Santa LuciaPresenta

Quiche ricotta e spinaci con prosciutto

Ricetta creata da Galbani
Quiche ricotta e spinaci con prosciutto
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

La quiche ricotta e spinaci è un piatto davvero gustoso e facile da preparare. La farcitura a base di spinaci, Ricotta Santa Lucia e prosciutto cotto Fetta Italiana Galbacotto è davvero una bontà, dalla consistenza morbida e dal gusto delicato si adatta benissimo ad ogni pausa o momento di relax durante la giornata. Il tutto è completato da una buonissima crema, perfetta per legare il tutto, fatta con uova e panna.

Servite la quiche ricotta e spinaci come secondo unico, antipasto o a fette per i vostri aperitivi e nessuno potrà fare a meno di prenderne almeno due fette. Seguite la nostra ricetta e riuscirete a preparare una quiche ricotta e spinaci indimenticabile.
 

Questa ricetta, infatti, si adatta bene sia a un buffet informale, ideale per feste e occasioni speciali con gli amici, sia a un pasto casalingo da consumare con tutta la famiglia: un modo semplice e a basso costo per gustare un piatto delizioso in compagnia. Seguite la nostra ricetta e riuscirete a preparare una quiche ricotta e spinaci indimenticabile: bastano pochi ingredienti, un forno ben caldo e un pizzico di pazienza.

Facile
4
60 minuti
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Ingredienti

  1. 250 g di Ricotta Santa Lucia Galbani
  2. 100 g di prosciutto cotto Fetta Italiana Galbacotto Galbani
  3. 1 rotolo di pasta brisée
  4. 200 g di spinaci
  5. 3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
  6. 2 uova
  7. 200 ml di panna da cucina
  8. 40 g di pinoli
  9. sale e pepe q.b.

Preparazione

Realizzare la quiche ricotta e spinaci con prosciutto è molto semplice: vi basterà seguire questi semplici passi.

01

Pulite e lavate gli spinaci e cuoceteli in una pentola con 3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva e un pizzico di sale.

02

Preparate, nel frattempo, la farcia della quiche ricotta e spinaci amalgamando le uova con la panna da cucina, il sale e il pepe.

03

Prendete una teglia da forno, ricopritela con la pasta brisée che provvederete a bucherellare con una forchetta.

04

Formate degli strati con gli spinaci prima, il prosciutto cotto Fetta Italiana Galbacotto poi e, infine, la Ricotta Santa Lucia. Versatevi sopra la crema di uova e panna e decorate con qualche lembo di pasta brisée e i pinoli.

05

Mettete la quiche ricotta e spinaci in forno a 180° per 40 minuti e servite dopo averla fatta raffreddare.

Varianti

La torta salata di ricotta e spinaci si può preparare anche con una base di pasta sfoglia. Per realizzarla iniziate pulendo e mettendo a cuocere gli spinaci per circa 10 minuti. Fateli scolare e unite la ricotta, il parmigiano, le uova sbattute, un pizzico di sale e un po' di noce moscata. Prendete una tortiera foderata con carta da forno del diametro di 24 centimetri e, con l'aiuto di un po' di farina, stendete metà della pasta sfoglia all'interno facendola aderire bene ai bordi. Bucherellate il fondo con una forchetta e versateci dentro il composto di spinaci livellandolo con un cucchiaio. Coprite con il resto della pasta sfoglia e spennellate la superficie con un po' d'uovo. Mettetela nel forno preriscaldato a 200° per 25-30 minuti e servitela tiepida.

La stessa ricetta della quiche ricotta e spinaci con prosciutto funziona molto bene anche con altre erbe verdi analoghe, simili per metodo di cottura e consistenza, ma un po’ diverse nel sapore: provate ad esempio a sostituire gli spianaci con la fragrante ortica, la ben nota bieta o la sfiziosa rucola.

Ricordatevi, inoltre, che all’occorrenza la quiche può variare il proprio ripieno in base alla verdura di stagione: con i carciofi, ad esempio, si possono realizzare deliziose ricette simili a quella qui proposta, come la torta salata ai carciofi con ricotta e prosciutto. Se siete amanti dei gusti sapidi e robusti, inoltre, perché non provare ad arricchire la vostra quiche con speck o pancetta?

Suggerimenti

La realizzazione di questa ricetta è piuttosto semplice: non prevede passaggi complessi né cotture particolarmente delicate. Ci sono però alcune piccole accortezze che renderanno la vostra quiche irresistibile, fin dal momento in cui uscirà dal forno. A tal proposito, non siate precipitosi e ricordatevi di far intiepidire la quiche almeno mezz’ora prima di servirla, senza toglierla dalla sua teglia, in modo che si rassodi e sia più facile da mangiare.

In secondo luogo, specialmente se siete alla prime armi, ricordatevi di usare della carta forno per non fare attaccare la pasta brisée alla teglia: se avete l’abitudine di inumidire la carta forno per farla aderire meglio, non dimenticate di tamponare per bene l’acqua in eccesso.

Potete usare dei pratici spinaci surgelati per realizzare la stessa ricetta: si trovano in commercio dei comodi formati in cubetti che sono ugualmente adatti alla preparazione di questa quiche. In tal caso, però, dovrete assicurarvi di cuocerli a puntino, meglio se in padella, in modo che eliminino l’umidità in eccesso; strizzateli e tamponateli con della carta assorbente da cucina prima di utilizzarli come primo strato della quiche.

Un altro semplice consiglio riguarda invece la formazione di una gustosa crosticina croccante: sarà sufficiente aggiungere, pochi minuti prima della cottura, del pane grattugiato e della mozzarella a cubetti in superficie e terminare di cuocere la quiche in modalità grill per avere un morbido ripieno e una crosticina dorata e appetitosa. Sfornatela e fatela riposare: la vostra quiche è pronta per essere divisa in golose porzioni.

Curiosità

Com'è noto, la quiche è un particolare tipo di torta salatamolto comune in Francia, e per questo generalmente associato alla cucina francese. Il parente italiano più prossimo potrebbe essere rintracciato in una sorta di sformato; in realtà, però, la quiche come si usa oltralpe è spesso realizzata con un ripieno a base di uova e crème fraîche, una panna acida che in Francia è utilizzata come condimento per insalate o salmone cotto in padella, ma anche come crema base per altre preparazioni (dolci e salate).

Le varianti francesi di quiche sono ovviamente moltissime perché, come per le torte salate diffuse nella cucina italiana, il ripieno si presta a innumerevoli elaborazioni differenti, con varianti a base di verdure, di legumi, di carne o di pesce che cambiano in base alla stagione dell’anno e alla cultura gastronomica del territorio.

Tra le varianti che appartengono invece interamente alla cultura francese, quella in assoluto più conosciuta ed esportata all’estero è di certo la quiche lorraine: come suggerisce il nome, questa quiche è particolarmente diffusa nella regione della Lorena, una zona della Francia nord-orientale, al confine con Belgio, Lussemburgo e Germania.

La base, sempre realizzata con della fragrante pasta brisée, racchiude un ripieno molto semplice, a base di uova, crème fraîche e pancetta. Una versione leggermente più elaborata, che comprende anche un’abbondante dose di cipolla, è tipica della regione dell’Alsazia, poco più a sud-est: et voilà, la quiche alsacienne è pronta! Eppure, sembra che tra tutti questi riferimenti francesi, l’unico a non provenire direttamente dai “cugini” d’oltralpe sia proprio il nome: il termine quiche, infatti, deriva dalla parola tedesca Kuchen, che significa torta.

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