I semi di sesamo

I semi di sesamo

I semi di sesamo sono un ottimo aiuto in cucina. Il loro sapore ricorda quello delle noci, soprattutto quando vengono tostati. Possono essere utilizzati per preparare piatti dolci, salati e panificazioni.

I semi sono degli ottimi alleati in cucina, possono essere aggiunti a crudo o dopo essere stati tostati.
Averli in casa, tra le varie spezie e le erbe aromatiche, è molto utile poiché (come abbiamo visto) possono essere utilizzati in ricette nuove, che ci aiutano a stimolare la creatività.
Oppure possono essere usati per svecchiare le classiche preparazioni di sempre, magari per una cena in casa improvvisata, quelle che capitano proprio quando non abbiamo neanche il tempo di uscire a fare la spesa. Un jolly in cucina da non sottovalutare.

Origini e caratteristiche

Origini e caratteristiche

Il sesamo deriva da una pianta erbacea originaria dell'India ed è uno dei semi da olio più utilizzati.
Le suoi origini risalgono a migliaia di anni fa e già greci, persiani ed egizi se ne servivano.

È una delle prime piante a essere state coltivate e pare sia stato anche il primo condimento e insaporitore.

Il seme di sesamo è molto oleoso ma, a differenza dei semi, l'olio che se ne ricava è quasi privo di sapore e viene utilizzato per cucinare. Questi semi si utilizzano in modo analogo ai semi di papavero.

La tahina

La tahina

In Medio Oriente vengono utilizzati per la “tahina”, una pasta di sesamo con cui aromatizzare l'hummus, una crema di ceci.
Preparare la tahina in casa è molto facile, è può essere utilizzata anche per i felafel (delle polpettine preparate con ceci o fave, tipiche del Medioriente), per condire l'insalata o da spalmare su delle fette di pane tostato.
Gli ingredienti per la tahina sono: 250 g di semi di sesamo e 3 cucchiai di olio di sesamo, oppure olio extravergine d'oliva.
Per realizzarla dovete tostare i semi di sesamo in una padella, a fuoco medio, mescolando spesso. Bastano pochi minuti, poiché i semi di sesamo tendono a bruciarsi velocemente. Toglieteli dalla padella e lasciateli raffreddare in una ciotola.
Proseguite tritando i semi con un mortaio o con un mixer usato a scatti per evitare che si surriscaldino nuovamente. Mentre tritate aggiungete l'olio a filo.

Questa pasta può essere utilizzata per realizzare salse insaporite con spezie ed erbe aromatiche da usare come condimento per patate, verdure e insalate.
Inoltre, può essere un addensante per salse, zuppe e minestre; e se cercate un'alternativa vegetale alla maionese, la tahina può andare bene.
Inoltre, per via del suo sapore neutrale, può essere impiegata anche per preparare dei dessert.

Nella cucina Asiatica, invece, i semi di sesamo vengono usati per preparare il Gomasio, un condimento saporito a base di sale marino e semi di sesamo e, a volte, alghe. È un buon condimento per verdure al vapore, carne e pesce al forno; ma anche pasta con zucchine, vellutate di zucca e risotto con carciofi.

Nei primi piatti

Nei primi piatti

Con i semi di sesamo è possibile preparare piatti sfiziosi e mai banali, pur nella loro semplicità.

Per un pranzo estivo potrete impiegarli nella preparazione di un fresco cous cous vegetariano; oppure per un profumato e colorato piatto di fusilli con melanzane, peperoni, pomodorini, semi di sesamo, foglio di basilico e una grattata di formaggio. Nei pranzi delle domeniche autunnali, provateli con delle pappardelle con funghi porcini.

Durante la stagione primaverile, invece, potrete preparare ai vostri ospiti un gustoso riso con salmone, asparagi e semi di sesamo: la particolarità di questa ricetta consiste anche nell'utilizzo del riso Venere che, oltre a avere un buon sapore, porta anche un tocco di eleganza in tavola. Per preparare il riso con salmone, asparagi e semi di sesamo vi occorrono: 150 g di riso Venere, 150 g di salmone, una decina di asparagi, 3 cucchiai di semi di sesamo, una manciata di foglie di basilico, olio extravergine d'oliva, un pizzico di zenzero in polvere, sale e pepe. Tostate i semi di sesamo in un pentolino antiaderente, mescolando spesso. Lessate il riso e pulite gli asparagi, eliminando la parte più dura. Tenete da parte le punte e tagliate in piccoli tocchetti il resto. Pulite il salmone, eliminando la pelle e la lisca centrale, e ricavate dei piccoli bocconcini. Fate rosolare il salmone in una padella con un filo di olio e unite gli asparagi dopo circa 10 minuti. Aggiustate di sale, aggiungete lo zenzero e continuate la cottura con coperchio, per altri 10 minuti. Scolate il riso e aggiungetelo alla padella con il salmone e gli asparagi. Incorporate i semi di sesamo, un po' di pepe e le foglie di basilico.

Nel pane, nei panini e nei lievitati

Nel pane, nei panini e nei lievitati

Questo ingrediente viene molto utilizzato nelle ricette di panificazione: dalla famosa Mafalda siciliana, un pane (o panino) con semi di sesamo sparsi in superficie, ai “buns”, dei soffici panini da poter farcire con hamburger, prosciutto, formaggi e insalata.

Ma trovano anche impiego nella pizza, nelle focacce, nei cracker, sui grissini e tutto quello che è possibile trovare nel mondo dei lievitati.

Per un antipasto sfizioso, preparate dei muffin salati con un topping di semi di sesamo e di lino; oppure provate ad aggiungerli alle vostre torte salate.

Nei secondi piatti

Nei secondi piatti

Se cercate dei secondi piatti simpatici e particolari, ma facili nella realizzazione, i semi di sesamo possono venire in aiuto. Per esempio, potrete preparare delle squisite polpette di quinoa, ceci, tofu e semi di sesamo, i bambini* ne andranno matti!

Gli ingredienti per le polpette con quinoa e semi di sesamo sono: 80 g di quinoa, 2 carote, una cipolla, 50 g di tofu, 50 g di ceci già cotti, 1 cucchiaio di semi di sesamo, 1 cucchiaino di rosmarino tritato, pangrattato, olio extravergine d'oliva, sale e pepe.

Fate cuocere la quinoa in abbondante acqua salata, per una quindicina di minuti, scolatela utilizzando un colino (i semi sono molto piccoli e potrebbero fuoriuscire dai fori dello scolapasta) e fate raffreddare.
Tagliate le carote a piccoli dadini e fateli rosolare in una padella con un po' di olio e la cipolla tagliata sottilmente, lasciate cuocere una decina di minuti e aggiungete la quinoa.
Frullate i ceci con il rosmarino tritato, i semi di sesamo e il tofu tagliato a dadini. Aggiungete un po' di sale e pepe oppure un po' di salsa di soia, se l'avete in casa. In una ciotola, lavorate la crema appena ottenuta e la quinoa con le carote, aggiungendo del pangrattato nel caso in cui l'impasto dovesse risultare troppo umido.
Fate cuocere in forno a 180° per una ventina di minuti, rigirandole a metà cottura.

Questi semi possono essere utilizzati combinandoli con degli altri (come semi di girasole, di lino, di papavero) per creare una panatura croccante per le polpette o per le verdure gratinate.

* sopra i 3 anni

Pesce o carne? Entrambi!

Pesce o carne? Entrambi!

I semi di sesamo accompagnano bene sia i piatti a base di pesce che quelli a base di carne.
Per chi desidera portare in tavola dei piatti dal sapore di mare, dei tranci di tonno al forno sbalordiranno voi e i vostri ospiti. Si preparano facilmente e vi assicurano il successo.
Basta lasciar riposare per una trentina di minuti dei tranci di tonno (già puliti) in una salsa con olio extravergine d'oliva, succo di limone, origano, vino bianco secco e mezzo spicchio di aglio tritato. Dopo i primi quindici minuti girate le fette. A marinata ultimata, trasferite le fette di tonno in una teglia da forno, aggiungete un pizzico di sale e spargete i semi di sesamo su tutta la superficie. Aggiungete qualche cucchiaio della salsa creata in precedenza ed infornate a 180° per una ventina di minuti o fin quando non sarà comparsa una crosta in superficie. Servite con fettine di limone e una manciata di prezzemolo tritato.

Per i piatti di carne, invece, il petto di pollo al sesamo è un piatto insolito, ma dal procedimento semplice e veloce.
Così come sono speciali e veloci le fettine di vitello con la panatura di sesamo, da cuocere in padella. Basta sbattere delle uova, immergere le fettine di vitello e successivamente impanarla con i semi di sesamo. Fate riscaldare due cucchiai di olio in una padella (o un pezzetto di burro, se preferite) e cuocete le vostre fettine, a fuoco medio. Lasciate rosolare, abbassate la fiamma e proseguite la cottura per una quindicina di minuti.

Un secondo piatto veloce? Uova sode con semi di sesamo e un pizzico di paprika.
Ovviamente potrete utilizzare questi semi anche per preparare contorni particolari, come un'insalata con avocado; oppure per aggiungere gusto a piatti classici, come delle patate al forno o dei semplici fagiolini al vapore.

Nelle preparazioni dolci

Nelle preparazioni dolci

Il sesamo può essere impiegato anche per le preparazioni dolci, da consumare a colazione o durante la merenda. In Sicilia e in Calabria vengono usati nella preparazione delle Reginelle, ovvero dei biscotti che si realizzano con pochi ingredienti (latte, burro, farina, miele...), ma che sono ricchi di sapore.
Potrete anche svecchiare la classica ricetta della torta di mele aggiungendo questo semi.
I semi di sesamo possono anche accompagnarci durante la prima colazione. Potrete creare una soddisfacente e gustosa ciotola con cereali, yogurt (o latte), semi di sesamo, semi di lino, mandorle, noci e nocciole.

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