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Pizza di carne e Galbanino

Ricetta creata da Galbani
Pizza di carne e Galbanino
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Galbanino. Il tuo genio in cucina!
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Presentazione

Siete alla ricerca di una sfiziosa alternativa alla classica pizza in padella con pomodori e mozzarella? La pizza di carne macinata e Galbanino è la soluzione per voi! Grazie alla sua versatilità e semplicità di esecuzione, è ideale per una cena informale in famiglia o tra amici o da servire tra antipasti o primi piatti. Questa pizza si prepara rapidamente ed è un'ottima soluzione per utilizzare gli avanzi di frigorifero.

La pizza di carne potrebbe suscitare qualche perplessità nell'essere associata alla tradizionale pizza, ma in realtà il suo nome deriva proprio dalla sua ispirazione alla classica margherita, sia per la sua forma che per i suoi condimenti! Sebbene l'impasto sia diverso, non essendo composto da acqua, lievito e farina, bensì da una miscela simile a quella utilizzata per le polpette.

La pizza di carne è, infatti, la versione sotto forma di pizza del classico polpettone. La preparazione è molto simile, con carne macinata, parmigiano, pangrattato e uova distesi in una teglia da forno e ricoperti con pomodorini e dadini filanti di Galbanino. E' una preparazione che viene sfruttata molto spesso per far mangiare più carne ai bambini*, anche perché oltre alla passata di pomodoro, può essere arricchita da diversi condimenti. Una ricetta diversa dal solito e che piacerà a tutta la vostra famiglia, nonché un'ottima alternativa alla preparazione dei lievitatiche richiedono tempi decisamente più lunghi di preparazione.

Vi seguiremo passo passo nella realizzazione di questa semplice e sfiziosa ricetta che conquisterà voi e gli invitati alla vostra tavola. Armatevi di curiosità e voglia di sperimentare e cominciamo!

Facile
6
70 minuti
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Ingredienti

  • 500 g di carne macinata (manzo, maiale, pollo)
  • 2 uova
  • 4 fette di pancarré
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • latte q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 100 g di pomodorini
  • 270 g di Galbanino Galbani

Preparazione

Se siete curiosi di sapere di più su questo piatto sfizioso, leggete attentamente le seguenti istruzioni e realizzate con noi un'appetitosa pizza di carne macinata al forno.

01

Per iniziare, prendete le fette di pancarrè, sminuzzatele con le mani o con l'aiuto di un coltello, posatele in una ciotola capiente e ricoprite con abbondante latte, lasciandole inzuppare bene. Dopodiché preparate l'impasto con la carne macinata, le uova, il parmigiano grattugiato, le fette di pane bagnate nel latte e strizzate, un pizzico di sale e pepe, e amalgamate il tutto come quando si procede per fare le polpette.

02

Stendete l'impasto in una teglia foderata con carta forno e unta di olio extravergine di oliva avendo l'accortezza di non superare i due centimetri di altezza. Cuocete l'impasto della pizza di carne in forno ventilato già riscaldato a 200° per circa 30 minuti.

03

Estraete la teglia dal forno e cospargere la superficie con dadini di Galbanino, pomodorini, basilico, un pizzico di sale e altro parmigiano. Rimettete la teglia in forno e fate cuocere la pizza di carne con funzione grill per circa 10 minuti. Servite la vostra pizza di carne dopo averla fatta riposare per qualche minuto fuori dal forno. 

04

Varianti

Se pensavate che l’impasto della pizza potesse essere fatto solo con acqua, farina e lievito, vi sbagliavate di grosso. La pizza, infatti, può essere preparata anche con una base di carne macinata. Un piatto davvero sorprendente a base di macinato (vitello, maiale e pollo, secondo le dosi che preferite) lavorato con le mani alla stessa maniera del polpettone o delle polpette, ossia con l’uovo e il pane.

Per insaporirlo, potrete aggiungere anche del prezzemolo o dell’aglio tritato, dell’origano e la scorza grattugiata di limone. In questo modo, l’impasto a base di carne risulterà più aromatico e fresco. 

Questa base di carne, proprio come la base classica della pizza, potrà essere farcita e guarnita con ingredienti di ogni tipo. Potrete ricreare la classica margherita aggiungendo al centro della salsa di pomodoro prima di infornare la pizza: insaporite il sugo con olio, sale e un cucchiaino di origano, e a metà cottura aggiungete anche della Mozzarella Santa Lucia a fettine e fatela sciogliere in forno.

Come alternativa alla margherita potrete condire la pizza con zucchine o funghi. Nel caso delle zucchine, tagliatele a rondelle e saltatele in padella con un paio di cucchiai di olio e della cipolla anch'essa finemente tagliata, e sfumate con il vino bianco. In questo caso, aggiungete le verdure a fine cottura.

Potrete aggiungere un tocco di colore e freschezza in più alla vostra pizza di carne di suino aggiungendo anche altri tipi di verdure come peperoni e melanzane in alternativa alle zucchine. Potete saltarle in padella con un filo d'olio e aglio, oppure grigliarle e disporle sulla pizza a crudo.

La pizza di macinato è ottima anche con una buona copertura di patate: lavate le patate, sbucciatele e tagliatele a fette sottili con una mandolina, dopodiché adagiatele sulla superficie della carne, condite con olio, sale e pepe e spolverizzate anche con una manciata di parmigiano prima di infornare.

Sperimentate con qualsiasi condimento. La mozzarella, ad esempio, è ottima, ma potete provare a variare la ricetta aggiungendo anche provola affumicata, scamorza, fontina o caciocavallo. I formaggi stagionati doneranno un gusto più deciso e un aroma irresistibile alla vostra pizza di carne.

Se amate i sapori forti, non abbiate paura di osare! Aggiungete un pizzico di peperoncino fresco o secco al condimento della vostra pizza. Potete anche utilizzare peperoni piccanti o la saporita nduja per un gusto che stuzzica le papille gustative.

Invece della classica carne macinata di pollo, vitello o suino, potete utilizzare salsiccia in pezzi, speck, pancetta o soppressa. Potete anche sbriciolare del cotechino o del prosciutto cotto per variare un po'.

Potete persino personalizzarne la forma! La pizza di carne non è solo rotonda! Potete prepararla a forma di rettangolo, quadrato o persino a forma di stella o cuore utilizzando forme o stampini di diverso spessore, secondo le vostre esigenze. Sbizzarritevi con la vostra fantasia e create pizze di carne originali e divertenti.

E se preparassimo una pizza di tritato su una base di pasta sfoglia? Il procedimento non potrebbe essere più semplice: rosolate a fuoco lento la carne trita in un tegame con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio tritato, sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco e a piacere aggiungete qualche cucchiaio di passata di pomodoro; trasferite il composto in una ciotola e lasciate intiepidire, dopodiché incorporatevi le uova, una manciata di pecorino, sale e pepe.

A questo punto stendete un rotolo di pasta sfoglia in una tortiera dal diametro leggermente più piccolo della pasta, quindi adagiatevi sopra lo strato di carne cotta compattando bene con le mani e ripiegate i bordi di pasta verso l'interno; infine cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.

Potete servire la pizza di carne in stile torta rustica come secondo in un menù di carne, come portata di un aperitivo a buffet o come portata unica da consumare a lavoro.

Infine, un modo molto appetitoso di servire questa insolita creazione di pizzeria, consiste nel trasformare la pizza di carne in una "focaccia": ungete lo stampo in cui andrete ad adagiare la carne e sistematevi metà dell'impasto, sistemate delle fette di prosciutto cotto e della scamorza a cubetti avendo cura di lasciare liberi i bordi e poi coprite con il resto della carne. Unite i bordi e cuocete il tortino di carne farcito per 30-40 minuti in forno caldo e lasciatelo intiepidire prima di servire.

Con queste varianti, la pizza di carne diventa un'avventura culinaria senza fine. Sperimentate, provate nuovi accostamenti e create le vostre pizze di carne personalizzate, un capolavoro di gusto che lascerà il segno!

Suggerimenti

Tra le ricette con la carne macinata quella della pizza di carne è una soluzione sfiziosa e ricca di gusto. Vi basterà seguire pochi e semplici consigli per ottenere un risultato degno di chef.

Cercate di utilizzare una carne macinata mista, fatta con carne di pollo, manzo e maiale. Ciò darà più sapore al vostro piatto! Mescolatela con la mollica, il formaggio e le uova e, se siete in anticipo, ricoprite l'impasto con un foglio di pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.

Stendete l'impasto della pizza di carne su una teglia foderata con carta forno e leggermente unta con olio extravergine d'oliva, formando un disco di spessore uniforme. Assicuratevi che non sia troppo spesso per consentire una cottura omogenea su tutti i lati dell'impasto a base di carne macinata.

Prima di aggiungere i vostri condimenti preferiti, vi consigliamo di distribuire il più uniformemente possibile la passata di pomodoro sulla base della pizza di carne e di aggiungere uno strato generoso di mozzarella grattugiata.

Se optate per l'utilizzo di verdure come condimento, il nostro consiglio è di utilizzare verdure di stagione. Ogni stagione, infatti, offre ingredienti perfetti per arricchire la vostra pizza di carne. In autunno, lazuccaregalerà un sapore dolce e avvolgente. In inverno, broccoli, radicchio o cime di rapa porteranno un tocco di colore in più. In primavera, gli asparagi o i carciofi aggiungeranno un gusto raffinato. E in estate? Pomodori freschi, olive o peperoni grigliati doneranno freschezza e mediterraneità.

La pizza di carne si adatta a due modalità di cottura: forno statico o ventilato. In forno statico, la cottura sarà più uniforme e la crosta risulterà più croccante e dorata. In forno ventilato, invece, la cottura sarà più veloce e il ripieno rimarrà più morbido e succoso. Vi consigliamo di scegliere la modalità che preferite in base ai vostri gusti e al risultato che desiderate ottenere.

Dopo aver scelto la modalità di cottura, infornate la vostra pizza di carne in forno preriscaldato fino a quando la crosta risulta dorata e il formaggio è completamente fuso. Assicuratevi di controllare la cottura periodicamente per evitare che la vostra preparazione bruci.

Sfornate la vostra pizza di carne e lasciatela riposare per qualche minuto prima di tagliarla in porzioni. Questo permetterà ai sapori di amalgamarsi e alla crosta di assestarsi. Servitela calda e fumante, per un risultato ottimale.

Questa pizza è semplice e veloce da preparare, portatela in tavola nelle occasioni che preferite: sorprenderete sicuramente tutti i vostri commensali presentando, tra i piatti del vostro menù, una pizza…di carne!

Curiosità

Sapete che la parola "pizza" è diventata un'icona italiana, universalmente riconosciuta e pronunciata, superando persino parole come cappuccino, spaghetti ed espresso? È un vero e proprio simbolo del Made in Italy e ha guadagnato il prestigioso riconoscimento come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Ma quando si parla di pizza non si intende solo la classica pizza margherita o la pizza in teglia. Si parla di tutte le sue varianti e alternative tra cui anche la pizza di carne in grado di conquistare grandi e piccini*. Il suo sapore ricco, la sua consistenza morbida e invitante e la sua versatilità la rendono un piatto perfetto per ogni occasione.

Tra gli ingredienti utilizzati per la preparazione a base di carne figura il pancarrè in ammollo con latte; un ingrediente versatile e molto utilizzato nella cucina italiana le cui origini sono ad oggi ignote.

Esistono diverse versioni sulla nascita del pancarrè. Alcuni attribuiscono la sua origine agli Stati Uniti all'inizio del XX secolo, contemporaneamente alla diffusione del tostapane. Tuttavia, c'è anche una leggenda tutta italiana secondo cui sarebbe stato inventato dai torinesi nell'Ottocento come atto di sfida verso i boia.

Nella prima metà dell'Ottocento, l'ultimo boia di Torino rispondeva al nome di Piero Pantoni. Tutti i boia di Torino vivevano insieme in una casa situata in via Franco Bonelli e di solito evitavano di sposarsi, poiché erano malvisti dal resto della popolazione. Pantoni, infatti, fu uno dei pochi ad avere una moglie. Gli abitanti spesso non tolleravano di vivere vicino a un uomo che aveva come professione l'uccisione, anche se svolgeva un servizio richiesto dall'amministrazione in un'epoca in cui la pena di morte era ancora pratica comune.

Tra le varie "scortesie" riservate ai boia dalla gente comune c'era quella dei panettieri che, in segno di disprezzo, offrivano loro il pane capovolto. Da qui probabilmente nacque la tradizione popolare di non mettere mai il pane a tavola capovolto, considerato sfortunato. Offeso da questo comportamento, il boia si rivolse alle autorità locali. Queste, per porre fine a quella che era diventata un'abitudine, emisero un'ordinanza che proibiva formalmente questa pratica.

I panettieri, per aggirare il divieto, crearono un nuovo tipo di pane con una forma simile a un mattone: il pancarré. Questo pane, uguale sia sopra che sotto, poteva essere servito capovolto al boia senza che questi potesse lamentarsi e segnalare l'accaduto alle autorità. Così nacque il celebre Pancarré, il pane di Torino che ha conquistato il mondo!

*sopra i tre anni

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