Bastano pochi ingredienti e tanta fantasia e creatività per farcire una base di pasta sfoglia già pronta. Rettangolare o rotonda che sia, potete riempirla in vari modi e utilizzare quindi verdure, formaggi, carne e pesce. Già con solo prosciutto e formaggio avete realizzato la vostra pizza di pasta sfoglia per pranzo o per cena. Ma non solo, con crema pasticcera e fragole, la pasta sfoglia vi servirà a preparare anche un goloso dolce all'ultimo minuto o, se preferite, un delizioso strudel di mele fatto a casa proprio con le vostre mani.
Un ingrediente insomma pratico, versatile e, soprattutto, veloce, che in cucina spazia dal salato al dolce e si adatta a svariate ricette.
Nel primo caso, dai vol au vent di pasta sfoglia ripieni con panna e funghi, o prosciutto cotto e formaggio cremoso, alle pizzette con pomodoro e mozzarella, per non parlare delle torte salate, farcire la pasta sfoglia con il ripieno che preferite è un vero piacere. Potete farcirla, tra i tanti esempi, con uova, pancetta e formaggio e avere la vostra particolare Quiche Lorraine.
Conoscete la differenza fra una tradizionale torta salata e la tipica Quiche Lorraine francese?
Prima di tutto, si utilizza la pasta brisée e non la pasta sfoglia, una versione realizzata con semplici ingredienti: burro, acqua ghiacciata e farina.
In alternativa, troverete il rotolo di pasta brisée già pronta nel banco frigo del vostro supermercato di fiducia.
Sì, per cucinare una perfetta Quiche Lorraine a regola d'arte avrete bisogno della pasta brisée che si chiama così proprio perché è talmente fragrante che si riduce in briciole (brisée in francese significa per l'appunto rotte, sbriciolate) a contatto con la forchetta, ed è un composto di burro e farina ridotti in polvere.
Non a caso, anche in Emilia Romagna si dice brisa, per intendere la parola briciole: un'altra conferma che lingua, territorio e cucina uniscono le culture di tutto il mondo!
La Quiche Lorraine è quindi una torta salata realizzata con una particolare base burrosa, facile da realizzare in versione casalinga, farcita con uova, pancetta e cipolle.
Impossibile non trovarla durante gli aperitivi della buona tavola francese, o nei ristoranti tipici della Provenza e del Sud della Francia!
La parola Quiche, però, non è propriamente francese, ma tedesca, ed è il risultato con le influenze con l'Impero Austroungarico nell'Ottocento: quiche sta per contenitore, involucro, e sottintende per l'appunto la base di pasta brisée che racchiude la farcia di uova, cipolle e pancetta dolce.
Esistono differenti Quiche nel territorio d'Oltralpe, comprese quella della Lorena, dell'Alsazia e la tipica Flamiche proveniente dalla Piccardia, farcita con porri e panna.
Ogni regione ha la sua quiche e ogni torta salata ha i propri ingredienti: quello che contraddistingue queste deliziose preparazioni e questi squisiti sformati è la presenza delle uova che rende tutto più sublime e prelibato!
Mentre con spinaci, ricotta, pecorino e uova avrete una Torta Pasqualina buonissima. Sempre con la ricotta e le uova, a cui si può aggiungere prosciutto cotto oppure scamorza e salsiccia o altro insaccato, si hanno dei rustici con ricotta fantastici.
In tema invece di dessert, tra le numerose interpretazioni, a parte lo strudel di mele e uvetta, potete creare con la pasta sfoglia ventagli spolverizzati con zucchero a velo, fagottini ripieni di marmellate varie, millefoglie con strati golosi di panna, crema e cioccolato, mini crostatine e, al posto della pasta frolla, semplici e fragranti cornetti per colazione.