GalbaninoPresenta

Torta salata cavolo nero

Ricetta creata da Galbani
Torta salata cavolo nero e porri
Galbanino. Il tuo genio in cucina! Da oggi è anche senza lattosio!
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Presentazione

Quiche e torte salate sono preparazioni ideali per svuotare il frigo e allo stesso tempo stupire i vostri ospiti con gusto. 

Quella che vi proponiamo oggi è una morbida e sfiziosa torta salata con cavolo nero e porri; perfetta da servire come piatto unico per un pranzo in famiglia, ma ideale anche come aperitivo prima di una cena tra amici. Buonissima per un picnic all'aperto in estate, che ne dite di proporla in un buffet al posto delle solite pizzette e focacce?

Il sapore intenso e leggermente amaro del cavolo nero si sposa perfettamente con il dolce del porro e con la  cremosità di Galbanino senza lattosio. Proprio quest'ultimo è il tocco in più che renderà perfetta questa torta anche per chi non può mangiare il formaggio.

La torta salata cavolo nero e porri è una preparazione rustica, che metterà tutti d'accordo anche chi di solito storce il naso al sentir pronunciare la parola verdura.

Basterà seguire i nostri semplici passaggi per realizzare questa gustosa ricetta dal profumo e dal sapore unici. Servitela sia calda sia fredda, tagliata a fette o in comode monoporzioni rettangolari da mangiare con le mani.

Pochi ingredienti facili da reperire per una ricetta davvero sfiziosa. Forza, mettiamoci al lavoro!

Facile
6
65 minuti
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Ingredienti

  • 1 rotolo di pasta brisée
  • 300 g di cavolo nero
  • 1 Galbanino senza lattosio
  • 1 porro
  • 3 uova
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • timo q.b.

Preparazione

La torta salata cavolo nero e porri è una ricetta dal procedimento semplice, adatto a chi in cucina ha poco tempo e non si sente un mago dei fornelli, ma desidera portare in tavola qualcosa di delizioso. Vediamo insieme come prepararla.

01

Partite lavando il porro e affettandolo a rondelle sottili, poi pulite con cura il cavolo nero e tagliatelo a tocchetti della grandezza di 3 centimetri circa.

02

In una padella versate un filo d'olio extravergine d'oliva e aggiungete il porro. Lasciatelo andare a fiamma alta per 3/4 minuti, poi aggiungete il cavolo, aggiustate di sale e pepe, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per una quindicina di minuti, mescolando di tanto in tanto.

03

Nel frattempo tagliate il Galbanino senza lattosio prima a fettine dello spessore di 1 centimetro e poi a cubetti più piccoli.

04

Una volta cotti i porri e il cavolo spostateli in una ciotola e lasciateli raffreddare. Aggiungete poi due uova, sale, pepe, il Galbanino senza lattosio e il timo. Mescolate i diversi ingredienti per ottenere un composto omogeneo e compatto.

05

Disponete la pasta brisée su una teglia o una tortiera e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta. Versateci poi il vostro ripieno e ripiegate i bordi verso l'interno. Fate cuocere a 180° per 40/45 minuti. Lasciate intiepidire e servite la torta salata cavolo nero e porri.

Varianti

La torta cavolo nero e porri è una soluzione perfetta per mangiare le verdure con gusto. Nella versione da noi proposta il cuore morbido e filante di Galbanino senza lattosio la rendono unica e cremosa. Ma sono diverse le possibilità per questa preparazione.

Se volete cambiare gusto alla vostra torta salata pur mantenendone la cremosità, provate a utilizzare altri formaggi come la provola, la ricotta o il caprino. E per arricchire la vostra preparazione potete aggiungere altre verdure di stagione.

Una versione che vi consigliamo di provare è la torta salata a base integrale con cavolo nero e pomodorini. Partiamo dalla base: anziché utilizzare la pasta sfoglia già pronta, potete preparare una deliziosa pasta all'olio. Vi occorreranno soltanto 4 ingredienti: farina di farro, acqua, olio e sale.

In una terrina unite farina e sale, poi aggiungete olio e acqua. Impastate fino a ottenere un impasto omogeneo e liscio. Coprite con la pellicola e lasciate poi a riposare per una mezzora circa.

Nel frattempo lavate bene le foglie di cavolo e cuocetele in abbondante acqua salata. Scolate, fate raffreddare e poi sminuzzatele in pezzetti grossolani con il coltello. Uniteci il Galbanino senza lattosio tagliato a cubetti e i pomodorini e insaporite con qualche erba aromatica.

Stendete ora la pasta integrale all'olio e sistematela in una tortiera. Versate il ripieno e ripiegate i bordi. Fate cuocere per circa 40 minuti a 180° in forno preriscaldato.

Se vi piacciono le preparazioni rustiche ricche di sapore e non sapete cosa preparare per un aperitivo, provate anche le friselle integrali con formaggio spalmabile, cavolo nero e funghi , una preparazione velocissima che vi farà fare un figurone.

Sbizzarritevi con la fantasia e divertitevi a creare gli abbinamenti migliori per le vostre torte salate e le vostre preparazioni.

Suggerimenti

La torta salata è una preparazione semplice, ma vediamo insieme alcuni consigli per realizzarla al meglio.

Nella versione da noi proposta il ripieno era visibile, ma potete decidere di provare a chiudere la torta salata con un altro rotolo di pasta sfoglia oppure potete decorarla con delle striscioline di pasta, proprio come se fosse una vera e propria crostata.

Ricordatevi sempre, per rendere la superficie bella dorata, di spennellarla con un uovo sbattuto. E come evitare che il fondo della pasta diventi molle e acquoso? Bucherellatelo sempre con una forchetta ma, se ciò non bastasse, provare a cospargerlo con del pan grattato, che assorbirà l'acqua rilasciata dalle verdure nella fase di cottura.

A proposito di verdure: protagonista del nostro piatto è il cavolo nero, saporito e delizioso, ma come si pulisce? Ecco alcuni consigli.

Eliminate innanzitutto le foglie danneggiate. Poi scegliete se tenere oppure eliminare la costa centrale. Se decidete per la prima opzione basterà tagliare il cavolo nero in pezzetti e mettere tutto a cuocere.

Se scegliete la seconda invece il modo migliore è procedere foglia per foglia, almeno per quanto riguarda le più grandi, perché quelle piccole, più interne e morbide non necessitano di questa procedura.

Afferrate con la mano sinistra la vostra foglia tenendola ben salda per la costa centrale; con la mano destra "sfilate" la parte arricciata della foglia. Una volta pulite, lavate le vostre foglie in abbondante acqua fredda. Il cavolo nero è ora pronto per essere utilizzato.

Provatelo per esempio per realizzare un fantastico pesto con cui condire la vostra pasta.

Curiosità

Protagonista della ribollita toscana, il cavolo nero è una verdura dal sapore particolare e leggermente amaro. Chiamato anche kale, è un ortaggio ricchissimo di antiossidanti, conosciuto per le sue proprietà benefiche sulla salute dell'uomo.

Il cavolo nero infatti depura l'organismo e aiuta a smaltire le tossine, oltre a potenziare il sistema immunitario. Ma i suoi effetti benefici sono moltissimi dall'essere un ottimo diuretico ai suoi benefici per il sistema circolatorio.

E proprio per festeggiare tutte le sue proprietà c'è chi si è inventato il kale day, il giorno del cavolo nero, che cade nel mese di ottobre, mese in cui inizia il periodo di raccolta.

Il cavolo nero è di stagione d'inverno e lo potete trovare tranquillamente al supermercato, ma prima di acquistarlo assicuratevi che sia fresco. Le foglie devono essere carnose e di color violaceo; l'odore deve essere delicato. Evitate i cavoli neri che presentano macchie gialle o foglie avvizzite.

Potete trovare il cavolo nero anche sotto forma di farina, ottenuta dalla lavorazione delle foglie lasciate ad essiccare. Provate ad aggiungerla a zuppe e minestroni e anche agli impasti di pane e pizza. Il cavolo nero può essere utilizzato anche per la preparazione di infusi o decotti.

La sua importanza è testimoniata dal fatto che ci sono tracce del suo utilizzo in scritti risalenti ai tempi dei greci. Già nell'antichità il cavolo nero veniva utilizzato per curare l'artrite e gli sfoghi cutanei.

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