dare al vostro piatto un tocco ancora più sfizioso, provate la versione della pasta pasticciata in crosta. Vi serviranno due rotoli di pasta sfoglia o brisée: adagiate il primo sul fondo di una pirofila e punzecchiatelo con i rebbi di una forchetta, adagiatevi sopra la pasta condita e coprite con il secondo foglio. Eliminate l'eccesso di pasta e sigillate con cura i bordi, praticate un buco al centro per la fuoriuscita del vapore e spennellate la superficie con un uovo sbattuto, quindi infornate a 180°C per 45 minuti in forno preriscaldato statico. Et voilà, ecco pronto un piatto unico a dir poco irresistibile.

Suggerimenti

Tra i nostri suggerimenti per la buona riuscita di questa preparazione, c'è quello di realizzare la besciamella cuocendola in un pentolino a fuoco basso: la salsa, infatti, deve addensarsi molto delicatamente, meglio ancora se avrete l'accortezza di mescolarla spesso; per darle una nota di sapore in più, utilizzate un pizzico di noce moscata.

Per la preparazione del ragù, invece, preparate un soffritto di aglio, cipolla, carota e sedano e fatevi rosolare a lungo la carne macinata, dopodiché sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco o rosso. Lasciatelo evaporare, unite la passata di pomodoro, i pomodori pelati o i pomodorini freschi e profumate il sugo con delle foglie di basilico o con un ciuffetto di prezzemolo tritato. Lasciate sobbollire per circa un'ora, fino a quando la salsa non si sarà ristretta a sufficienza

Una volta amalgamata la pasta con il condimento e trasferita nella teglia, ricordate di ricoprire sempre il tutto con la besciamella e il parmigiano, i quali faranno sì che le vostre porzioni di pasticcio acquistino una stuzzicante doratura. Tirata fuori la teglia dal forno, provvedete a cospargere la pasta fumante e croccante con una manciata di pepe e portate in tavola.

Nel caso in cui vi avanzi una parte del nostro timballo, quando lo togliete dal frigorifero e lo riscaldate fatelo in modo veloce usando una padella con un solo filo d’olio. In questo modo tornerà ad essere squisito e non si seccherà troppo.

Alcuni consigli riguardano, infine, il tipo di pasta che avete scelto per la realizzazione. Nel caso della pasta secca vi consigliamo di lessarla qualche minuto e scolarla a metà cottura in modo che rimanga al dente e sia pronta per continuare la cottura al forno. Dopo averla lessata, lasciatela da parte in una ciotola e preparate il condimento prima di assemblare i vari strati nella teglia. Se, invece, avete scelto una pasta fresca, potete tranquillamente cuocerla direttamente al forno dopo aver assemblato il vostro pasticcio.

Curiosità

Il bello della nostra cucina è che certi piatti, sia con avanzi sia con altri ingredienti studiati appositamente, diventano delle pietanze squisite da usare per imbandire la tavola anche durante i giorni di festa.

Ma perché questa preparazione si chiama così? Si dice che in realtà questa pietanza si colleghi al termine francese "pastiche", ossia "pasticcio" anche questo un piatto caratterizzato per un mix di ingredienti diversi. Si pensa, quindi, che si sia evoluta da questa preparazione adattandosi poi ai luoghi e creando altre ricette tutte nuove.

Infatti, la preparazione di questo primo piatto ha dato origine a numerose ricette che si differenziano tra loro solo per usi e prodotti tipici delle varie regioni. Questa preparazione della pasta ricorda molto, infatti, quella delle lasagne alla bolognese, con le quali ha in comune il condimento, ossia il sugo al ragù di carne e la besciamella.

Tutti gli ingredienti che compongono il resto della ricetta variano a seconda del nostro gusto: formaggi freschi o stagionati, verdure come patate, funghi, peperoni, zucchine e piselli, salsiccia o salumi, prosciutto crudo e salame sono tra i più saporiti. Gli ingredienti vanno tagliati a cubetti e aggiunti alla pasta cotta molto al dente. Si creano degli strati in una teglia da forno fino a terminare con una spolverizzata di parmigiano o con delle uova sode sbriciolate per far formare una succulenta crosticina durante la gratinatura in forno.

Che aspettate? Correte in cucina e sperimentate con gli ingredienti a vostra disposizione. Il risultato sarà a dir poco prelibato!

 

*sopra i tre anni

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