Torta salata con funghi e salsiccia

La torta salata è una ricetta molto utile quando si tratta di svuotare il frigorifero in vista di una partenza o del consumo di prodotti vicini alla scadenza: in questo modo, si porta in tavola un piatto goloso e appetitoso, senza sprecare cibo inutilmente. Per questo motivo il primo consiglio è quello di aggiungere alla farcitura della torta salata tutti gli ingredienti i cui sapori si sposano bene tra loro e di cui avete bisogno di "sbarazzarvi" in tempi brevi.

Fate inoltre attenzione alla consistenza del ripieno: non deve essere troppo acquoso o umido, altrimenti bagnerà il fondo della pasta sfoglia rendendola molle e poco fragrante. Nel caso in cui vi sembrasse troppo liquido, aggiungete del pangrattato alla farcitura, finché questa non apparirà compatta e omogenea.

Per quanto riguarda, invece, la pasta sfoglia, ricordatevi di bucherellare sempre il fondo con i rebbi di una forchetta, in modo da evitare che in cottura si gonfi a dismisura. In aggiunta, potete spennellare i bordi con un uovo sbattuto, in modo tale da dorarne superficie. L'aggiunta di qualche seme di lino o di papavero donerà colore e croccantezza senza alterare in modo significativo il gusto.

Per un sapore e una consistenza leggermente diversi, infine, potete sostituire la pasta sfoglia con la pasta brisée, con la pasta frolla o con una semplice pasta all'olio.

I funghi sono innegabilmente i co-protagonisti, insieme alla salsiccia, di questa ricetta. Sono un ingrediente versatile e molto apprezzato in cucina, ma non sempre conosciuto a dovere, come meriterebbe.

Esistono, infatti, molte leggende metropolitane su questo apprezzato ingrediente: allo stesso modo, però, esistono tante curiosità (con un fondamento scientifico) che li riguardano e che la maggior parte di chi cucina non conosce. Sapete, ad esempio, che i funghi sono un validissimo alleato degli agricoltori? Questi piccoli organismi riescono infatti a bonificare il terreno da pesticidi e sostanze inquinanti, che assorbono e smaltiscono con molta più facilità di altri vegetali.

Molti non sanno, inoltre, che tra le numerosissime specie di funghi presenti in natura alcune sono luminose: in biologia si parla più precisamente di funghi bioluminescenti, ovvero in grado di illuminarsi in assenza di luce per scopi non pienamente chiari: in realtà, si tratta di uno spettacolo molto suggestivo e incredibilmente affascinante da osservare. Il più delle volte, però, preferiamo mangiari all'osservarli: in Italia, infatti, la tradizione della raccolta e del consumo di funghi selvatici è particolarmente diffusa, tanto che la nostra nazione si posiziona al primo posto europeo in alcune classifiche stilate dall'Istituto di ricerca sul cibo di Norwich.

* sopra i tre anni