Santa LuciaPresenta

Pasta alla norcina

Ricetta creata da Galbani
Pasta alla norcina
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

La pasta alla norcina è un piatto della tradizione umbra; prende infatti il nome dalla città di Norcia, famosissima per i suo salumi particolari, speziati e buoni. Questo piatto ricco e sostanzioso si caratterizza anche per un altro elemento legato alla città di Norcia, ossia il tartufo. Salsiccia e tartufo, sapientemente uniti in questa deliziosa ricetta, regalano un sapore molto particolare e gustoso a questo piatto autunnale.

È sicuramente un piatto sostanzioso che racchiude in ogni boccone il sapore dell’Umbria e della tradizione. In questa pagina troverete la ricetta per preparare una gustosa pasta alla norcina, con prodotti saporiti e gustosi come la salsiccia, il tartufo e la Ricotta Santa Lucia per creare una crema vellutata e saporita che lega perfettamente tutti i sapori.

Facile
4
40 minuti
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Ingredienti

  1. 250 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  2. 3 salsicce
  3. 350 g di penne rigate
  4. 1 cipolla dorata
  5. olio extra vergine d’oliva
  6. 1 tartufo
  7. ½ bicchiere di vino
  8. sale e pepe
  9. noce moscata
  10. 1 ciuffetto di prezzemolo

Preparazione

Ecco tutti i passaggi necessari per realizzare a casa vostra un perfetto sugo alla norcina.
01
Per preparare la pasta alla norcina, spellate le salsicce e tagliatele a pezzettini, poi prendete la cipolla, mondatela ed affettatela sottilmente. Scaldate due cucchiai d’olio e fate rosolare la cipolla, quando diventerà trasparente, aggiungete la salsiccia e fate saltare per qualche minuto assieme alla cipolla; sfumate con il vino e fate evaporare.
02
Aggiungete un’abbondante macinata di noce moscata e mescolate bene, fate cuocere ancora qualche minuto mescolando di tanto in tanto. Lavate ed asciugate il prezzemolo, tritatelo e tenete da parte.
03
Cuocete la pasta in abbondante acqua leggermente salata seguendo i tempi indicati sulla confezione, poi scolatela conservando ½ bicchiere di acqua di cottura. Aggiungete ora la pasta al sugo mescolando bene.
04
Aggiungete la Ricotta Santa Lucia, mescolate bene unendo se necessario l’acqua di cottura, poi spolverate con il prezzemolo e mescolate ancora. Servite la vostra pasta alla norcina guarnendo i piatti con abbondanti scaglie di tartufo.

Varianti

La pasta norcina è il piatto che fa per voi se state cercando una pietanza speciale da servire durante il vostro menu delle feste: seguendo gli insegnamenti dei maestri norcini potrete realizzare in pochi passi una ricetta tipica della cucina regionale umbra ricca di sapori e di gusto, perfetta per conquistare i vostri commensali.

Per mantecare il sugo abbiamo utilizzato la Ricotta Santa Lucia, ma potete sostituirla con ricotta di pecora o anche con altri formaggi o salse, tipo panna, besciamella o formaggio spalmabile: vi basterà stemperarli con il condimento prima di aggiungere la pasta, allungando il tutto con un cucchiaio di latte nel caso risultino troppo asciutti.

Anche per quanto riguarda i tartufi avete diverse opzioni: la ricetta originale prevede l'impiego di tartufo nero, come ad esempio lo scorzone, ma se avete a disposizione quello bianco andrà ugualmente bene.

Se volete personalizzare il piatto, al condimento con la salsiccia potete aggiungere anche altri ingredienti, tipo melanzane fritte tagliate a cubetti, spicchi di carciofi stufati a fuoco basso con uno spicchio d'aglio, del semplice sugo di pomodoro, del pesto di funghi oppure una manciata di noci tritate prima di servire.

Suggerimenti

Per questa ricetta regionale potete utilizzare diversi formati di pasta: gli strangozzi sono tipici dell'Umbria ma in alternativa potete impiegare delle semplici tagliatelle oppure realizzare una bella teglia di lasagne al forno. In realtà i condimenti a base di tartufo e salsiccia si prestano bene anche come ripieno per la pasta ripiena, tipo i ravioli, e come sugo per i risotti.

Se deciderete di cucinare la pasta, cuocetela in una pentola di abbondante acqua salata bollente e scolatela al dente, così che possa completare la cottura una volta amalgamata al condimento. Se invece volete cucinare il riso, unitelo alla salsiccia sbriciolata in padella e fatelo tostare brevemente, dopodiché sfumate con il vino bianco e portate a cottura aggiungendo man mano un mestolo di brodo caldo: mantecate infine con la ricotta, insaporite col tartufo grattugiato e servite le porzioni con una macinata di pepe nero in superficie.

Curiosità

Se avete voglia di stuzzicare il palato con una salsa davvero sensazionale, provate a unire il tartufo nero ai funghi porcini. È molto semplice e veloce: basta saltare in padella dei funghi porcini con un filo d'olio extravergine d’oliva, sminuzzarli a coltello e aggiungere il tartufo.

Con questo intingolo dal profumo intenso di sottobosco potete condire una bruschetta oppure un ottimo piatto di spaghetti, che scolerete al dente e farete saltare in padella assieme al sugo, per non parlare degli gnocchi di patate resi ancora più preziosi da una spolverata di parmigiano o pecorino grattugiato. Anche la carne si sposa molto bene con questo intreccio di sapori: il filetto di maiale sicuramente vi lascerà molto soddisfatti.

In Umbria e nel sud della Toscana, condite così i pici, una sorta di spaghetti fatti a mano, adatti a essere conditi anche con altri ottimi sughi (tipico è all’aglione con pomodori ramati e aglio della Val di Chiana). Tartufo nero, funghi porcini e zafferano sono i fiori all’occhiello delle terre umbre e sono ottimi ingredienti da usare nei nostri piatti.

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