Santa LuciaPresenta

Torta salata con zucchine, speck e scamorza

Ricetta creata da Galbani
Torta salata con zucchine, speck e scamorza
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Com’è grande, vario e goloso il mondo delle torte salate? Le torte salate sono sempre una buona idea, e in un batter d’occhio risolvono i programmi per una cena veloce, per un semplice buffet, per un aperitivo tra amici o per un picnic in famiglia… semplici e versatili, adatte a mille occasioni diverse, le torte salate si preparano in poche semplici mosse, e finiscono ancora più velocemente!

In questa ricetta vi proponiamo una golosa torta salata con zucchine, speck e scamorza: un rustico che piace a grandi e piccini* e che mette d’accordo anche i palati più distanti. Le zucchine verranno utilizzate nel ripieno, dopo essere state delicatamente grigliate, in modo da preservare il loro sapore dolce e delicato; lo speck in fette sottili darà invece un tocco decisivo di sapidità e un sentore d’affumicato molto piacevole. Utilizzeremo inoltre due diversi formaggi: la scamorza affumicata, per conferire un sapore deciso e un profumo intenso al ripieno, e il Galbanino, che renderà la farcitura estremamente filante e golosa, ideale per una torta rustica come questa.

Vi daremo inoltre tutte le informazioni su modifiche e varianti, sostituzioni d’ingredienti e metodi alternativi nella realizzazione, affinché la vostra torta rustica sia il più possibile adatta alle vostre esigenze. Con i consigli e i suggerimenti forniti, realizzare questo rustico sarà davvero semplicissimo: non resta che andare in cucina e cominciare la preparazione!

 

Facile
6
60 minuti
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Ingredienti

  • 2 rotoli di pasta sfoglia già pronta
  • 3 zucchine grandi
  • 120 g di speck a fette sottili
  • 120 g di scamorza affumicata
  • 120 g di Galbanino Fette Galbani
  • una noce di Burro Panetto Santa Lucia Galbani
  • 1 tuorlo
  • sale q.b.
  • olio extravergine d'oliva q.b.

Preparazione

Realizzare la torta salata con zucchine, speck e scamorza è molto semplice: seguite questi semplici passi

01

Lavate e tagliate a fette le zucchine, cuocetele per un paio di minuti per lato su una griglia ben calda e conditele con sale e olio. Lasciatele intiepidire. Tagliate a fette la scamorza e tenetela da parte.

02

Srotolate con delicatezza la pasta sfoglia e adagiatela in una tortiera. Ricoprite la base con metà delle zucchine grigliate sulla base; aggiungete metà delle fettine di speck e poi le fette di Galbanino. Fate un ulteriore strato con le zucchine restanti e successivamente con lo speck rimanente.

03

Terminate la farcitura con le fette di scamorza e chiudete la torta con il secondo disco di pasta sfoglia. Arricciate i bordi verso l’interno, sigillando bene. Spennellate la superficie della torta con il tuorlo d’uovo ben sbattuto insieme a una noce di Burro Santa Lucia fuso.

04

Dopo aver bucherellato la superficie con i rebbi di una forchetta, infornate la torta nel forno preriscaldato alla temperatura di 200°, per circa 30 minuti o fino a quando non diventa dorata. Al termine della cottura, lasciate riposare la torta qualche minuto prima di servirla.

Varianti

La torta salata di zucchine, speck e scamorza si presta a moltissime varianti diverse, che possono essere realizzate in base ai gusti e alle preferenze dei commensali. Sarà infatti sufficiente modificare o sostituire qualche ingrediente per avere una torta dal sapore del tutto diverso, pronta da gustare da soli o in compagnia.

Provate, ad esempio, a sostituire le zucchine grigliate con delle rondelle di zucchine saltate in padella: questa modifica è utile qualora non aveste da parte zucchine grigliate già pronte e voleste realizzare la torta in tempi molto brevi. È infatti molto più veloce spadellare le zucchine, dopo averle tagliate a fettine rotonde, rispetto al passaggio sulla griglia. Potete anche sostituire le zucchine con un’altra verdura a vostra scelta, preferibilmente dal sapore dolce, come ad esempio delle patate, dei carciofi o della zucca, tutte molto adatte all’abbinamento con lo speck e la scamorza.

Un’ottima variante può inoltre riguardare i formaggi utilizzati: come abbiamo accennato, il Galbanino fornirà alla torta uno sfizioso tocco filante; se non vi piace la scamorza affumicata, sostituitela con della scamorza dolce, dal gusto meno deciso ma altrettanto goloso; oppure cambiate la combinazione di formaggi con una tipologia a pasta molle e dal sapore più neutro, come la ricotta. In quest’ultimo caso, però, abbiate l’accortezza di lasciare la ricotta a sgocciolare in un colino a maglia stretta, in modo che perda l’acqua in eccesso: in caso contrario potrebbe inumidire eccessivamente la pasta sfoglia, privandola della sua deliziosa consistenza croccante, dopo la cottura.

Suggerimenti

Notoriamente, le torte salate sono delle ottime idee, che possono davvero essere risolutive per svuotare il frigorifero o come salvacena in tante diverse occasioni.

Tagliata in piccoli pezzi e servita come finger food, la torta salata può fare un’ottima figura in un buffet in piedi oppure in un aperitivo informale tra amici, ma – allo stesso tempo – se tagliata in spicchi più abbondanti, può costituire un ottimo antipasto durante pranzi e cene di più portate, specie se gli ingredienti del ripieno riprendono abbinamenti e accostamenti proposti nei piatti successivi.

Un buonrisotto con zucchine, ad esempio, può costituire un’ottima continuazione in un menù che inizia con la torta rustica con zucchine, speck e scamorza come antipasto. Date poi un’occhiata a tutte le nostre torte salate con Galbanino: ce n’è per tutti i gusti!

Riguardo al procedimento descritto nella ricetta, abbiamo qualche piccolo suggerimento per realizzare una torta salata a regola d’arte: iniziamo dalla pasta sfoglia, che è bene tirare fuori dal frigo almeno una mezz’ora prima dell'utilizzo, in modo che torni a temperatura ambiente.

Per dare una nota aromatica al vostro ripieno, inoltre, potete aggiungere tra uno strato e l’altro qualche fogliolina di basilico fresco, oppure una grattata di pepe nero.

Tenete presente, infine, che la torta rustica con zucchine, speck e scamorza può essere preparata anche con un certo anticipo: una volta fredda, può essere riscaldata lasciandola in forno caldo per dieci minuti; in questo modo sarà fragrante, filante e profumata come appena fatta.

Curiosità

Per quanto possa sembrare una portata molto contemporanea e moderna, data la grande quantità di varianti che si trovano nei ricettari, la torta salata ha una storia molto antica. Sono molte le storie e le leggende che si tramandano di famiglia in famiglia, e di generazione in generazione, ma sembra che una ricetta molto simile a quella della torta salata sia esistita addirittura già nel Medioevo, fin dal tredicesimo secolo o anche in tempi più antichi.

Naturalmente la torta salata non ha avuto sempre lo stesso sapore, la stessa consistenza e gli stessi ingredienti. Si dice che, come per tanti altri prodotti della gastronomia povera e rurale, le “antenate” della moderna torta salata fossero realizzate con prodotti estremamente semplici, con materie prime economiche, che ogni famiglia aveva a disposizione, anche le più povere. Una teoria interessante è quella, ad esempio, che vede le torte salate realizzate a partire da uno scrigno di pane croccante, spesso pagnotte in avanzo oppure non più fresche, riempite con semplici farciture a base di verdure e formaggi.

È stato necessario qualche tempo, ma la crosta dura del pane è stata poi decisamente abbandonata a favore di “contenitori” meno duri e più fragranti, come ad esempio la pasta sfoglia o la pasta brisée, morbide e friabili al punto giusto, entrambe conquiste imprescindibili della cucina francese.

* sopra i 3 anni

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