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Torta salata patate e cipolla

Ricetta creata da Galbani
Torta salata patate e cipolla
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Presentazione

La torta salata patate e cipolla è un piatto rustico e saporito, di gran carattere, con un ottimo bilanciamento tra sapidità e dolcezza e allo stesso tempo decisamente nutriente, ideale da portare in tavola per una cena, come sfizioso antipasto o come aperitivo serale.

Per realizzare questo rustico, abbiamo optato per una ricetta molto precisa, che prevede diversi passaggi e un tempo di cottura ben preciso, ma comunque semplice e facile da realizzare anche per chi non ha molta esperienza tra forni e fornelli.

Il punto forte della ricetta, però, resta la selezione di ingredienti: cipolle e patate, tra i più umili che la natura ha da offrire (per cui reperibili anche a un costo decisamente basso) ma saporiti e gustosi, facili da lavorare e apprezzati da un vastissimo pubblico, sia di adulti sia di bambini*.

A dare un tocco finale di golosità in più, abbiamo aggiunto una generosa dose di Galbanino, che creerà un irresistibile effetto filante nel momento in cui si taglierà il fragrante scrigno di pasta brisée.

Con un'occhiata ai nostri suggerimenti e alle proposte per tante sfiziose varianti, diventerete dei professionisti delle torte rustiche: semplici e divertenti, versatili e golose, sono un vero e proprio asso nella manica!

Facile
6
60 minuti
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Ingredienti

  1. 1 rotolo di pasta brisée
  2. 150 g di Galbanino
  3. 500 g di patate
  4. 250 g di cipolle rosse
  5. 4 uova
  6. un cucchiaio di zucchero di canna
  7. 50 gr di formaggio grattugiato
  8. brodo vegetale q.b.
  9. olio extravergine d'oliva q.b.
  10. un rametto di timo
  11. mezzo bicchiere di latte intero
  12. sale e pepe q.b.

Preparazione

Ecco la ricetta, spiegata passo passo, della torta salata patate e cipolla, per un risultato a prova di chef.

01

Iniziate la preparazione della torta salata dalla pulitura delle patate: pelatele e tagliatene metà a cubetti di circa un centimetro per lato, e l'altra metà a fettine sottili. Tenetele a bagno in acqua fredda, e intanto occupatevi delle cipolle: mondatele e tagliatele a rondelle grossolanamente, poi fatele soffriggere in padella con un filo d’olio extravergine d'oliva, per qualche minuto e a fuoco moderato, finché non si ammorbidiscono.

02

Aggiungete anche lo zucchero di canna in modo da caramellarle a puntino; dopo un paio di minuti sfumate con un mestolo di brodo caldo e aggiungete le patate a cubetti. Lasciate cuocere con coperchio per circa 15 minuti, irrorando con del brodo caldo quando il composto si asciuga eccessivamente. Salate e pepate a piacere.

03

Nel frattempo tagliate il Galbanino a dadini, e mettetelo in una ciotola insieme alle foglie di timo ben tritate e alle quattro uova ben sbattute. Al termine della cottura di patate e cipolle, lasciate intiepidire e versatele nella ciotola, amalgamando bene tutti gli ingredienti del ripieno. In un pentolino a parte, lasciate sbollentare le patate a fettine per un minuto.

04

Stendete quindi il rotolo di pasta brisée su una teglia che abbia un diametro adatto, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e versate al centro della torta il contenuto della ciotola. Distribuite dunque il contenuto in modo uniforme e livellate la superficie. Potete, ora, ricoprire la torta con uno strato di patate a rondelle sbollentate e ripiegare i bordi di pasta brisée verso l'interno.

05

Terminate con una spolverizzata di formaggio grattugiato e mettete a cuocere in forno preriscaldato alla temperatura di 200° C per 35 minuti, fino a completa doratura. Sfornata la torta, lasciatela riposare per almeno 5 minuti, prima di tagliarla a fette e servire le porzioni.

Varianti

La ricetta della torta salata patate e cipolla è non soltanto un ottimo piatto da servire in tante occasioni diverse, ma anche un buon punto di partenza per creare tante golose varianti: così com'è, la torta può essere utilizzata come "base" per personalizzare il ripieno con tanti ingredienti differenti.

Se, quindi, volete peccare di golosità, aggiungete alla farcitura dei dadini di prosciutto cotto o di speck, della salsiccia a tocchetti oppure un'altra proteina a vostra scelta, come ad esempio degli straccetti di carne di pollo leggermente abbrustoliti in padella e conditi con qualche goccia di succo di limone.

Se volete mantenere la caratteristica vegetariana della ricetta, vi consigliamo invece di provare questa torta nella sua versione arricchita di carciofi (potete usare anche quelli sott'olio, tagliati a metà) o di funghi (possono andare in padella insieme ai cubetti di patate). Potete anche sostituire completamente o in parte le patate con la zucca, per una versione autunnale della torta salata, oppure arricchire la farcitura di varie verdure a dadini (zucchine, melanzane, peperoni, asparagi, il tutto condito con un pizzico di sale). Molti amano invece aggiungere delle olive tagliate a rondelle: aggiungono gusto e sapore, ma sono anche molto belle da vedere.

Infine, ricordate che potete optare per qualche variante anche sul tipo di cipolla usata: al posto della cipolla rossa, potete usare una semplice cipolla dorata o una cipolla bianca, oppure uno scalogno per un gusto più delicato. Con il porro al posto della cipolla, invece, otterrete un sapore ancora più tendente al dolce.

Ricordate, inoltre, che utilizzando una pasta brisée (o un rotolo di pasta sfoglia) pronta priva di lattosio e il Galbanino Senza Lattosio, otterrete facilmente una versione della torta salata adatta anche a chi non desidera assumere questa sostanza nella propria alimentazione.

Consigli

La torta salata patate e cipolle può vantare una preparazione piuttosto semplice, che prevede un certo numero di passaggi ma che, tutto sommato, può essere eseguita anche da chi non ha molta pratica in cucina. Proprio per questo tipo di "cuochi alle prime armi" abbiamo pensato a dei semplici consigliper ottenere un risultato ancora più gustoso.

Iniziamo con una precisazione sulla preparazione delle patate: il procedimento migliore è quello di tagliare le fettine di patate con una mandolina, in modo che siano il più possibile uniformi; lasciatele poi sbollentare per al massimo un minuto, così che restino sode e non si sfaldino quando le disponete sulla torta. Al termine del minuto di cottura, vi consigliamo di immergerle subito in acqua fredda: questo procedimento aiuta la patata a perdere amido, così da risultare più croccante dopo il passaggio in forno.

Per quanto riguarda la decorazione della torta, affinché abbia un aspetto piacevole, disponete le fettine di patate a raggiera, partendo dai bordi e proseguendo in cerchi concentrici fino al centro della teglia. Se la vostra sfoglia è rettangolare, naturalmente, sarà più semplice disporre le fettine di patate in modo ordinato: basterà sovrapporle leggermente in file parallele.

A chi, invece, vuole cimentarsi in una ricetta totalmente home made, consigliamo di provare la ricetta della pasta brisée fatta in casa, che darà un tocco di rusticità in più alla torta salata.

Curiosità

La torta salata patate e cipolla è uno dei tanti piatti che si basano su un abbinamento già ampiamente comprovato, sia tra ricette di antipasti come questa, sia in primi e seconde portate. Patate e cipolle, infatti, sono da sempre ingredienti umili ma molto apprezzati della cucina non solo italiana ma anche (e si potrebbe dire ancor prima) di quella francese. Ne è un esempio la ben nota zuppa di cipolle, in cui le patate giocano spesso un ruolo fondamentale per dare maggiore cremosità e per legare gli ingredienti, insieme al formaggio.

A ben vedere, la ricetta della torta salata patate e cipolle può essere letta anche come una rivisitazione italiana della famosa quiche francese, un rustico molto apprezzato e assai diffuso oltralpe, caratterizzato dalla presenza di una massiccia dose di crème fraîche, una preparazione a base di panna tipica della cucina transalpina.

Ma tra la quiche francese e la torta salata italiana le differenze non mancano: non tanto nei vari modi di preparare le farciture e negli ingredienti utilizzati (che sono assai variabili in entrambi i casi), ma soprattutto per il fragrante scrigno di pasta che le avvolge. Si parla, infatti, di pâte brisée in Francia, e di pasta sfoglia o pasta brisée in Italia: la principale differenza è che i francesi aggiungono le uova anche nell'impasto, e mescolano il burro direttamente con le uova, e non con la farina come si usa fare in Italia. Si tratta di due prodotti molto versatili e dalle molteplici qualità, ma sostanzialmente differenti: un motivo in più per cimentarsi con entrambe!

 

*sopra i tre anni

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