Come fare il rosti

Come fare il rosti

Il rosti di patate è una celebre ricetta proveniente dalla Svizzera e che può essere servita tra gli antipasti, i secondi piatti, i contorni o i piatti unici. Con il passare del tempo questo piatto si è diffuso in tutto il Paese al punto da essere considerato una delle bontà nazionali. Anche se la ricetta base prevede solo patate, spesso tra gli ingredienti vengono aggiunte cipolle, formaggio, pancetta, erbe aromatiche e persino le mele. Scoprite tutti i segreti del rosti e come prepararlo al meglio!

Come preparare le patate

Come preparare le patate

La realizzazione di un buon rosti prevede innanzitutto la preparazione delle patate, il suo ingrediente principe. Prendetene 1 kg e cominciate a lessarle con la buccia in acqua bollente salata. I tempi di cottura dipendono dalla grandezza delle patate e vanno da un minimo di 10 a un massimo di 30 minuti. Quando sono pronte, scolatele al dente, lasciatele raffreddare e fatele riposare in frigorifero per un'intera notte. Il giorno dopo sbucciate le patate e grattugiatele con una grattugia a fori larghi, poi in una padella antiaderente scaldate una noce di burro o un filo d'olio extravergine d'oliva a fiamma bassa e fate rosolare le patate bollite grattugiate, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno per farle friggere leggermente in modo uniforme, e insaporendole con sale e pepe a piacere.

A questo punto schiacciate le patate con una forchetta o con una spatola e fate cuocere il composto a fiamma viva in padella senza più mescolare, in modo che si formi una crosticina croccante sul fondo. Quando si formerà la crosta, potrete girare il rosti sull'altro lato con l’aiuto di un piatto o di un coperchio, esattamente come si fa per una frittata di patate o per una frittata di zucchine. Prima di trasferire nuovamente questa torta a base di patate nella padella fate sciogliere un'altra noce di burro, quindi mettete a cuocere il rosti sull'altro lato finché non si formerà anche lì una crosticina saporita e dorata.

Un'alternativa valida e altrettanto gustosa è quella che prevede la cottura delle patate in forno: vi basterà sbollentarle, grattugiarle e poi sistemarle in una teglia antiaderente foderata con carta da forno. Poi, potrete condirle con un filo d’olio extravergine d'oliva e cuocerle in forno già caldo a 220° per circa 15 minuti.

Potete realizzare il rosti della grandezza che preferite, dai 5 ai 20 cm di diametro e con uno spessore di 1-2 cm, dipende solo dalla padella che sceglierete di utilizzare per cuocere il tortino e dall'uso che volete farne. Le opinioni sono discordanti riguardo a come cucinare il rosti perfetto e soprattutto riguardo alle patate: devono essere crude o lessate al dente? Generalmente si usano le patate lesse se il rosti viene servito come contorno (in tal caso ricordate sempre di utilizzare patate che non tendano a disfarsi una volta lessate), mentre si prediligono le patate crude se il tortino che andate a preparare è il piatto principale. Adesso che la vostra semplice bontà è pronta, tagliatela a fette e servitela calda, magari accompagnata da una buona focaccia salata a vostra scelta. Buon appetito!
Come preparare il rosti

Come preparare il rosti

Come abbiamo visto, il procedimento di preparazione del rosti è molto facile nella sua versione base, ma ovviamente potete arricchirlo con molti altri ingredienti dando vita a ricette sfiziose e a varianti altrettanto veloci da realizzare. Qualche esempio?

Se volete un rosti a base di carne, dopo aver lessato e grattugiato le patate come suggerito nel precedente paragrafo, tritate finemente 1 cipolla e tagliate a listarelle sottili 130 g di speck. Poi scaldate una noce di burro in una padella antiaderente, fate soffriggere la cipolla tritata e, quando si sarà imbiondita, aggiungete lo speck e fatelo rosolare in modo uniforme, girandolo spesso con un mestolo per alcuni minuti. Quando le listarelle di speck saranno ben rosolate, incorporate e mescolate delicatamente le patate grattugiate per farle insaporire, poi conditele con sale e pepe a piacere. Potete aggiungere anche delle spezie, se le amate, ad esempio un pizzico di noce moscata, oppure delle erbe aromatiche, come la salvia e il rosmarino. A questo punto schiacciate delicatamente le patate con una spatola e fatele cuocere a fuoco alto senza più toccarle per qualche minuto, lasciando che si formi la tipica crosticina dorata sul fondo, poi voltate il rosti e cuocetelo anche dall’altro lato. Potete trasformarlo in un corposo piatto unico aggiungendo del formaggio a dadini o del parmigiano grattugiato, come si fa per una gustosa torta di patate con Galbanino, oppure potete sostituire lo speck con della salsiccia tritata o con del prosciutto, prendendo spunto dalla ghiotta ricetta dello sformato di patate e prosciutto cotto. A voi la scelta!

Preferite un rosti a base di pesce? Allora provate a realizzarlo con il salmone affumicato insieme a un formaggio morbido. Cominciate a prepararlo sbucciando e grattugiando le patate prima di raccoglierle in una ciotola. Aggiungete 1 cipolla tritata finemente, un pizzico di sale e un pizzico di pepe nero macinato al momento e mescolate bene per amalgamare uniformemente tutti gli ingredienti. In una padella antiaderente ben calda, imburrata o spennellata con un filo d'olio extravergine d'oliva, formate dei piccoli rosti, utilizzando per ciascuno 2 cucchiai scarsi di questo preparato, e schiacciate bene con una spatola fino a quando la base del tortino si sarà ben arrostita e la sua consistenza diventerà croccante, poi voltate ogni rosti per farlo cuocere sull'altro lato. Una volta che entrambe le superfici saranno ben cotte e dorate, asciugate ciascun rosti sulla carta assorbente da cucina e, quando saranno tutti pronti, disponeteli su un piatto grande da portata o su un vassoio. A questo punto cominciate a farcirli adagiando su ogni rosti una noce di formaggio a pasta molle, ad esempio della robiola o dello stracchino, e completate la vostra delizia con un pezzo di salmone affumicato ed erbe aromatiche a piacere, ad esempio una spolverizzata di finocchietto o di prezzemolo tritati. Cercate idee per rendere ancora più sfizioso questo rosti? Allora aggiungete delle uova di salmone e un pizzico di pepe rosa come decorazione: gusto raffinato e successo garantito!
Come servire il rosti come antipasto

Come servire il rosti come antipasto

Avete provato il rosti e vi è piaciuto così tanto da volerlo proporre nel vostro buffet di antipasti e stuzzichini veloci, per un aperitivo finger food tra amici o un inizio pasto davvero goloso? Allora non avete che l'imbarazzo della scelta: i piatti e gli abbinamenti che potete realizzare sono molti e tutti buonissimi! Esistono centinaia di versioni fantasiose per il rosti di patate, infatti, vi basterà prepararlo nella versione base, tagliarlo a fette o a quadratini e usare la fantasia per farcirlo o guarnirlo in tanti modi diversi prima di servirlo.

Se siete a caccia di consigli, provate ad esempio a decorare alcune fette di rosti con panna acida e pesce spada affumicato, altre con 1 uovo sodo a fette e una spolverizzata di timo, e altre ancora con 1 fetta di scamorza e 1 fetta di salame toscano. Altre idee? Per le decorazioni potete utilizzare verdure di stagione, magari melanzane al forno e pomodorini e pezzetti conditi con sale, pepe e olio extravergine d'oliva, oppure un'altra idea è condire le fette di rosti con Gorgonzola DOP e gherigli di noce. Insomma, liberate la vostra creatività e, per un effetto scenico maggiore, disponete le fette di rosti a raggiera o i quadratini a scacchiera, alternandoli nei vari gusti su diversi taglieri rotondi, in modo che l'impatto estetico dei colori che si mescolano in tavola contribuiscano a rendere l'idea dell'esplosione di sapori e profumi a cui andranno incontro i vostri ospiti! Se preferite invece servire le porzioni di antipasti direttamente nei piatti di portata, sistemate al centro del piatto una salsa al parmigiano o una crema di ceci, ad esempio, e intorno disponete le diverse fette di rosti in cerchio, come se fossero i petali di un fiore.
Come servire il rosti come contorno

Come servire il rosti come contorno

Se realizzato esclusivamente con patate come vuole la ricetta tipica o magari con le cipolle, il rosti può costituire un ottimo contorno capace di accompagnare i migliori piatti a base di carne, pesce e uova. Le patate, si sa, sono buone in ogni stagione e piacciono davvero a tutti, dagli adulti ai bambini*, quindi non rischierete di sbagliare proponendole come contorno sotto forma di tortino. Preparate le patate come già indicato, allora, prima sbollentandole, poi facendole riposare, grattugiandole e friggendole per pochi minuti in burro o olio extravergine d'oliva. Una volta che il rosti sarà pronto e croccante su entrambi i lati, servitelo tipiedo e tagliato a fette o a quadratini su un vassoio, magari insieme a salse o sughi caldi se siamo nella stagione più fredda, oppure su un letto di rucola, insalata, mele o pomodori, se è già cominciata la stagione estiva e volete servirlo a temperatura ambiente.

E perché non provare a realizzare tanti piccoli rosti del diametro di 5 cm da servire come frittelle di patate? Diventeranno un contorno fragrante e sfizioso, ideale per accompagnare delle squisite polpette di petto di pollo, un delicato branzino alla griglia, delle semplici uova sode con maionese o delle gustose crêpes con farina di ceci. Questa ricetta piacerà talmente tanto che a tavola vi chiederanno il bis!

* sopra i 3 anni
Come preparare il rosti come piatto unico

Come preparare il rosti come piatto unico

State cercando un piatto unico che possa stuzzicare l'appetito e soddisfare i vostri familiari, ma non volete ricorrere a un'insalata di pasta o a una torta salata? Nessun problema, il rosti di patate può diventare un sostanzioso piatto unico se preparato con ingredienti aggiuntivi rispetto alla ricetta base. Potete unire all'impasto salumi e formaggi da far saltare in padella, come abbiamo già visto, ma anche verdure precedentemente cotte e già morbide da tritare e da aggiungere al composto a base di patate prima di friggerlo, come una delicata polpa di zucca o dei saporiti carciofi.

In alternativa, se non volete intaccare la ricetta base del rosti di patate ma desiderate comunque arricchirla e valorizzarla con altri ingredienti, potete sempre realizzare una ricetta elegante e saporita, come un carpaccio di carne o di pesce da servire direttamente sul rosti, oppure un piatto semplice e squisito a base di uova e peperoni.

Come si prepara? Lavate 1 peperone, dividetelo in due parti, pelatelo e infine tagliatelo a dadini. Fateli rosolare in padella con un filo d'olio extravergine d'oliva e una manciata scarsa di rosmarino e, nel frattempo, portate a ebollizione un pentolino d’acqua con un pizzico di sale e 1 cucchiaio di aceto bianco e preparate il rosti come di consueto: pelate e tritate finemente 1 cipolla, sbucciate le patate che avrete sbollentato il giorno prima e fatto riposare per una notte, poi grattugiatele, aggiungete la cipolla, salate e pepate a piacere. Mettete a scaldare una noce di burro in una padella antiaderente e disponete le patate in uno strato non troppo sottile, schiacciandole bene fino a quando la base non sarà arrostita, poi girate e fate cuocere anche l’altro lato. Nel frattempo in una padella capiente cuocete 4 uova al tegamino, condite con sale e pepe e, quando saranno pronte, disponetele una accanto all'altra sul rosti, direttamente nel vassoio da portata, poi aggiungete i dadini di peperoni al rosmarino distribuendoli uniformemente su tutta la superficie del tortino e il gioco è fatto: un piatto semplice ma corposo che conquisterà il palato di tutti!

Volete una buona alternativa da proporre a chi non ama particolarmente le patate? Allora vi suggeriamo il rosti di riso. Prepararlo per 4 persone è molto semplice, non dovrete far altro che far sciogliere una noce di burro in una casseruola, unire ½ cipolla tritata e, quando si sarà imbiondita, aggiungere 400 g di riso Carnaroli o Arborio per farlo tostare. Sfumate delicatamente con ½ bicchiere di vino bianco, poi cominciate ad aggiungere a poco a poco 2 l di brodo di carne, finché il riso non risulterà cotto. A questo punto, per dare più sapore alla vostra ricetta, unite 4 cucchiai di parmigiano o di pecorino, mantecate per 1 minuto e poi togliete il riso dal fuoco. Quando si sarà freddato, mettetelo in frigorifero e lasciatelo riposare per almeno 3 ore. Trascorso questo tempo, formate tante palline fino a esaurimento del riso, schiacciatele con una spatola su una spianatoia e formate dei dischi di riso del diametro di 7-8 cm. Imburrate una padella antiaderente con una noce di burro e infine arrostite i dischetti di riso su entrambi i lati prima di servirli al posto del pane o di utilizzarli per preparare le gustose ricette che abbiamo visto con il rosti di patate. Non vi resta che sperimentarle tutte!

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