I tortellini sono un tipico piatto dell’Emilia Romagna, che ha saputo conquistare però l'Italia intera diventando un simbolo della cucina nostrana, e come ogni piatto regionale ogni famiglia ha la sua ricetta personale.
Forse non tutti sanno che il nome deriva da “tortello” , ovvero “torta” e indica proprio la possibilità di creare una minuscola torta ripiena.
Questa gustosa pasta all’uovo viene stesa molto sottilmente da mani sapienti, che poi ne ricavano la tipica forma chiusa. Il valido alleato in cucina, infatti, che non deve mancare quando si parla di tortellini è il mattarello, utilissimo per stendere questa pasta che racchiuderà al suo interno il saporito ripieno. Ma anche la spianatoia e la rotella sono indispensabili per la realizzazione della pasta fresca.
Il piatto della tradizione nasceva come un modo per utilizzare quello che si aveva in casa, come gli avanzi di carne.
Oggi, chi ha voglia di cucinare un buon piatto di tortellini può decidere di prepararli in casa o di acquistarli già pronti. Differiscono da quelli secchi per la loro sfoglia meno sottile e liscia. La sfoglia porosa, inoltre, non solo trattiene meglio il condimento che poi sceglierete, ma si lascia anche aromatizzare e insaporire dal ripieno, per un risultato gustoso e dal buon profumo.
Per questa tipologia di tortellini i condimenti che si possono utilizzare sono molti, atti a soddisfare i gusti di tutti. C’è chi non vuole aggiungere altri sapori a quelli del ripieno e preferisce condirli con il binomio intramontabile burro e salvia. I tortellini burro e salvia sono infatti, un piatto semplice da preparare e dal gusto impagabile. Altri, invece, preferiscono arricchire il sapore con dei sughi per i tortellini e Parmigiano Reggiano. In ogni caso, il risultato sarà sempre da leccarsi i baffi!
Questo tipo di pasta ha anche il pregio di avere tempi di cottura veloci : in pochi minuti (a volte bastano anche solo 2 minuti, se la sfoglia è sottile) sono già pronti.
I tortellini freschi vengono generalmente cucinati in un brodo di carne, ma è possibile condirli anche con il ragù o con la panna, dopo averli lessati in abbondante acqua salata. Inoltre, c’è chi preferisce condirli con burro e salvia (e magari un’aggiunta di parmigiano grattugiato).
Il brodo può essere preparato con il pollo , o con altri tipi di carne, a cui dovrete aggiungere la parte aromatica con carote , sedano , cipolla , prezzemolo (impossibile rinunciare a questi profumi!); se preferite osate anche un brodo vegetale .
Per la cottura in brodo il procedimento è semplice, non dovete fare altro che portare il brodo a ebollizione e immergere i tortellini. Come abbiamo già detto, i tempi di cottura dipendono dallo spessore della sfoglia ma anche dalla grandezza del tortellino. In linea di massima, possiamo consigliarvi di fare un assaggio dopo i primi 3 minuti, o appena salgono a galla, o di provare a infilzarli con i rebbi di una forchetta.
Una volta pronti potete scegliere di gustarli così oppure di ripassarli in padella con burro e salvia o, ancora, con ragù o panna.
È una fredda giornata e preferite gustarli in brodo ma volete qualcosa di diverso dal solito? Provate a cucinare dei tortellini in brodo cremoso , vedrete che la presenza del formaggino riuscirà a conquistare anche i bambini*.
Oppure, sapete che è possibile preparare anche un timballo di tortellini utilizzando quelli freschi? Questa è una di quelle ricette che potrete iniziare a preparare con un po’ di anticipo, in modo che quando arriveranno gli ospiti avrete il primo piatto già pronto. Per servirlo caldo e fumante potete lasciarlo in attesa nella teglia e passarlo velocemente nel microonde prima di portarlo in tavola.
Piccoli consigli: siate delicati nel momento in cui aggiungete i tortellini nel brodo, perché è importante che non si attacchino tra di loro, ma soprattutto che non si rompano riversando nell’acqua di cottura il loro prezioso contenuto.
Anche il brodo gioca un ruolo molto importante, dovrete prolungare la cottura per almeno 4 ore. Un piccolo e semplice trucchetto? Prepararlo il giorno prima.
Inoltre, di tanto in tanto è importante avere la premura di rimuovere la schiuma che si forma a galla, con una schiumarola. Ci sarebbe anche un’ultima operazione da compiere: il filtraggio finale tramite il colino a maglie fitte. Ecco, adesso sapete come cucinare degli ottimi tortellini freschi!
*sopra i 3 anni