Il cotechino è uno tra i secondi di carne più apprezzato in tutta la penisola, che fa parte dei piatti tipici delle feste e non solo. In questo articolo vi diamo qualche suggerimento e utili trucchi per cucinarlo al meglio e portare in tavola questo delizioso piatto anche con qualche abbinamento più originale.
Il modo migliore e più semplice per cuocere il cotechino fresco è quello tradizionale. Ammollatelo in una ciotola con l’acqua tiepida per circa 1 ora e mezza; bucatelo in diversi punti con i rebbi di una forchetta, avvolgetelo in un canovaccio e legate le estremità con uno spago per scongiurare la funesta rottura e la fuoriuscita dell’impasto.
Immergetelo in una pentola con l’acqua fredda fino a coprirlo completamente, portate a ebollizione e lasciatelo cuocere per almeno 3 ore. Abbiate cura di cuocere il cotechino a fiamma bassa e con una lunghissima bollitura. Levatelo dal liquido di cottura, prelevatelo dal tessuto e tagliatelo a fette.
Un’alternativa pratica al canovaccio, meglio se di lino, è il foglio di alluminio ma, in questo caso, dovete bucare anche l’involucro come in questa deliziosa ricetta dei cotechini accompagnati da un ingrediente insolito: le acciughe.
Se vi piace l’idea di proporre questo ardito accostamento, sicuramente molto saporito e ricercato, vi serviranno: 3 cotechini non troppo grandi; 8 acciughe sotto sale; 1 kg di cavolo cappuccio; 2 spicchi d’aglio; ½ bicchiere di aceto di vino bianco; olio extravergine d’oliva.
Dopo averli rigorosamente bucati, avvolgete i cotechini nei fogli di alluminio, metteteli in una pentola con abbondante acqua fredda e, abbassando il fuoco, fateli bollire per il tempo necessario. Nel frattempo, dedicatevi alla verdura: mondate i cavoli e tagliateli a listarelle. Dissalate e diliscate le acciughe, tritatele e, in una padella antiaderente, soffriggetele con l’aglio nell’olio extravergine.
Aggiungete i cavoli e, a metà cottura, l’aceto. Spegnete e uniteli in un piatto da portata al cotechino tagliato a fette. Questo contorno di verdure al sapore d’acciughe sarà perfetto per esaltare il gusto del cotechino che dovrete servire ben caldo.
Il cotechino è uno dei piatti tipici della cucina italiana ed è presente in molte regioni con numerose ricette e varianti.
Nel Nord Italia, a Modena, il cotechino che compare nel gustoso menu delle festività natalizie, si prepara in maniera del tutto particolare, e assume un nome altrettanto originale: il cotechino in galera. In questa ricetta, la carne viene privata della pelle, arrotolata nelle fette di vitello e nel prosciutto crudo, quindi cotta a fuoco basso nel brodo vegetale o di carne e nel vino.
Se siete curiosi di provare questa ricetta, vi serviranno: un cotechino dal peso di 1 kg circa; 2 grandi fette di fesa di vitello; 200 g di prosciutto crudo tagliato sottile; 2 cipolle; 1 l di brodo di carne; 4-5 cucchiai di olio extravergine d'oliva; 2 bicchieri di vino rosso. Per prima cosa, lessate il cotechino in una casseruola con acqua bollente; prelevatelo a metà cottura, trasferitelo su un tagliere e lasciatelo raffreddare prima di tagliarlo.
Nel frattempo, mettete le fette di vitello su un canovaccio posto su una spianatoia, sovrapponendole leggermente e, aiutandovi con un batticarne, assottigliatele delicatamente, avendo cura di non sfilacciare troppo la carne. Coprite con le fette di prosciutto, sistemate al centro il cotechino e, aiutandovi con il canovaccio, arrotolate le fette di vitello intorno al cotechino, imprigionandolo!
Fermate la carne con uno spago da cucina e mettetela in una casseruola capiente con 4-5 cucchiai di olio extravergine. Fate rosolare su tutti i lati, aggiungete le cipolle precedentemente affettate e coprite con 2 bicchieri di brodo che avrete tenuto in caldo e il vino. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 2-3 ore, avendo cura di rigirare spesso il cotechino, aggiungendo man mano altro brodo.
Una volta pronto, trasferite la carne su un tagliere, eliminate lo spago e tagliatela a fettine non troppo sottili. Filtrate il fondo di cottura, rimettetelo con le fette di carne nella casseruola, scaldate per pochi minuti e portate in tavola il vostro cotechino in galera.