Santa LuciaPresenta

pizza alla pala

Ricetta creata da Galbani
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

La pizza alla pala è il lievitato ideale per chi ama trovare in ogni morso il gusto avvolgente della pizza e la croccantezza di una focaccia. Dopo averla provata, vorrete mangiarla ogni giorno.

La pizza alla pala è un'esperienza da provare, una pizza a trancio gourmet che cambia sapore ad ogni morso.

Questo tipo di lievitato viene così chiamato perché la pasta viene stesa e condita direttamente sulla pala che di solito si usa per infornare ricavandone una pizza di forma allungata e irregolare.

A seconda della quantità di impasto realizzato e della grandezza della pala, la lunghezza della pizza alla pala può raggiungere 1 metro.

Per poterla assaporare in tutta la sua bontà, abbiamo scelto di condirla con Mozzarella Cucina Santa Lucia, rosmarino, pepe e olio extravergine di oliva.

Cosa aspettate? Provate a realizzare questa gustosissima pizza alla pala nella vostra cucina! Adatta per tutti i gusti ed i palati.

Un momento unico da gustare durante la tua giornata!

 

 

 

Facile
4
60 minuti
120 per la lievitazione
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Ingredienti

Per l'impasto:

  • 1 kg di farina tipo 00;
  • 15 g di lievito di birra;
  • 750 ml di acqua;
  • 10 g zucchero;
  • 20 g di sale;
  • 20 ml di olio extravergine di oliva

Per il condimento:

  • 500 g di Mozzarella Cucina Santa Lucia Galbani;
  • rosmarino;
  • olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione

La preparazione della pizza alla pala rispetto a quella delle altre pizze differisce per l’idratazione dell’impasto e i tempi di lievitazione. In questo caso, le tempistiche sono ridotte rispetto a quelle di una normale pizza. Questo la renderà più friabile e croccante.

01

Sciogliete il cubetto di lievito di birra in un po’ d’acqua per agevolarne l'assorbimento. Formate una fontana con la farina e versatevi l'acqua con il lievito sciolto.

02

Mentre impastate incorporate prima lo zucchero e poi il sale. Versate l’acqua poco alla volta via via che i vari ingredienti vengono assorbiti. Per ultimo unite l’olio extravergine d'oliva e ultimate la lavorazione della pasta finché non si presenta compatta.

03

Riponete l’impasto in una ciotola unta d’olio, coprite con della pellicola e conservate in un luogo asciutto per 2 ore.

04

Trascorso il tempo, suddividete l’impasto in due panetti e lasciatelo lievitare per un’altra ora. Nel frattempo impostate il forno in modalità statica alla temperatura di 250° e tagliate la Mozzarella Cucina Santa Lucia a cubetti.

05

Cospargete la pala con della farina e stendete la pizza con le mani dandole una forma allungata. A questo punto condite con i dadini di formaggio, il rosmarino, il pepe e un filo d’olio.
Infornate per 8 minuti circa fino a che i bordi della pizza non risulteranno dorati.

06

Ricavate delle porzioni di forma quadrata e servite.

Varianti

La pizza alla pala risulta già gustosa con pochi ingredienti base, immaginate quanto il suo sapore possa essere moltiplicato se il condimento aumenta. Oltre a riproporre le pizze rosse più comuni, come margherita, capricciosa e prosciutto e funghi, potete sbizzarrirvi a creare la vostra pizza alla pala preferita.

Alla semplice ricetta con mozzarella e rosmarino potete aggiungere della salsiccia rosolata in padella con olio extravergine d'oliva e cipolla. Al posto del rosmarino potete aggiungere dell’origano oppure insaporire la salsiccia con un po’ di pepe e qualche seme di finocchio. Ed ecco pronta la vostra pizza con salsiccia in pala.

Se vi sentite in vena di pesce e volete far fuori un po' di tonno dalla vostra dispensa, potete saltare con un po' di olio, aglio e peperoncino il tonno sgocciolato e aggiungere poco prima della cottura delle fettine di cipolla, bianca o rossa.

Potete aggiungere anche il grana, la passata di pomodoro, il prosciutto cotto o crudo e la rucola, origano o basilico a vostra scelta, otterrete un trancio di pizza a legno, gustoso che ricorda gli ingredienti tipici della pizza. Oppure date spazio alla vostra fantasia e scegliete i condimenti in base alle vostre preferenze.

La pizza alla pala si distingue anche per la sua alveolatura, ossia tutti quei buchi all’interno della pasta che si creano con la cottura. Se la vostra base è abbastanza alta da poter essere tagliata orizzontalmente in due parti, potete ricavarne una sorta di focaccia farcita. A questo punto non potete che farcirla con tutto ciò che preferite. Per esempio, con una fantasia di verdure di stagione, grigliate o fritte, e delle fette di mozzarella. Per esaltarne il gusto potete approfittare del forno caldo per riscaldarla ancora qualche minuto per lasciar fondere il formaggio.

Se gradite una farcitura doppia, potete seguire la ricetta della pizza che vi abbiamo proposto e poi condirla al suo interno con delle fette di mortadella e del formaggio fresco spalmabile. Un'ottima proposta per un picnic all'aria aperta!

Suggerimenti

Questa versione della pizza alla pala è stata pensata per essere preparata in una normale cucina di casa dove la cottura in forno avviene a temperature più basse rispetto a quelle che si possono raggiungere in pizzeria. Se avete la fortuna di poterla cuocere in un forno a legna non perdete l’occasione di assaporare il gusto di questa ricetta.

L’utilizzo della pietra refrattaria può renderne più ottimale la cottura. Il procedimento è il medesimo: dovrete infornare la pizza riversandola dalla pala alla pietra.
In assenza sia della pala da forno che della pietra refrattaria, potete ottenere ugualmente una sfiziosa pizza alla pala utilizzando una teglia abbastanza larga. Stendetela per la lunghezza della teglia lasciando i bordi un po’ asimmetrici.

Esistono differenti tipi di procedimento per preparare la pizza alla pala che si concentrano sui tipi di farina impiegati e sui tempi di lievitazione e maturazione.

La lievitazione è semplice da spiegare e riguarda il volume dell’impasto, per ciò che riguarda la maturazione diremo soltanto che si tratta della scomposizione degli elementi complessi che compongono i cibi in elementi più semplici.

Nel caso della pizza alla pala, per far sì che questi due processi vadano di pari passo, potete preparare l’impasto molto tempo prima di mettere in cottura la pizza. Il periodo di riposo può variare dalle 18 alle 48 ore e la pasta va conservata quindi in frigorifero. Quando vorrete consumarla basterà tirarla fuori qualche ora prima di infornarla.

Perché un lievitato abbia una buona digeribilità bisogna tenere in conto la giusta idratazione della farina durante la lavorazione e assicurarsi che l’impasto lieviti correttamente.

In alternativa al lievito di birra e data la peculiarità del periodo di lievitazione della pizza alla pala, potete provare la versione della pizza con lievito madre e dedicarvi all'intero processo di panificazione direttamente nella vostra cucina.

Per un'ottima riuscita della pizza è importante scegliere alimenti di qualità e non lasciare niente al caso.

Curiosità

La pizza alla pala è conosciuta dai più come una specialità della città di Roma, ma trattandosi di pizza non poteva non esserci oltre alla pala romana anche una versione napoletana. La pizza alla pala è un'ottima alternativa alla ben conosciuta pizza napoletana o romana, e si può preparare anche al di fuori dei ristoranti specializzati.

Esistono due scuole di pensiero opposte che si differenziano in base all'idratazione, alla lievitazione, al tipo di pala, alla forma, al cornicione.

La pizza alla pala può essere una proposta sfiziosa quando si vuol rendere più consistente un aperitivo in casa o in sostituzione del pane per una cena fra amici o, perché no, per rendere più golosa la festa di compleanno dei vostri bambini*.

*sopra i 3 anni

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