Torta salata ai fiori di zucca e scamorza

La primavera è alle porte e avete voglia di un piatto dal gusto leggero e dal profumo invitante che vi ricordi le brezze primaverili, il tepore delle belle giornate all’aria aperta, il cielo limpido dei pomeriggi soleggiati?

Vi proponiamo, qui, la ricetta della torta salata ai fiori di zucca e scamorza: un rustico aromatico, profumato, saporito e delizioso, dal gusto delicato e dalla consistenza fragrante, che saprà accontentare tutta la vostra voglia di primavera. Perfetta da realizzare nella stagione che permette di averne freschi e turgidi, in abbondanza, questa torta salata è un’idea eccezionale per cucinare una prelibatezza come i fiori di zucca, che vengono quasi sempre farciti e fritti: non che l’opzione dei fiori di zucca in pastella non ci piaccia, ma perché non provare qualcosa di diverso?

Con pochi, semplici ingredienti, tra cui una vellutata e morbida base di Ricotta Santa Lucia, che servirà per dare consistenza al ripieno, e un’abbondante dadolata di scamorza dolce, che renderà la farcia incredibilmente filante al taglio, la torta salata ai fiori di zucca e scamorza è una ricetta sfiziosa, semplicissima da preparare e velocissima da concludere. Ancora più grande sarà la soddisfazione nel gustarla, da soli o in compagnia di famiglia e amici: seguite la nostra ricetta passo passo, leggete consigli e suggerimenti e divertitevi a sperimentare tutte le varianti! Troverete sicuramente l’occasione perfetta per portare a tavola una delle torte salate più semplici e buone che ci siano!

Una delle varianti più diffuse nella ricetta della torta salata ai fiori di zucca e scamorza è quella che prevede un ripieno a base di uova e panna liquida, così come si usa fare per le quiche: rompete quattro uova in una ciotola capiente e sbattetele con la panna liquida e del formaggio grattugiato a vostra scelta, salate e pepate, amalgamando bene con la frusta. Srotolate la pasta sfoglia nella teglia rotonda, distribuite sul fondo i fiori di zucca ben aperti, e poi versatevi sopra il composto a base di uova. Potete, in questo caso, evitare di ricoprire la torta con un secondo disco di sfoglia, ma ricordate di spennellare i bordi con del tuorlo d’uovo, in modo che diventino ben dorati. Tempi e temperature di cottura restano le stesse.

Se volete arricchire la vostra torta salata, provate ad aggiungere a questa versione anche qualche fetta di filante Galbanino: noi abbiamo sperimentato questa variante nella ricetta della torta con Galbanino e fiori di zucca.

Che vogliate preparare la versione con il ripieno di ricotta o quello a base di uova e panna, sappiate che – in entrambi i casi – la farcia può essere potenziata con spezie ed erbe aromatiche, come ad esempio peperoncino, pepe, curcuma o rosmarino, per dare un tocco di profumo, sapore o colore in più. Molti ricettari propongono inoltre di insaporire la torta con della pancetta rosolata, con un trito di scalogno in cui soffriggere delicatamente i fiori di zucca oppure con delle verdure a vostra scelta: le zucchine sono ovviamente tra le più indicate, ma si possono aggiungere anche della zucca a cubetti, delle fettine di peperoni già grigliati o dei pisellini freschi primaverili.

La torta salata ai fiori di zucca e scamorza è un ottimo piatto da consumare sia tiepido sia freddo: questo lo rende ideale come spuntino nelle gite fuori porta, per un picnic nella natura, così come per una merenda al parco o una scampagnata tra amici. Nelle cene di più portate, può costituire un’ottima idea per un antipasto sfizioso, specie se abbinato ad primi e secondi piatti a tema, come una deliziosa vellutata di zucchine e gamberi o anche un soufflé di zucchine. Questa torta salata, inoltre, può essere preparata anche come efficiente salvacena: pratica e veloce, riempie lo stomaco senza appesantire.

Con un po’ di cura, dopotutto, la vostra torta salata ai fiori di zucca e scamorza può diventare anche un gradevolissimo piatto da mostrare al centro della tavola: oltre che una goduria per la gola, anche una bella visione per gli occhi. Sarà sufficiente, ad esempio, aver cura di chiudere i bordi della sfoglia in modo aggraziato, magari incurvando la pasta in eccesso in modo uniforme, verso l’interno della sfoglia.

Una diversa opzione, invece, può essere costituita da una torta senza copertura di sfoglia: potete infatti decidere di non utilizzare il secondo disco di pasta e di tenere da parte qualche fiore di zucca da adagiare sul ripieno a base di ricotta, in modo decorativo. Se non volete rinunciare alla copertura croccante di pasta sfoglia, non dimenticate di spennellarla con del tuorlo d’uovo: prima della cottura potete aggiungere sulla superficie qualche seme di sesamo o di papavero (o entrambi) per dare ancora più colore e croccantezza.