Oggi cuciniamo insieme
Oggi cuciniamo insieme
GalbaninoPresenta

Pomodori al forno con Galbanino

Ricetta creata da Galbani
Pomodori al forno con Galbanino
Prova con
Galbanino l'Originale
Galbanino l'Originale
Galbanino. Il tuo genio in cucina!
Vota
Media0

Presentazione

L'arrivo della bella stagione significa giornate in spiaggia e pietanze colorate dal gusto leggero. Soprattutto, parliamo di piatti a base di verdure e ortaggi, tra cui il pomodoro. Nelle sue dimensioni e colori diversi è da sempre presente nei nostri ricettari per preparare antipasti, primi, secondi e contorni vari.

Costituisce davvero l'ABC dei piatti simbolo della nostra cucina: lo si usa come base del sugo per condire gli spaghetti; tagliato a pezzettini su delle sfiziose bruschette da servire a un aperitivo; per non parlare della caprese con una bella dose d'origano spolverizzato sopra!

In questa pagina vi proponiamo un'altra ricetta molto buona da realizzare, comoda quando non avete abbastanza tempo da passare ai fornelli, ma non volete rinunciare al gusto. Allora abbiamo un antipasto estivo veloce che fa al caso vostro, degli appetitosi pomodori al forno.

Oltre a essere buoni, sono molto versatili e si prestano come piatto saporito e semplice (ma non per questo banale) da servire in pochi minuti sia caldo che freddo per ogni occasione, ma anche per una cena formale o un pranzo veloce. Stupirete tutti con la sua fragranza!

Prendete gli ingredienti che avete in frigo e seguite passo dopo passo il procedimento che trovate qui sotto. In pochi passaggi e con gustosi ingredienti quali il Galbanino che, con la sua consistenza morbida e vellutata, avvolgente tutti i sapori, avrete un piatto di sicuro successo!

Cosa state aspettando? Mettetevi in cucina! Otterrete un piatto che conquisterà tutti, anche i palati più esigenti. Oltre alla ricetta, vi delizieremo con alcune idee e consigli utili per rendere i pomodori al forno ancora più prelibati, perfetti anche come piatto gourmet!

Facile
4
15 minuti
Vota
Media0

Ingredienti

  1. 3 pomodori grandi da insalata
  2. Galbanino Galbani
  3. 8 foglie di basilico
  4. Aglio in polvere q.b.
  5. Sale q.b.
  6. Pepe q.b.
  7. Olio extra vergine d'oliva q.b.

Preparazione

Una volta che avete tutti gli ingredienti e le dosi giuste, siete pronti per iniziare a cucinare questi gustosi pomodori al forno!

01

Per prima cosa, lavate i pomodori. Togliete a ciascuno le due fette iniziali e finali e ricavatene tre grandi fette di poco meno di 1 cm di spessore circa.

02

Adagiate su una teglia ricoperta di carta forno le fette di pomodoro con un filo d'olio extravergine. Mettete su ogni fetta poco aglio in polvere, un pizzico di sale e poco pepe.

03

Tagliate a fette il Galbanino e adagiatelo su ogni fetta di pomodoro; infine, guarnite con il basilico, cospargete d'olio extravergine d'oliva e infornate a 180°C per circa 15 minuti, fino a che il Galbanino non sarà appena appena sciolto.

04

Quando vedete che si sono ammorbiditi e il formaggio si è sciolto, estraete la teglia e servite subito i vostri pomodori cotti in forno e gustateli per un delizioso pranzo domenicale con amici e parenti. Buon appetito!

Varianti

Questo piatto di pomodori rappresenta un'ottima soluzione da servire come contorno o secondo piatto veloce. Ci sono comunque delle migliorie e abbinamenti che potete provare per dare una svolta al vostro pasto.

Una prima alternativa, per aggiungere una nota croccante, è quella di farli gratinati aggiungendo solo del pangrattato e del pecorino grattugiato. Il procedimento è molto semplice: prendete dei pomodorini (meglio quelli a grappolo), tagliateli e privateli della polpa. Quest'ultima va unita al pangrattato, al formaggio e agli spicchi d'aglio tritati. Una volta che il composto è pronto, usatelo per farcire i pomodorini e disponeteli su una teglia. Non vi resta che farli cuocere in forno per circa mezz'ora a 180°C e il gioco è fatto.

Un'altra versione molto simile è quella dei pomodori ripieni, una ricetta da preparare in tantissimi modi a seconda dei vostri gusti.

Se desiderate una farcitura a base di verdura, potete realizzare un mix di sapori prendendo zucchine, carote e peperoni, fatti rosolare in una padella antiaderente insieme alla polpa del pomodoro. Ideali come antipasto sono i pomodori ripieni di cous cous e un ripieno cremoso di Mozzarella Santa Lucia e Burro Santa Lucia. Cuocendo prima il cous cous in una pentola d'acqua con dei cucchiai d'olio extravergine d'oliva e poi unendolo al burro e alla mozzarella tagliata a cubetti, otterrete una farcia soffice perfetta per i vostri pomodori.

Prima abbiamo nominato la pasta, infatti questi pomodori si possono usare benissimo come condimento per avvolgere delle sfiziose penne con pomodori al forno. Iniziate seguendo gli stessi passaggi della ricetta riportata sopra senza aggiungere il Galbanino: intanto che i pomodori cuociono, portate a bollore una pentola colma d'acqua. Cuocete le penne e scolatele al dente. A questo punto non vi resta che condirle con i pomodori insieme alla Mozzarella Santa Lucia e basilico.

Suggerimenti

I pomodori al forno sono sicuramente una preparazione da fare in cucina senza alcuna difficoltà, tuttavia ci sono degli accorgimenti e delle dritte che potete utilizzare per facilitarvi nella realizzazione, così da migliorarne anche il sapore.

Il segreto per preparare i pomodori cotti al forno e per la loro ottima riuscita sta nel non prendere i pomodori troppo verdi, ma nemmeno quelli troppo maturi.

Ottimi sono i pomodori da riso, quelli appena arancioni per intenderci, belli sodi. Infatti, l'importante è che non rilascino troppa acqua e che abbiano una polpa compatta. Se lo avete, potreste anche usare il pomodoro ciliegino dal sapore dolce e saporito risulta ottimo da gratinare con formaggio ed erbe aromatiche.

A proposito di erbe e spezie, queste sono davvero utili se volete esaltare il sapore di questo ortaggio. Quelle che si abbinano meglio sono l'origano, il timo, il prezzemolo tritato da spolverizzare come tocco finale prima di servire. Tra le spezie spiccano la paprika dolce: da inserire con qualche cucchiaio di pangrattato, parmigiano, origano e un filo d'olio, otterrete un mix aromatico perfetto per la gratinatura; o il pepe nero macinato finemente per conferire un sapore più deciso.

Anche sul formaggio da impiegare la scelta è molto ampia. Noi vi abbiamo proposto il Galbanino, ma sbizzarritevi sostituendolo con la mozzarella, per una versione più filante; il parmigiano grattugiato, così che si formi una bella crosticina dorata sulla superficie o anche il pecorino e creare un contrasto tra il sapore deciso del formaggio e la dolcezza dei pomodori.

La cosa bella di questa pietanza è che si può anche mangiare più tardi, magari il giorno dopo per un pranzo al sacco in riva al mare o un picnic con gli amici. In tal caso, sfornateli, lasciateli intiepidire e disponete le varie porzioni dentro un contenitore ermetico, così da preservarne il sapore. Vedrete come saranno buoni, una volta aperti.

Curiosità

Dopo avervi spiegato la ricetta, le varianti e avervi fornito dei trucchi per migliorarli, in quest'ultima parte vi parleremo di alcune curiosità che forse non conoscete sui pomodori.

Il termine primitivo "mela aurea" si trasformò, durante il corso degli anni, nella più immediata traduzione letterale: "pomo d'oro" o, più semplicemente, pomodoro, in omaggio al colore inizialmente dorato dell'ortaggio.

La scalata verso il successo fu straordinaria: dal momento della sua scoperta, il pomodoro divenne presto il re degli ortaggi, per il sapore particolare, per il colore rubino e per le innumerevoli caratteristiche benefiche, presunte e reali.

Grazie al suo colore venne nominato dai francesi "pomme d'amour", "pomo dell’amore", ripreso subito dagli inglesi con l’appellativo di "apples of love": si narra che Walter Raleigh (fondatore della colonia di Roanoke) regalò una pianta di pomodori alla regina d'Inghilterra Elisabetta, soprannominandola, appunto, "apples of love".

Oltre ad avere una storia antichissima, il pomodoro vanta una vasta gamma di tipologie che si differenziano per colore (dal tipico rosso al bianco, rosa, verde e persino nero violaceo), forma (lunga, rotonda, a forma di ciliegia o a grappolo) e gusto.

Quella più diffusa è il Ramato, chiamato così perché cresce sui rami, e viene usato per la passata, ma anche nell'insalata. Dalla buccia più sottile è invece il Cuore di Bue, cui nome è dovuto allapom sua forma e grandezza, pieno d'acqua e particolarmente buono per fare la caprese. Infine il San Marzano, proveniente dalla Campania, è un pomodoro dalla forma allungata e dal sapore deciso. Viene spesso abbinato al baccalà esaltandone il sapore.

Prova anche

Scopri di più