Santa LuciaPresenta

Parrozzo

Ricetta creata da Galbani
Parrozzo
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Il parrozzo è un dolce tipico della gastronomia abruzzese che viene preparato, di solito, durante le festività natalizie, ma col tempo la sua preparazione è stata estesa ad ogni occasione speciale e di convivialità.

Tra i dolci e le torte tipiche, caratteristici della regione, il parrozzo merita sicuramente un’attenzione particolare. È stato infatti riconosciuto come prodotto alimentare consueto della regione Abruzzo.

Il parrozzo si distingue prevalentemente per la sua particolare forma a cupola, per la quale il suo inventore si ispirò al cosiddetto pane rozzo, preparato dai contadini. Egli cercò di riprodurne le caratteristiche come il colore giallo dell'interno, che rese con le uova, e la copertura esterna di crosta bruciata, che nel parrozzo viene riprodotta dal cioccolato fondente.

Seguendo la nostra ricetta potrete anche voi preparare questo dolce ricco di storia e tradizione.

L'interno del dolce ha una caratteristica fragranza data dalla farina di mandorle, mentre la calotta esterna è costituita da cioccolato fondente mescolato con il Burro Santa Lucia per conferirgli spessore e compattezza.

Portate in tavola un dolce della tradizione bello da vedere e buonissimo da mangiare!

Difficile
6
80 minuti
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Ingredienti

  1. 150 g di Burro Santa Lucia Galbani
  2. 6 uova
  3. 200 g di zucchero semolato
  4. 150 g di mandorle tritate
  5. 110 g di semolino
  6. la scorza di 1 limone
  7. 2 cucchiai di liquore
  8. 30 g di farina
  9. 200 g di cioccolato fondente

Preparazione

Se volete preparare un buon parrozzo abruzzese è importante seguire la ricetta in modo preciso, avendo cura di eseguire bene ogni passaggio. Per ottenere la forma semisferica caratteristica di questo re dei dolci di Natale, potete utilizzare uno stampo per zuccotto. Ora vediamo insieme, passo dopo passo, il procedimento!

01

Iniziate a preparare il vostro parrozzo separando albumi e tuorli. Montate quest'ultimi con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete quindi le mandorle e mescolate con una spatola. A questo punto incorporate la farina setacciata e il semolino, continuando a mescolare.

02

Versate 50 g di Burro Santa Lucia fuso e aromatizzate con la scorza del limone e il liquore. Montate gli albumi a neve e incorporateli all'impasto principale mescolando dal basso verso l'alto.

03

Ora imburrate e infarinate uno stampo di forma semisferica e versateci dentro l'impasto. Cuocete il vostro parrozzo in forno a 180° per 40 minuti.

04

Nel frattempo preparate la glassa sciogliendo il cioccolato fondente a bagnomaria insieme al restante Burro Santa Lucia.

05

Una volta terminata la cottura, lasciate raffreddare il parrozzo, quindi ponetelo su una gratella e glassatelo facendo colare il cioccolato sulla superficie e livellandolo con l'aiuto di una spatola.

Servite il parrozzo dopo aver fatto ben asciugare la superficie.

Varianti

Avete voglia di preparare questa golosità ma vi siete accorti che non avete il semolino in casa? Non temete: il parrozzo abruzzese può essere preparato anche con farina di mais, al posto del semolino oppure con la fecola di patate.

La versatilità di questa ricetta fa si che questo buonissimo dolce natalizio possa essere modificato in base ai gusti più disparati, infatti, può essere arricchito con gocce di cioccolato o con pezzetti di mandorle.

Ma perché non provare delle gustose e originali varianti? Provate a realizzare un goloso parrozzo ai frutti di bosco. Aggiungete all’impasto dei frutti di bosco e preparate una copertura di cioccolato bianco da decorare con della granella di mandorle.

Un’altra semplice versione dal gusto fresco è quella al cocco. Sostituite metà delle mandorle tritate con della farina di cocco, glassate il cioccolato bianco, sciolto sempre insieme al burro e spolverizzate con farina di cocco.

Allo stesso modo potete preparare una variante al pistacchio, usando della farina di pistacchio, o dei pistacchi tritati non salati e per decorare, cospargete la glassa al cioccolato bianco con della granella di pistacchi.

Potete inoltre riempirlo con della crema pasticcera o della crema chantilly e perché non provare un’originale e fresca versione estiva, farcendolo con del gelato? Scegliete i gusti che preferite, farcitelo e poi glassatelo. Noi vi consigliamo di preparare un facile e veloce gelato alla nocciola, guarnire il parrozzo e glassare con del cioccolato fondente alle nocciole. Tenetelo in freezer e toglietelo 10 minuti prima di servirlo in tavola, magari per un’occasione speciale. Il successo è assicurato!

Curiosità

Il parrozzo è un dolce nato a Pescara nel 1920, grazie alla genialità del pasticcere Luigi D’Amico. Per realizzare questa ricetta originale, D’Amico s’ispirò al pane rustico tipico delle campagne abruzzesi, a base di granoturco e chiamato appunto pan rozzo.

Il granoturco conferisce alla mollica un colore giallo intenso e un sapore molto rustico. La forma sferica inoltre è proprio tipica della preparazione di questa pagnotta.

D’Amico cercò di riprodurre queste stesse caratteristiche nel dolce, utilizzando le uova per dare all’interno il colore giallo, le mandorle per ricreare la consistenza rustica della mollica e la colata di cioccolato fondente per ricordare il colore tipico della crosta bruciacchiata del pane cotto nel forno a legna.

Il poeta Gabriele D’Annunzio all’assaggio di questo semplice ma goloso parrozzo dolce scrisse addirittura un famoso madrigale dal titolo, La Canzone del Parrozzo.

La cucina tipica abruzzese ricerca negli ingredienti più semplici il sapore e il gusto. Molte ricette antiche sono protagoniste, ancora oggi, di momenti e occasioni speciali da passare in famiglia, o con gli amici.

Un altro dolce tipico della regione, dal sapore morbido sono le buonissime sfogliatelle abruzzesi farcite con le confetture di uva all’anice e visciole, miele, cioccolato fondente, mandorle e scorza d’arancia.

Il parrozzo, ad ogni modo, con il suo gusto antico, il profumo e il sapore delle mandorle, è una vera e propria poesia senza tempo, che riscalda con la sua golosità la magica atmosfera delle festività natalizie.

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