Dolci russi tipici

La Russia è un paese con una storia millenaria e affascinante. Patria di imperi sconfinati e di eventi storici che hanno per sempre cambiato il mondo, come la rivoluzione bolscevica del 1917. Divisa geograficamente tra Europa e Asia, da sempre è stata protagonista centrale delle vicende di entrambi i continenti, ancora oggi continua ad esserlo a pieno titolo.

Ha quindi una storia di contaminazioni provenienti da varie zone. Contaminazioni culturali, ma anche gastronomiche.

Oggi l’ex paese degli Zar, coniuga in modo affascinante modernità e cultura antica. Da Mosca, a San Pietroburgo fino alla steppa per arrivare ai ghiacciai Siberiani, la Russia sorprenderà piacevolmente i palati di chiunque la vorrà scoprire.

Un viaggio sulla transiberiana potrebbe essere magari l’occasione giusta per godere delle bellezze architettoniche e naturalistiche, approfittando dell’occasione per conoscere anche tutte le golosità che questa meravigliosa terra può offrirvi.

La pasticceria russa, seppur poco conosciuta rispetto ad altre europee, offre in realtà una varietà interessante di dolci che sfruttano nel migliore dei modi i prodotti della sconfinata nazione. Burro, miele, frutta secca e formaggi, fanno dei dolci russi sicuramente delle pietanze dal gusto deciso, ma ideali per scaldare corpi e anime nei lunghi e freddi inverni del continente.

Tra le tante specialità dolciarie abbiamo ne abbiamo selezionate alcune che ben vi permetteranno di assaporare la cucina russa in tutta la sua golosità e che, siamo sicuri, vi invoglieranno ad organizzare la prossima vostra vacanza con destinazione Piazza Rossa, o Palazzo d’Inverno.

Abbiamo scelto 8 dolci russi tipici, non vi resta che scegliere il vostro preferito. Andiamo!

Kulich

Il Kulich è il dolce tipico della Pasqua russa, o meglio ancora di quella Ortodossa. Infatti viene preparato in occasione della ricorrenza religiosa anche in altri paesi cristiano-ortodossi.

Ricorda il nostro panettone, anche se da questo si differenzia per diversi motivi a partire dalla forma e dall’impasto che viene aromatizzato con Vodka e Rum e viene fatto con il lievito di birra.

La sua preparazione è facile e veloce e l’effetto finale è assicurato.

Una volta finita la preparazione viene condito con una glassa di zucchero e albume d’uovo e viene chiuso con le lettere cirilliche X e B che significano “Cristo è Risorto”.

Solitamente viene anche portato in chiesa insieme ad altri dolci dove verrà benedetto appunto in occasione della pasta.

Così come il nostro panettone, il Kulich sarà condito con uvetta ma anche con mandorle e albicocche, precedentemente sminuzzate. Viene infine decorato con degli zuccherini glassati, dopo essere stato cotto in forno a 200° per circa 50 minuti.

Pastila

La Pastila è un dolce della pasticceria russa con una storia antica e nobile, infatti era il dessert servito agli imperatori a fine pasto.

Gli ingredienti principali sono le mele, e nonostante richieda una grande preparazione laboriosa e lunga, vale la pena prepararlo per gustare un sapore autentico e sentirvi come degli zar!

Per preparare questa buonissima ricetta, vi servirà un po’ di pazienza, ma vi darà molta soddisfazione!

Tagliate le mele e fatele cuocere in forno per 45 minuti, dopo frullatele e passatele in un colino, unito con lo zucchero e posizionate in frigo, per alcune ore. Preparate a parte lo sciroppo ed unitelo insieme alle mele frullate e all’albume d’uovo. Stendete il composto, coprite con una pellicola e lasciatelo asciugare per almeno 6 ore.

Tagliatelo a bastoncini e posizionateli in una teglia. Cuocete in forno a 100° per 30 minuti. Una volta completato spolverizzate abbondantemente con zucchero a velo.

Pasha

La Pasha o Paska è un altro dolce tipico del periodo della Pasqua Russa che si prepara senza cottura e va servito freddissimo.

Secondo la ricetta tipica servirebbe uno stampo con i simboli ortodossi, ma come alternativa può andare bene anche uno stampo conico.

La base è di formaggio spalmabile ma in alternativa potrete usare anche della ricotta. Vi serviranno anche della panna liquida, del burro, dell’uvetta, delle uova e dei canditi colorati per decorare. La preparazione è semplice ma richiede di essere iniziata 24 ore prima di servire il dolce in tavola.

Lasciate il formaggio ad asciugare in frigorifero ed unitelo il giorno dopo al composto che farete con uova, burro e panna. Rimettete il tutto in frigo in uno stampo a tela fitta per 24 ore e prima di servirlo decorate a piacimento con i canditi.

Sorprenderete sicuramente i vostri ospiti con un dolce buono e goloso.

Sguschenka

La Sguschenka o Sgushchjonka, altro non è che il latte condensato in barattolo, fatto bollire e caramellato.

Non è un dolce nativo della Russia, infatti fu commercializzato inizialmente negli Stati Uniti e in Francia nel diciannovesimo secolo, ma l’utilizzo del latte condensato in barattolo diventerà fondamentale durante la seconda guerra mondiale come alimento per i soldati e come scorta alimentare.

Dopo la guerra, si racconta che quasi per caso, si scoprì l’effetto caramellato che si otteneva facendo bollire il barattolo. Ovviamente non vi suggeriamo di bollire il barattolo di latte condensato, ma prendete un pentolino, versate dentro il latte condensato e portatelo ad ebollizione. Il risultato sarà perfetto per condire come una golosa glassa, tanti altri dolci russi tipici. Se volete scoprire tanti dolci con il latte condensato buonissimi per ogni occasione vi invitiamo a consultare le migliori ricette che abbiamo selezionato per voi.

Syrniki

Le Syrniki sono delle frittelle dolci della cucina russa, ottime per la colazione ma anche da offrire dopo un pasto, come dessert.

L’impasto è fatto semplicemente di uova, ricotta e farina per poi essere fritte in olio o burro. Possono essere farcite sia con della uvetta dolce o in alternativa con frutta secca, e anche mele. Vengono spesso accompagnate con panna acida o marmellate.

La ricetta è facile ed economica e soprattutto veloce. Basterà creare dell’impasto mettendo ricotta, zucchero e zucchero vanigliato, unite uova e farina e stendete l’impasto con il mattarello. Create delle forme rotonde con circa 1 cm di spessore e friggete in olio o burro. Appena inizieranno a dorarsi potrete toglierle e servirle ancora fumanti.

Zefir

Lo Zefir è uno dei dolcetti più amati dai russi, e si fa presto a capire perché. Simile per aspetto ad una meringa, ma con una differenza. Rispetto alle meringhe, lo Zefir ha la consistenza di un marshmallow, con un sapore unico che vi sorprenderà sicuramente. La sua storia è incerta, si dice che derivi dal pastila, uno dei dolci più antichi e stuzzicanti in assoluto, poiché è composto solo da miele, bacche e frutti. Il nome ha origine mitologiche e ben descrive le caratteristiche di morbidezza e delicatezza di questo dolce. Infatti Zéfiro era il vento di ponente come chiamato dagli antichi greci. Di gran voga nei primi anni del Novecento, lo Zefir era presente in ogni negozio di alimentari, tanto che difficilmente veniva fatto in casa. Venivano prodotti in tre colori: rosa, bianco e bianco rosa. Oggi, oltre a trovarlo sempre nelle pasticcerie russe, possiamo replicare la sua ricetta nelle nostre cucine. Preparate una marmellata, meglio una purea, con mele e ciliegie e dopo averla frullata, unitela allo zucchero e mescolate finché quest’ultimo non si assorbe completamente. Fate riposare per un paio d’ore e dopo unite, in un vasetto, la purea con un bianco d’uovo, finché il composto non diventerà bianco. Preparate a parte lo sciroppo con zucchero semolato e agar-agar, versate nel vasetto e miscelate a massima velocità per 5 minuti circa. L’impasto ora è pronto, mettete in una sac à poche e completate i vostri zefir. Potete dargli la solita forma di meringa e potrete mantenerli per diversi giorni, così da offrirli ai vostri ospiti, magari durante una pausa tè o caffè, o potrebbero essere anche il pezzo forte la festa dei vostri bambini.

Leningradskij

La Leningradskij, o torta Leningrado, è uno degli assoluti punti forti della pasticceria russa.

I suoi natali risalgono al secondo dopo guerra, quando l’assortimento delle materie prime, nell’allora Unione Sovietica, iniziò ad aumentare, compreso quelle utili per la pasticceria.

Fu in assoluto la prima torta a base di pasta frolla, specialità fino a quel momento mai utilizzata nella pasticceria russa. Per prepararla vanno stesi 4 strati sottili di pasta frolla, intervallati da una crema di burro e cioccolata, aromatizzata con del cognac.

La parte superiore è invece glassata con del caramello al cioccolato e con arachidi tostate.

Nella sua versione tipica, la torta è di forma quadrata e sopra di essa veniva scritto il nome appunto di Leningradskij. Con la fine dell’Unione Sovietica, e il cambio di nome della città da Leningrado a San Pietroburgo, questa usanza è ormai scomparsa.

Napoleon

La Napoleon è un’altra torta tipica della pasticceria russa. Compensa l’elaborazione impegnativa con un gusto unico e assolutamente da provare.

La torta è fatta con diversi strati di pasta sfoglia, tra cui mettere una golosa crema al burro farcita con frutti rossi.

Il nome, come facilmente intuibile, si deve alla campagna russa di Napoleone Bonaparte, ed in qualche modo può essere considerata come un’alternativa russa alla nostra millefoglie.

Si tratta di un dolce importante e che come tale può essere preparato per occasioni particolari, come un compleanno o altri eventi speciali.

Se volete prepararla in casa, ricordate di lasciarla riposare in frigo almeno una notte intera, prima di servirla. Questo permetterà di ottenere fette omogenee nel momento in cui verrà tagliata ed evitare appunto che si sbricioli.

Infine, al posto dei ai frutti rossi, potrete usare delle confetture di ciliegia o fragole, per dare un tocco personale alla vostra torta.

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