Torta salata con cavolfiore e besciamella

Ricetta creata da Galbani
Torta salata con cavolfiore e besciamella
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Presentazione

La torta salata con cavolfiore e besciamella è un rustico sfizioso e di facile preparazione, dal sapore caratteristico, tendente al dolce, bilanciato da una gustosa pancetta, che arricchisce la farcitura con una nota sapida e sfiziosa. Il gusto dolce e delicato del cavolfiore, d'altra parte, si sposa alla perfezione con la cremosa e vellutata consistenza della besciamella, che in questa ricetta è utilizzata per dare omogeneità e legare gli ingredienti.

Questa saporita farcitura è racchiusa, infine, in un fragrante scrigno di pasta sfoglia, che diventerà dorata e croccante dopo una breve cottura in forno. Proprio per questo, la torta salata con cavolfiore e besciamella è perfetta da gustare calda, appena sfornata, ma è altrettanto ideale se lasciata raffreddare e consumata fredda, anche il giorno seguente.

Questa ricetta è l'asso nella manica in caso di cene tra amici, pranzi domenicali, aperitivi informali, buffet e pic nic all'aria aperta. Veloce e versatile, la ricetta è adatta anche a coloro che non hanno molta esperienza ai fornelli: provare per credere!

Facile
6
55 minuti
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Ingredienti

Per la besciamella:

  1. 1 litro di latte intero
  2. 100 g di Burro Santa Lucia Galbani
  3. 100 g di farina 00
  4. sale q.b.
  5. noce moscata q.b.

 

Per il ripieno:

  1. 1 rotolo di pasta sfoglia; 500 g di cavolfiore
  2. 150 g di pancetta affumicata
  3. olio extravergine d'oliva q.b.
  4. sale e pepe q.b.

Preparazione

La ricetta della torta salata con cavolfiore e besciamella ha bisogno di pochi e semplici passaggi: vediamo quali sono.

01

Per preparare la torta salata cavolfiore e besciamella iniziate proprio pulendo e tagliando a tocchetti il cavolfiore, quindi lasciatelo bollire in acqua salata: dovrà lessare per circa 10 minuti, finché non sarà morbido. In una padella a parte, rosolate la pancetta finché sarà ben dorata.

02

Nel frattempo, occupatevi della besciamella: in un pentolino lasciate sciogliere il Burro Santa Lucia, versate la farina a pioggia e mescolate sul fuoco acceso, a fiamma bassa. Quando il composto sarà perfettamente omogeneo, aggiungete anche il latte, a filo, poi salate e grattugiate un pizzico di noce moscata. Lasciate addensare mescolando con cura e poi mettete a intiepidire.

03

Srotolate la pasta sfoglia e adagiatela su una teglia del diametro adatto, mantenendo la carta forno in dotazione. Bucherellate quindi il fondo della sfoglia, in modo che non si gonfi eccessivamente in cottura.

04

Condite i cavolfiori con un filo d'olio, mescolateli con la besciamella e la pancetta in una ciotola capiente e versate la farcitura così ottenuta all'interno della torta. Livellate con cura e ripiegate i bordi della sfoglia verso l'interno.

05

Cuocete la vostra torta salata con cavolfiore e besciamella in forno ventilato a 190° C, per 30-35 minuti. Lasciate intiepidire qualche minuto prima di tagliarla a fette.

Varianti

Il lato più curioso e divertente della preparazione delle torte rustiche consiste nella possibilità di sperimentare varianti e modifiche sempre nuove, in grado di soddisfare i gusti più disparati. La loro versatilità in cucina permette di sostituire o integrare nuovi gusti e alimenti, o di giocare con forme e modi di presentazione.

Se, ad esempio, la pancetta non è nelle vostre corde o nel caso in cui foste alla ricerca di un gusto ancora più deciso, vi consigliamo di provare a sostituirla con la salsiccia, o di integrare con salumi a vostra scelta, come prosciutto o speck. Naturalmente, in base al tipo di ingredienti che sceglierete, potrete modificare anche spezie ed erbe utilizzate, aggiungendo al pepe un trito di erbe aromatiche, come salvia e rosmarino.

Se, invece, volete dare una consistenza più morbida alla vostra torta salata, potete sostituire la besciamella con una equivalente dose di ricotta, o con un altro formaggio a pasta morbida o filante a vostra scelta. Se voi o i vostri ospiti non possono consumare prodotti contenenti lattosio, potete usare la Ricotta senza lattosio Santa Lucia, o creare la besciamella con un burro privo di lattosio.

Infine, tenete presente la possibilità di integrare la farcitura con altre verdure: zucchine, zucca, funghi o patate sono ideali per questa preparazione, perché il loro sapore si sposa bene con quello del cavolfiore.

Consigli

I piatti unici, si sa, sono tra i più amati per via della loro praticità e semplicità: quanto alle torte salate, difficilmente si troverà una ricetta più adatta a gusti ed occasioni così differenti! Questa torta rustica, ad esempio, può essere preparata anche con una semplice pasta brisée, confezionata o fatta in casa, oppure con una fragrante pastafrolla salata. Le sue caratteristiche la rendono un piatto adatto ad essere presentato sulla tavola di una festa di compleanno, ma anche come antipasto sfizioso e per affiancare piccoli ma saporiti finger food in buffet e aperitivi.

La besciamella, d'altro canto, rende questa torta salata particolarmente pratica e apprezzabile, perché lega bene tra loro gli ingredienti e i sapori. Una delle salse basilari della cucina francese, la besciamella deve però essere realizzata con cura: se non sapete esattamente come fare la besciamella vi consigliamo di prestare particolare attenzione al modo in cui si mescolano gli ingredienti (muovete il cucchiaio sempre nello stesso verso, con movimenti uniformi e a ritmo sostenuto, in modo da evitare la formazione di grumi).

Per quanto riguarda la pasta sfoglia già pronta, invece, il consiglio è quello di estrarre il rotolo dal frigorifero almeno mezz'ora prima del suo utilizzo, in modo tale da poterla lavorare senza il rischio di strapparla o di romperla. Evitate, d'altro canto, di esporla a fonti di calore prima di stenderla nella teglia, o rischierà di restare attaccata alla carta forno. Altrettanto importante è non dimenticare di bucherellare il fondo, per ottenere una cottura uniforme.

Curiosità

Il cavolfiore è un ingrediente veramente straordinario, spesso sottovalutato, ma ampiamente utilizzato in cucina. Il suo successo è una questione di lunga data: questo ortaggio è apparso per la prima volta millenni fa, in alcune zone dell'Asia centrale, e da allora si è diffuso in molte regioni del Mar Mediterraneo, ove era utilizzato fin dal 600 a.C. come coltura commestibile.

L'ultima zona del mondo in cui il cavolfiore sembra essersi imposto è quella degli Stati Uniti: nella cucina italiana, in quella francese, così come nella tradizione gastronomica cinese e giapponese, in quella turca e indiana, invece, il cavolfiore è da tempo molto utilizzato.

Non tutti sanno, però, che il cavolfiore può essere consumato anche crudo: ottimo nelle insalate, se tagliato sottilmente, così come marinato o nelle giardiniere. Un motivo in più per utilizzare gli avanzi in una buona torta salata con cavolfiore e besciamella!

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