Come fare lo stufato

Come fare lo stufato

Lo stufato è un metodo di cottura con cui potete cuocere carne, pesce, verdure e legumi. Questo procedimento vi permette di ottenere un cibo saporito e gustoso, perfetto per essere servito in molte occasioni.

Potete servire il classico stufato di carne come piatto unico oppure come un secondo piatto.

Potete usare legumi e verdure stufati come base per altre preparazioni sfiziose: primi piatti, torte salate, contorni sfiziosi o piatti unici dal gusto leggero.

Volete saperne di più? Partiamo subito con una carrellata di ricette facili e veloci.

Come fare lo stufato di carne

Come fare lo stufato di carne

Lo stufato di carne è un secondo piatto che trovate in qualsiasi ricettario di cucina italiana e che vi ricorderà lo stufato della nonna, che eravate soliti mangiare da piccoli.

In questa sezione scoprirete come fare lo stufato di manzo e di vitello e tutti i segreti per portare in tavola una carne tenera.

Partiamo con un piatto tipico della cucina italiana, lo stufato di manzo. Adatto per un'occasione speciale come un pranzo in famiglia, lo stufato di manzo è un piatto gustoso e facile da realizzare, che mette d'accordo il gusto di tutti.

Per questa preparazione potete utilizzare circa 500 g di carne di manzo tagliata a pezzi, spezie e aromi a piacere. Se non siete pratici con i coltelli, potete farvi preparare lo spezzatino già tagliato dal vostro macellaio di fiducia, altrimenti potete dedicarvi al taglio da soli. In questo caso, procuratevi un tagliere di legno, un coltello affilato, e poi tagliate la carne in piccoli pezzi, eliminando i nervi e le parti più grasse.

Per realizzare la ricetta del manzo stufato, la cui difficoltà sta soprattutto nel rispettare i tempi delle cotture, procedete seguendo i passaggi indicati:

  1. preparate 1 l di brodo con 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla e fate bollire per 30 minuti;
  2. affettate 2 cipolle bianche e soffriggetele in una pentola con olio d'oliva;
  3. appena iniziano a prendere colore unite i pezzi di carne;
  4. alzate la fiamma e lasciate rosolare qualche minuto senza mescolare;
  5. quando la carne inizia a staccarsi dal fondo della pentola, rosolate bene anche gli altri lati;
  6. sfumate con mezzo bicchiere di vino rosso, aggiungete un cucchiaino raso di sale e 200 ml di salsa di pomodoro oppure pomodori maturi;
  7. abbassate la fiamma e cuocete 10 minuti;
  8. versate un po' di brodo, coprite con un coperchio e proseguite la cottura della carne per 2 ore a fiamma bassa;
  9. se necessario unite di tanto in tanto del brodo.

La ricetta dello stufato spesso viene preparata per le occasioni speciali, come il Natale, sia per la sua bontà sia perché tale pietanza deve cuocere a fuoco lento per rimanere morbida e saporita, e dunque richiede tempi di preparazione più lunghi.

Se preferite seguire una ricetta classica con le dosi precise, date un'occhiata alla versione dello spezzatino con patate.

Di seguito trovate idee e consigli per la preparazione del brasato. Al contrario dello spezzatino di carne, dove si utilizzano piccoli bocconcini di carne, nella preparazione del brasato di solito viene usato un pezzo intero di carne di manzo, cotto nel vino.

Il brasato al vino rosso è un piatto tradizionale dal gusto saporito, che potete preparare con tagli di carne di manzo, vino rosso e aromi. Se possibile, scegliete della carne che abbia un po' di grasso, in questo modo risulterà più tenera.

Per la preparazione del brasato seguite questi passaggi:

  1. per prima cosa, preparate la marinata per 800 g di carne di manzo con mezzo bicchiere di vino rosso, 1 costa sedano, 1 carota e 1 cipolla tagliati in pezzi, 5 chiodi di garofano e foglie di alloro;
  2. marinate la carne per 6 ore, meglio ancora per una notte intera;
  3. in una pentola aggiungete 40 g di burro, 2 cucchiai d'olio e 1 foglia di alloro;
  4. rosolate bene la carne su tutti i lati, unite le verdure e gli aromi della marinata;
  5. scaldate il vino della marinata in una pentola a parte e versatelo sulla carne;
  6. regolate di sale, chiudete con un coperchio e fate bollire a fuoco lento per almeno 2 ore;
  7. scolate il liquido di cottura con un colino e ponetelo a scaldare con un cucchiaio di amido di mais;
  8. servite il brasato al vino rosso con la sua salsina, insieme a delle patate lesse o alla polenta.

Come contorno, se avete poco tempo, potete servire anche delle melanzane grigliate, condite con un filo d’olio, origano e un pizzico di sale. Questa ricetta rientra tra quelle a difficoltà bassa, ma è comunque molto gustosa. Servite questo piatto in estate, altrimenti lasciatelo caldo in forno fino a quando dovrete portarlo in tavola.

Se avete acquistato della carne di vitello potete preparare lo stufato di carne alla siciliana. Il procedimento è simile alla ricetta dello spezzatino di manzo, ma la cottura in questo caso è in bianco:

  1. usate in pari peso patate e carne di vitello;
  2. lavate, sbucciate e tagliate a pezzi le patate;
  3. in un tegame fate appassire 1 cipolla tagliata sottile, rosolate la carne tagliata a pezzi e bagnate con mezzo bicchiere di brodo di carne;
  4. regolate di sale e cuocete per almeno mezz'ora. Se necessario aggiungete via via del liquido;
  5. terminata la cottura, servite lo spezzatino di vitello con qualche rametto di rosmarino e un filo di olio extravergine d'oliva a crudo.

Per gustare al meglio lo stufato portatelo in tavola caldo e aggiungete le patate, già condite con sale e pepe.

In alternativa potete preparare delle polpette al pomodoro e stufarle lentamente nel sugo, oppure optare per una ricetta più particolare: aggiungete un po' di birra durante la cottura e otterrete una portata ancora più sfiziosa.

Come fare lo stufato di cinghiale

Come fare lo stufato di cinghiale

Oltre alla carne di manzo e di vitello, per il vostro stufato potete utilizzare non solo diversi tipi di sughi ma anche diverse carni. Chiaramente se opterete per delle carni particolari, come la carne di cinghiale, la rosolatura dovrà essere più lunga e la cottura più lenta, per far sì che la carne diventi tenera e saporita.

La carne di cinghiale ha un sapore molto deciso e intenso, che potete esaltare con grani di pepe nero, chiodi di garofano ed erbe aromatiche.

Se invece amate le salse, potete ottenere un risultato migliore facendola cuocere nella passata di pomodoro, assieme a olio, aglio ed erbe profumate.

Vediamo nel dettaglio come fare lo stufato di cinghiale in casa:

  1. lavate 1 kg di carne di cinghiale, asciugatela e ponetela in una teglia di vetro;
  2. preparate la marinatura con 800 ml di vino rosso, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 4 foglie d'alloro, 6 chiodi di garofano, 8 grani di pepe e mezzo cucchiaino di cannella;
  3. lasciate riposare in frigorifero per 12 ore;
  4. sgocciolate la carne, asciugatela e tenetela da parte;
  5. tagliate a fette sottili 1 cipolla e soffriggetela in padella con 8 cucchiai d'olio d'oliva;
  6. unite la polpa di cinghiale tagliata a pezzi e rosolate a fiamma vivace per 5 minuti;
  7. appena la carne risulta ben rosolata aggiungete 400 ml di concentrato di pomodoro e 200 ml di brodo e 2 foglie di alloro;
  8. cuocete per almeno 2 ore, senza che la carne si asciughi troppo.

Per evitare che la carne diventi secca e stopposa una volta cotta, ricordatevi di bagnarla spesso con un po' di vino o con il suo sughetto durante la cottura.

Preferite una ricetta veloce? Utilizzate una pentola a pressione e cuocete a fiamma bassa per 1 ora.
Prima di aprire la pentola aspettate che tutto il vapore si sia esaurito. La cottura in pentola a pressione renderà la carne del cinghiale morbida.

Volete preparare un ragù di cinghiale veloce? Seguite questa ricetta per condire la vostra pasta.
Utilizzate:

  • 500 g di macinato di cinghiale;
  • 1 cipolla;
  • 1 costa di sedano;
  • 1 carota;
  • 1 spicchio d'aglio;
  • 1 rametto di rosmarino;
  • 2 foglie di alloro;
  • 400 ml di salsa di pomodoro.

Per realizzare il ragù di cinghiale, la procedura è la seguente:

  1. preparate un trito con gli odori, aggiungete 6 cucchiai d'olio e rosolate la carne per 10 minuti;
  2. unite un rametto di rosmarino e l'alloro, alzate la fiamma e aggiungete il pomodoro;
  3. aggiungete il sale e stufate il ragù per almeno 3 ore.

Se siete alla ricerca di un piatto da chef questo sugo al cinghiale è quello che fa per voi, usatelo per condire delle pappardelle fatte per il pranzo della domenica.

Come fare lo stufato di coniglio

Come fare lo stufato di coniglio

Lo stufato di coniglio è un piatto particolare dal sapore delicato piuttosto semplice da preparare. Ecco alcune varianti dello stufato di coniglio.
Se volete preparare una ricetta insolita, provate il coniglio alla senape.

In alternativa potete preparare un gustoso coniglio in umido cotto con pomodoro e fagiolini verdi.

Vediamo come prepararlo:

  1. lavate, asciugate e tagliate in pezzi 1 coniglio intero eviscerato;
  2. in un tegame ampio preparate un soffritto con un trito di 1 costa di sedano, 1 carota e 1 cipolla;
  3. unite 50 g di burro e rosolate i pezzi di coniglio;
  4. abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e cuocete per circa 20 minuti;
  5. togliete i pezzi di coniglio e disponeteli in un piatto;
  6. alzate la fiamma e versate nel tegame 400 ml di salsa di pomodoro, regolate di sale e cuocete per 5 minuti;
  7. lavate e private delle estremità 500 g di fagiolini verdi, uniteli alla salsa di pomodoro, bagnate con una tazza d'acqua e cuocete per 10 minuti;
  8. aggiungete di nuovo i pezzi di carne nel tegame e cuocete tutto insieme per 20 minuti.

Un'altra ricetta gustosa è il coniglio stufato con le olive . Potete realizzare questo piatto sia in bianco che con il pomodoro:

  1. lavatele e tagliate 1 coniglio in pezzi;
  2. fate un soffritto con 6 cucchiai d'olio extravergine d'oliva e un trito con 1 cipolla, 2 carote piccole e 1 costa di sedano;
  3. rosolate i pezzi di coniglio da entrambi i lati, quando risultano arrostiti bagnateli con mezzo bicchiere di vino bianco;
  4. aggiungete 300 ml di salsa di pomodoro, 2 cucchiai di olive nere denocciolate, 1 cucchiaino di sale e cuocete 30 minuti a fiamma bassa.

Se vi piace la carne bianca provate anche la ricetta dello spezzatino di tacchino.

Siete incuriositi dalle preparazioni a base di carne? Se vi interessa, leggete anche come cucinare la carne di cavallo per capire meglio come utilizzare questo ingrediente.

Come fare lo stufato di fagioli

Come fare lo stufato di fagioli

Oltre che nelle minestre di legumi, potete stufare i fagioli anche in altri modi. Vediamo nel dettaglio ogni preparazione.

Lo stufato di fagioli potete prepararlo in pochi minuti con 350 g di legumi lessati e 4 salsicce di maiale fresche:

  1. bucherellate le salsicce con i denti di una forchetta;
  2. aggiungete 1 filo d'olio in una padella antiaderente, fate scaldare e rosolate le salsicce;
  3. appena appaiono arrostite mettetele in un piatto;
  4. in un'altra padella scaldate 1 spicchio d'aglio intero, 3 cucchiai d'olio e 3 foglie di salvia;
  5. unite i fagioli quando l'olio è ben caldo e fate insaporire per alcuni minuti;
  6. aggiungete le salsicce, salate e cuocete a fuoco basso per 20 minuti.

Portate in tavola con fette di pane arrostite e pepe nero.

Potete preparare una variante simile di questa ricetta toscana con l'aggiunta di 200 ml di salsa di pomodoro al soffritto. Se vi piace, potete aggiungere del peperoncino piccante.

Al posto della salsiccia potete usare anche altri ingredienti come spiegato nella ricetta dei fagioli con le cotiche. Oppure se siete amanti del pesce, dei filetti di merluzzo.

Preferite i sapori piccanti in cucina? Provate la ricetta dei fagioli alla messicana:

  1. mettete in ammollo 400 g di fagioli neri per una notte;
  2. sistemateli in una pentola d'acqua fredda e cuoceteli per 1 ora;
  3. preparate un soffritto di cipolla e aglio, unite i fagioli scolati e saltate per alcuni minuti;
  4. condite con pepe nero macinato, cumino in polvere, sale e tabasco, aggiungete 200 g di pelati e cuocete per 20 minuti a fuoco lento.
Come fare lo stufato di fave

Come fare lo stufato di fave

Lo stufato di fave è un altro piatto tipico della cucina toscana da servire a tavola su un bel piatto da portata.

Procuratevi una casseruola o un tegame di coccio e seguite il procedimento:

  1. tritate 1 cipolla, tagliate a metà 1 spicchio d'aglio e soffriggete con 100 g di pancetta a dadini;
  2. sgranate e lavate 500 g di fave fresche, unitele alla padella e insaporite 5 minuti;
  3. regolate di sale, bagnate con 100 ml di brodo vegetale e cuocete per circa 20 minuti;
  4. servite con pepe nero macinato e prezzemolo fresco tritato.

Non sapete come cucinare le fave? Lasciatevi ispirare dalla zuppa di fave al profumo di rosmarino e finocchietto selvatico.

Volete cucinare un contorno sfizioso a base di primizie? Cucinate, fave, carciofi e asparagi per portare in tavola uno stufato di primavera:

  1. pulite 4 carciofi eliminando le foglie esterne, tagliateli a metà e sistemateli in acqua e succo di 1 limone;
  2. lavate e tagliate la parte verde di 8 asparagi, sgranate 500 g di fave;
  3. nel frattempo scaldate 6 cucchiai d'olio d'oliva, 1 spicchio d'aglio tagliato a metà e 1 ciuffo di prezzemolo tritato;
  4. unite alla padella i carciofi tagliati a fettine, gli asparagi in pezzi e le fave fresche;
  5. rimuovete l'aglio, salate e portate a cottura con 100 ml di acqua calda o brodo

Le fave stufate sono il punto di partenza di tante altre ricette dai gusti delicati.
Avete mai preparato una vellutata di fave? Potete portarla in tavola con della pancetta croccante o dei cubetti di formaggio da sciogliere nella scodella.

Se non vi piacciono molto le fave potete sempre sostituirle con piselli, lenticchie o ceci.

Come fare uno stufato di verdure

Come fare uno stufato di verdure

Lo stufato di verdure è un piatto semplice e molto versatile che potete abbinare a tanti altri cibi.

A seconda degli ingredienti utilizzati, potete stufare le verdure e usarle per cucinare un sugo per la pasta, oppure come ripieno per le torte salate.

A proposito di ripieni, date un'occhiata alla ricetta della torta salata di zucchine, perfetta per un pranzo veloce.

Finora abbiamo visto come stufare i cibi sul fornello, ma potete anche preparare lo stufato nel forno.

Vediamo quali sono i passaggi da seguire per preparare lo stufato in forno, che dovete scaldare alla temperatura di 180°:

  1. lavate, pulite e tagliate a rondelle 2 carote, 2 zucchine, 2 patate, 1 melanzana piccola;
  2. sistemate le verdure in una teglia da forno munita di coperchio;
  3. condite la verdura con 6 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, un cucchiaino raso di sale ed erbe aromatiche, come timo, origano e basilico;
  4. scaldate il forno a 180° e infornate la teglia chiusa dal coperchio per 30 minuti.

Anche in America troviamo la ricetta dello stufato di manzo, che prende il nome di casserole, cotto al forno, con erbe aromatiche, spezie, funghi, verdure e formaggi.

Vi piacciono i contorni autunnali? Aggiungete anche dei funghi tagliati sottili alla vostra verdura stufata e cuocete in forno.

Preferite portare in tavola dei piatti unici veloci? Date uno sguardo alla preparazione del petto di pollo con verdure.

In alternativa potete sostituire il pollo con 400 g di pesce. Scegliete pesci dalla consistenza soda come il pesce spada, il tonno, il merluzzo e il salmone. Potete condirli con 6 cucchiai d'olio d'oliva e stufarli insieme a 2 patate, 2 porri, 2 peperoni, 2 pomodori.

Tagliate le verdure a cubetti piccoli e saltatele in padella con l'olio. Aggiungete il pesce in tranci e cuocete 15 minuti senza mescolare con l'aggiunta di un bicchiere d'acqua.

Per rendere il piatto ancora più gustoso potete infarinare leggermente il pesce e cuocerlo in padella insieme alle verdure.

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