Santa LuciaPresenta

pizza fit

Ricetta creata da Galbani
pizza fit
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

A volte, per migliorare la qualità del proprio regime alimentare occorre riarrangiare il proprio menu cercando di preservarne il gusto. Per fare ciò non è necessario avere tanto tempo libero ma disporre di ottime idee.

La pizza fit è il piatto ideale per chi vuole conciliare la golosità di una buona pizza e l’attenzione per il proprio benessere.

"Fit" è il diminutivo di fitness, infatti questa è la pizza preferita da chi pratica sport e ama prendersi cura della propria alimentazione. La pizza fit é un'ottima idea anche per chi ha difficoltà a rinunciare alla classica pizza ma ha bisogno un pasto leggero e sostanzioso. Questo menu di pizza light è il mix perfetto che fa al caso vostro! Ad esempio, sostituendo la farina 00 con farine alternative, è possibile realizzare delle basi per pizza light e salutare che siano adatte anche agli intolleranti al glutine.

Non soltanto per gli sportivi, la pizza fit è l'ideale per grandi e bambini*, come aperitivo in compagnia e anche come piatto unico per un pranzo della domenica.

È una ricetta semplice, sana e leggera che non prevede un vero e proprio impasto né tanto meno l’utilizzo di lievito. L’ingrediente principale è l’albume d’uovo che, mescolato con la farina, vi farà ottenere una pizza soffice dal bordo croccante.

Per condire abbiamo scelto la passata di pomodoro, il Prosciutto Cotto Fetta Golosa Galbani e qualche fogliolina di origano. Basta questo semplice mix di ingredienti leggeri e sani per realizzare in poche e semplici mosse una cena degna di lode.

Queste sono le basi per una pizza light a poche calorie, ma se volete farcitura più ricca, in fondo all'articolo vi proporremo anche delle varianti.

Intanto, se volete gustare una pizza diversa dal solito, la ricetta della pizza fit è ciò che fa per voi! Vediamo come.

Facile
1
30 minuti
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Ingredienti

Per la base:

  • 100 g di albumi;
  • 70 g di farina tipo 00;
  • sale q.b.


Per il condimento:

  • 4 cucchiai di passata di pomodoro;
  • 100 g di Mozzarella Cucina Santa Lucia Galbani;
  • 150 g di Prosciutto Cotto Fetta Golosa Galbani;
  • origano q.b.;
  • olio extravergine d'oliva q.b.

Preparazione

La preparazione della pizza fit richiede pochissimi passaggi facili e la doppia cottura della base. Dal sapore unico, è una pizza proteica povera di grassi e carboidrati, che conquisterà morso dopo morso. Ecco il procedimento.

01

Prima di tutto montate gli albumi a neve e aggiungete un pizzico di sale a metà operazione. Un consiglio: per ottenere una consistenza spumosa gli albumi devono essere molto freddi.

02

In un’altra ciotola versate la farina e unite gli albumi facendo attenzione a non smontarli. Non spaventatevi! Per superare questa difficoltà, Il trucco è mescolare dal basso verso l’altro con delicatezza. Impastare leggermente quando il composto è ben amalgamato, accendete il forno a 200° in modalità statica.

03

Versate il composto in maniera uniforme nella teglia e infornate per 10 minuti senza condimento.

04

Trascorsi i 10 minuti tirate fuori la base e capovolgetela. A questo punto occorre iniziare a farcire la pizza fit. Distribuite la passata di pomodoro, la Mozzarella Cucina Santa Lucia tagliata a cubetti e infornate per altri 7-8 minuti.

05

Aggiungete quindi le fette di Prosciutto Cotto Fetta Golosa, l’origano e un cucchiaino d’olio extravergine d’oliva, tutti ingredienti freschi e sfiziosi. Infornate per altri 5 minuti.

06

Servite a tavola la vostra buonissima pizza fit e gustatela!

Varianti

L’originalità della pizza fit non riguarda soltanto la sua base, ma anche il condimento con cui deciderete di completarla. Qualsiasi farcitura si sposa bene col composto di farina e albumi, a basso contenuto calorico e ricca di proteine. Tutto dipende da quanto appetito avete e da come preferite insaporire la superficie della vostra pizza. Non avete molte idee? Ecco qualche spunto salutare per creare dei veri e propri capolavori di gusto!.

Chi preferisce la pizza vegetariana non ha che l’imbarazzo della scelta a ogni stagione. Zucchine, melanzane e peperoni conditi con un filo d’olio extravergine d'oliva, sale e pepe, sprigioneranno sulla pizza tutto il loro profumo. Potete grigliarli su una piastra o arrostirli in padella, con olio, cipolla e aglio e magari rifinire il tutto con dei fiocchi di formaggio cremoso aggiunto sulla pizza ancora fumante.

Se vi piace l'idea di prepararla per un menù adatto ai vegetariani, aggiungete magari qualche noce per un tocco in più, oppure dei pomodorini freschi.

Il consiglio è di non utilizzare mai i condimenti preparati, ma di scegliere verdura di stagione e formaggio fresco.
Per chi è appassionato di cucina vegetariana, possiamo consigliare numerose ricette Galbani che vi propongono gli abbinamenti più sfiziosi per le vostre pizze vegetariane (provate ad accostare gli ingredienti speciali: olive e cicoria, funghi e zucchine, peperoni e cipolla).

Alla ricetta che vi abbiamo proposto, la versione rossa della pizza fit con mozzarella e prosciutto cotto, potreste aggiungere i funghi champignontagliati sottili per agevolarne la cottura ottenendo una variante fit della pizza prosciutto e funghi, una delle varietà più amate dai golosi della pizza.

A vostro piacimento potreste unire alla mozzarella a dadini un altro formaggio a vostra scelta per gustare delle fette di pizza filanti oppure completarla con delle scaglie di formaggio stagionato aggiunte a crudo. Provate anche con la ricotta o la mozzarella light. Tutto dipende da quanto tempo avete per sbizzarrirvi, i tempi di cottura e di preparazione sono pressoché sempre gli stessi!

La pizza fit può anche essere un’eccellente soluzione svuota-frigo (o dispensa): qualche albume, una manciata di farina, due cucchiaiate di passata di pomodoro, una scatoletta di tonno rigorosamente sgocciolato e alcune fettine di cipolla. Ecco una rapida versione su come preparare pizza tonno e cipolla rossa.

Per la salsa di pomodoro provate invece ad aromatizzarla con un filo d'olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale e pepe, basilico fresco e origano. Darà alla vostra pizza fit un tocco in più.

E che ne dite di provare a impreziosire la ricetta con del pesto? Il risultato sarà una pizza dal gusto deciso e unico, perfetta come spuntino o come pranzo.

Suggerimenti

Nella pizza fit il formaggio non serve soltanto a rendere filante ogni morso, ma può essere incorporato al composto della base. Il risultato? Un’esplosione di gusto senza precedenti!

C’è chi gradisce mescolare ad albumi e farina qualche cucchiaiata di formaggio a pasta molle per una pizza dalla consistenza più morbida e dal gusto particolare. In questo caso l’impasto va tenuto a riposo per un paio d’ore coperto da un canovaccio, ma stavolta bagnato. Molti di noi, però, digeriscono male il lattosio e spesso anche il formaggio è un problema non da poco.

Vi sarete chiesti come fare in caso di intolleranze e allergie, ma non temete: qui potrete trovare tutti i formaggi senza lattosio per tutti coloro che non vogliono rinunciare alla bontà della pizza tradizionale.

Per quel che riguarda la farina, invece, potete utilizzare quella che vi trovate in dispensa o con la quale avete più familiarità. Oltre alla comune farina di tipo 00, potete optare per una pizza fit integrale dal sapore ancora più leggero scegliendo fra i tanti tipi di farina integrale attualmente in circolazione. Particolarmente indicata risulta essere quella di farro, molto simile in termini di proprietà alla farina di tipo 00 ma particolarmente ricca di proteine. Provate anche con la farina di semola o la farina di grano saraceno.

Chi preferisce mangiare senza glutine può preparare in tavola una pizza con impasto di farina di mais che si distingue per la sua base molto croccante. In alternativa, sempre per una base senza glutine, può provare quella con farina di riso a cui aggiungere dell'amido di mais per un risultato più soffice.

Agli amanti delle sperimentazioni consigliamo di fondere due ricette in una provando la pizza di cavolfiore versione fit. Hai capito bene: una base per pizza gustosa e leggera realizzata quasi esclusivamente da verdure!

Basta unire 500 g di cimette di cavolfiore tritate finemente, 50 g di albumi, 25 g di farina di riso, un pizzico di sale e una manciata di parmigiano grattugiato. Foderate una teglia con la carta forno e stendetevi il composto aiutandovi con una spatola. Considerate un centimetro di altezza per la vostra base. Infornate per 30 minuti a 200° in forno preriscaldato. Dopodiché condite e infornate nuovamente fino a che gli ingredienti non risulteranno cotti. Per chi desidera creare una pizza con farcitura non fit, lasciamo la ricetta della pizza con cavolfiore tradizionale.

Un paio di consigli per la cottura: rivestite sempre la teglia con carta forno, per farla aderire bene potete spennellare con l'olio il fondo della teglia. In alternativa ungetela semplicemente con l'olio. Per una cottura ideale riponete la pizza nell'ultimo ripiano e cuocete a temperatura molto alta, 200° o anche 250°. Se avete un forno ventilato ricordate invece di impostare 20° in meno.

Curiosità

La pizza fit può essere una perfetta soluzione antispreco per tutti quegli albumi che avanzano da altre ricette e che magari non sapete come utilizzare.

La quantità degli albumi può infatti essere modificata in base al proprio gusto e alle proprie esigenze o alle uova che avete in frigo. L’importante è riuscire a bilanciare la quantità di albumi e farina per ottenere un composto che non sia troppo liquido.

La pizza fit è un’ottima proposta per un pranzo appetitoso e veloce. Proprio come per la più comune ricetta pizza napoletana, potete combinare gli ingredienti in modo da ottenere un pasto completo. E non solo resterete sazi e soddisfatti, con la scelta di ingredienti freschi, sani e selezionati avrete anche la consapevolezza di aver fatto bene al vostro organismo!

La composizione dei suoi ingredienti è così essenziale da poter incontrare le preferenze di tutti. Provatela, ma soprattutto fatela provare. 

Ecco un'ultima curiosità! Sapete che, nonostante la pizza sia nata a Napoli, il primo locale adibito alla vendita di pizze d'asporto è stato aperto a New York nel 1905 da alcuni emigranti italiani? La pizza, esportata, raggiunse l'apice del successo oltreoceano e solo dopo qualche tempo iniziò ad essere apprezzata anche in Italia. Per questo motivo, all'inizio del 2021, Chicago si è autoproclamata "Capitale della Pizza", reclamando la doppia nazionalità del famoso piatto e suscitando non poco clamore.

Della pizza esistono principalmente due versioni che si contendono il primato per quale sia la migliore. Da una parte la napoletana con il cornicione alto e soffice e l'assenza di olio nell'impasto, dall'altra la romana croccante e bassa e con l'olio nell'impasto. Voi quale preferite?

*sopra i 3 anni

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