Santa LuciaPresenta

Ciliegie di Mozzarella in insalata di gamberi

Ricetta creata da Galbani
Ciliegie di Mozzarella in insalata di gamberi
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

L'insalata di gamberi è un secondo di pesce sfizioso, ideale per una cena d'estate, quando il caldo impedisce di accendere il forno e di optare per preparazioni lunghe.

L'insalata croccante, il sedano, la dolcezza delle ciliegie di mozzarella e la sapidità dei gamberi rendono questo piatto davvero invitante ed adatto a tutti i palati: divertitevi a provarlo con tutte le varianti  che preferite!

La cottura dei gamberi può variare secondo le vostre preferenze ed esigenze: provateli sulla griglia, durante un pomeriggio in giardino! Se avete poco tempo, invece, potete optare per una veloce cottura in padella o sulla piastra.

Un piatto gustoso amato da tutti, anche dai bambini*, che si accompagna bene con tanti altri ingredienti: avocado, farro, mango, noci o mandorle e chi più ne ha più ne metta.

Anche per quanto riguarda il condimento, potete condire la vostra insalata di gamberi con olio, aceto e sale. Per i più coraggiosi, invece, si possono sperimentare salse con l'arancia, il lime o il succo di limone, per un gusto più agrumato e agrodolce.

È un piatto ideale anche da portarsi al lavoro, al mare o in vacanza: preparatelo in anticipo e conditelo con generosità. Il tempo di attesa tra la preparazione e il momento del pranzo lo renderà più gustoso ancora!

*sopra i tre anni

Facile
4
15 minuti
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Ingredienti

  • Ciliegie di Mozzarella Santa Lucia Galbani
  • 200 g gamberi cotti al vapore
  • 1 cuore di sedano
  • 1 cespo di insalata riccia
  • sale
  • olio
  • pepe rosa

Preparazione

Per cucinare l'insalata di gamberi non servono molti ingredienti: gamberi, ciliegie di mozzarella, insalata e i condimenti che più vi piacciono. Seguite la nostra ricetta!

01

Pulite i gamberi con accuratezza.

02

Versate in padella un filo di olio extravergine d'oliva e versatevi i gamberi. Scottateli un paio di minuti e saranno pronti.

03

Pulite e lavate l'insalata, sistematela sul piatto di portata e versatevi sopra le Ciliegie di mozzarella ben sgocciolate e i gamberi ancora tiepidi.

04

Completate con il sedano tagliato finemente e condite con sale, olio e pepe rosa.

Varianti

Ci sono tanti modi con cui potete cucinare i gamberi. Potete optare per la griglia: preparateli su degli spiedini e panateli prima immergendoli nell'albume e poi nel pangrattato. Grigliateli per qualche minuto: prenderanno un sapore travolgente!

Potete anche marinarli con olio, sale, aglio, prezzemolo e un po' di salsa di soia: utilizzateli così come sono per un'insalata fredda, ottima nelle cene estive dal gusto leggero.

Una gustosa variante è l'insalata di ceci e gamberi con rucola. Pulite i gamberi e versateli in una padella con un filo di olio extravergine d'oliva con uno spicchio di aglio, sale, pepe e un po' di paprika. Cuoceteli a fiamma viva per cinque minuti e, quando sono cotte, spegnete la fiamma. Nel frattempo tostate i pinoli in forno, per dieci minuti a 150°.

Scolate i ceci precotti e sciacquateli sotto l'acqua; se preferite, leggete come cucinare i ceci. In una ciotola grande versate i ceci, i gamberi, i pinoli tostati e la rucola. Preparate un'emulsione di olio extravergine d'oliva, sale, pepe e il succo di mezzo limone. Condite l'insalata e sarà pronta!

Un'altra sfiziosa variante di questa ricetta è l'insalata di patate e gamberi in crema  di stracchino. È una ricetta cremosa e avvolgente che conquisterà tutti!

Per una ricetta che sappia ancora più di mare, provate l'insalata di gamberi e cozze: lavate bene le cozze e mettetele sul fuoco con un po' di olio e uno spicchio di aglio. Fatele andare finché non si aprono; quando sono pronte spegnete la fiamma e, quando sono fredde, sgusciatele. Nel frattempo pulite i gamberi, scottateli in padella per qualche minuto e lasciateli raffreddare. Tagliate una carota a julienne, pelate e affettate un cipollotto e tagliate a fettine il sedano. Unite tutti gli ingredienti e conditeli con dell'olio extravergine d'oliva, il succo di un limone, due cucchiaie di aceto, sale e origano.

Suggerimenti

Per rendere i gamberi succosi e non gommosi, non tenete la fiamma troppo alta e non prolungate i tempi di cottura oltre i 5 minuti.

Per pulire i gamberi, eliminate il filetto nero: è amaro e sabbioso e si tratta dell'intestino del gambero. Per toglierlo infilate uno stuzzicadenti a metà del gambero, di traverso alla coda e tirate verso l'alto il filetto. Tagliate poi la corazza con delle forbici, cercando di mantenere la testa: è molto saporita. Eliminate infine le zampette.

Quando pulite i gamberi, però, non buttate via i gusci e, in particolare, la testa: è piena di succhi ed è ottima per preparare una gustosa zuppa di pesce.

Ci sono molte modalità, come avete già letto, per cuocere i gamberi. Un'altra particolare è al forno: pulite i gamberi e preparate una salsa di prezzemolo tritato, succo di limone, olio extravergine d'oliva, sale e pepe. Adagiate i gamberi in una pirofila rettangolare e conditeli con la salsa appena fatta; aggiungete delle carote, se vi piacciono, e cuoceteli in forno a 190° per dieci minuti.

Se preferite una cottura più croccante, vi consigliamo di optare per la frittura in abbondante olio di semi: panateli con della farina di semola e friggeteli, saranno irresistibili!

Per una versione più leggera, invece, vi consigliamo di cucinare i gamberi al vapore: questa modalità permette al gambero di conservare tutti i suoi succhi e aromi.

In ogni caso, mentre pulite i gamberi, tenetene qualcuno non sgusciato per guarnire e decorare la vostra insalata prima di servirla: darà un tocco di colore in più a questo piatto gustoso!

Curiosità

Il termine "gambero" è in realtà un nome comune a tutti quei crostacei che hanno dieci gambe e un esoscheletro. Pensate che questo nome è identificativo di oltre duemila specie!

I gamberi si suddividono in gamberi d'acqua fredda e di acqua calda. Quelli di acqua fredda possono chiamarsi anche gamberi di acque profonde o boreali.

Questi animali sono ermafroditi: significa che nascono maschi e, da adulti, cambiano sesso e diventano femmine. La loro vita è scandita da alcune fasi, proprio come per i bruchi: nascono senza zampe, infatti, perché si muovono con le antenne. Poi diventano "zoea" e si muovono con delle appendici che hanno sul torace. Solo in fase post_larvale e adulta assumono la forma che conosciamo!

Una volta adulti, poi, a un certo punto dell'anno fanno la muta: perdono la loro corazza per permettere al corpo di crescere. Una volta cresciuto, di qualche centimetri, il corpo produce una nuova corazza e così via: tanto più il gambero è grande, più mute avrà vissuto e più sarà vecchio.

E per concludere, eccovi un aneddoto. A Massaciuccoli, in Toscana, qualche anno fa vennero gettati nel lago dei gamberi d'acqua dolce americani. Questa idea, anche se magari in origine voleva essere uno spunto di vita e riproduzione, in realtà si è rivelata un vero e proprio problema: questi gamberi si sono riprodotti in maniera incontrollata, sottraendo il cibo ad altri animali del lago, che oggi è casa quasi esclusiva di questi crostacei. Per questo, questi gamberi si sono guadagnati il soprannome di "gamberi killer".

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