Santa LuciaPresenta

Tartufi al cioccolato bianco

Ricetta creata da Galbani
Tartufi al cioccolato bianco
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Volete preparare un dolce facile e veloce da servire agli amici e cercate una ricetta facilissima ma anche buonissima?

Le golose palline di Tartufo di cioccolato bianco sono quello che fa al caso vostro!

Dei bocconcini deliziosi, che potrete preparare per una festa a sorpresa o per l'ora del tè. Sono i tartufi al cioccolato bianco, un dessert semplice che porterà allegria e golosità nella vostra casa.

Oltre alla classica versione al cioccolato fondente, i tartufi possono essere preparati anche utilizzando il cioccolato bianco, che risulta estremamente più dolce e, quindi, non necessita dell'aggiunta di zucchero.

Affinché il composto dei vostri dolcetti risulti omogeneo e lavorabile, non può mancare il Burro Santa Lucia che, assieme alla panna, creerà un legame perfetto con il cioccolato bianco.

Per la guarnizione dei vostri tartufi al cioccolato bianco, potete sbizzarrirvi secondo i vostri gusti, ma noi vi consigliamo delle semplici coperture sfiziose a base di cocco rapè e di granella di mandorle.

Con questa copertura croccante e il dolce cuore cremoso, questi dolcetti conquisteranno i vostri sensi e i vostri ospiti. Vediamo insieme la ricetta dei tartufi al cioccolato bianco!

Facile
4
45 minuti
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Ingredienti

  1. 40 g di Burro Santa Lucia Galbani
  2. 100 ml di panna per dolci
  3. 250 g di cioccolato bianco
  4. 30 g di cocco rapè
  5. 30 g di granella di mandorle

Preparazione

Irresistibili per grandi e bambini*, i tartufi al cioccolato possono essere preparati in molte varianti per soddisfare i palati più golosi.

*sopra i 3 anni

01

Per preparare i tartufi al cioccolato bianco, iniziate versando la panna in un pentolino, senza montarla. Aggiungete il Burro Santa Lucia freddo e poi mettete il tutto a riscaldare sul fornello a fuoco dolce.

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Fate sciogliere il burro senza far bollire il composto e poi aggiungete anche il cioccolato bianco ridotto a scagliette.

03

Girate bene, fino a che il cioccolato si sarà sciolto e l'insieme si sarà un po' addensato, diventando liscio ed omogeneo.

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A questo punto, spegnete il fuoco e lasciate che la miscela si intiepidisca a temperatura ambiente. Poi mettetela coperta in frigorifero per una mezz'ora.

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Trascorso il tempo indicato, riprendete il composto dal frigo e prelevatene delle porzioni, se preferite aiutandovi con un cucchiaio. Fatele roteare sui palmi delle mani per creare tante palline, della grandezza di una noce, e poi passatele nel cocco rapè o nella granella di mandorle, fino a ricoprirle completamente.

06

Gustate sul momento i vostri tartufi al cioccolato bianco o, meglio ancora, dopo averli tenuti un altro po' in frigorifero.

Varianti

Sono davvero innumerevoli i modi in cui potrete personalizzare la ricetta. Queste piccole e golose palline delizieranno tutti con loro sapore!

Una semplice variante del Tartufo di cioccolato bianco è quella di aggiungere dell’acqua di rosa durante il procedimento di preparazione, per conferire all'impasto un aroma profumato e avvolgente.

Potrete altresì sbizzarrirvi con la farcitura delle palline, spaziando dai frutti rossi, alla granella di nocciole a vari tipi di frutta secca, come mandorle, pistacchi e noci.

Provate anche altre varianti usando del cioccolato fondente o del cioccolato al latte. Per realizzare la ricetta sostituite semplicemente il cioccolato bianco con altri tipi di cioccolato e guarnite a piacere.

Un'alternativa originale e gustosa per i vostri tartufi al cioccolato fondente è quello di unire all'impasto dell'aroma all'arancia che si sposa in modo eccezionale con il gusto deciso del fondente. Sbizzarritevi anche con le coperture usando cacao amaro in polvere, delle meringhe sbriciolate, creme o granelle di nocciole, pistacchi e altra frutta secca.

Un altro gustosissimo modo di preparare i tartufi è quello di creare delle buonissime palline al gusto di tiramisù, ricetta che non prevede fra l'altro nemmeno la cottura. Con una base di mascarpone, caffè e savoiardi sbriciolati e un dolce ripieno di crema di nocciole, saranno pronti in soli 15 minuti.

Potete inoltre variare i vostri tartufi al cioccolato usando guarnizioni differenti. Create nuove combinazioni con granelle differenti, zuccherini e meringhe e provate diversi tipi di cioccolato, dal fondente al fondente extra, dalla gianduia fino al nocciolato. I vostri buffet di dolci saranno ricchi e colorati e poi si sa, che le palline di cioccolato si mangiano una dietro l'altra!

Suggerimenti

La facilità di preparazione e le tante possibilità di personalizzare l’aspetto e il sapore di questi dolcetti fa si che siano perfetti anche come doni per le occasioni speciali.

Se cercate una ricetta per San Valentino, o una ricetta per Halloween, per una cena romantica o una festa di compleanno, potrete dare sfogo alla vostra fantasia ed essere certi che i vostri cioccolatini personalizzati renderanno felici tutti. Sistemateli in dei pirottini di carta da servire su un vassoio, oppure per dare un tocco ancora più personale potrete divertirvi nel creare confezioni dove riporre i dolci, magari riutilizzando e dando nuova vita a quello che già vi trovate in casa.

Un'idea originale per servire i vostri tartufini al cioccolato ad Halloween è quella di travestirli da simpatici ragnetti. Ricopriteli con le codette di cioccolato fondente e usate quelle bianche per disegnare gli occhietti. Spezzettate poi delle girelle di liquirizia da utilizzare come zampette.

Se volete servire i tartufi in un fresco buffet organizzato in occasione di una festa, una cena o una golosa merenda, potete preparare degli sfiziosi spiedini di tartufi al cioccolato e frutta. Daranno anche quel tocco di colore in più alla vostra tavola. Provateli ad esempio con pezzetti di pera, fragole, ciliegie, o more. Per un dessert dal sapore estivo, accostate i tartufi al cioccolato bianco a dei freschi e croccanti pezzetti di cocco. Cosa c'è di più goloso?

Curiosità

Il nome di questi buonissimi dolcetti si deve alla loro somiglianza estetica con il tartufo, pregiatissimo fungo ipogeo a forma di tubero e dal colore scuro. Si dice, che questo cioccolatino morbido al cioccolato, sia nato dalle mani dell’italiana Nadia Maria Petruccelli, che da pochi ingredienti, creò queste dolci e golose praline al cioccolato ricoperte di cacao, che oggi tutti noi conosciamo.

Una versione originale e golosa, tipica della pasticceria romana è il Tartufo gelato. La ricetta originale, risalente al 1946 e che prevede l’utilizzo di ben 13 qualità diverse di cacao, è ancora oggi gelosamente custodita. Detto anche Tartufo Tre Scalini, dal nome dello storico locale dove fu inventato, viene servito con la panna e con delle cialde e gustato nella splendida cornice della storica Piazza Navona nel centro storico della Capitale.

Da citare infine, l’altrettanto noto Tartufo di Pizzo, tipico della rinomata località turistica di Pizzo Calabro, in provincia di Vibo Valentia, sul Tirreno calabrese. Questo goloso e particolare tartufo gelato, dal cuore morbido al cioccolato, è da assaporare ovviamente e rigorosamente vista mare. Inventato negli anni 50, quasi per caso, dal maestro Giuseppe De Maria, detto don Pippo, il tartufo di pizzo è stato il primo gelato in Europa, ad ottenere nel 2006, la certificazione I.G.P. da parte del ministero delle politiche agricole e forestali.

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