Secondo alcuni, i crostini sono nati dall’esigenza di valorizzare il pane raffermo nella cucina regionale toscana, dove veniva spesso tostato e abbinato a ingredienti saporiti per creare piatti dal gusto intenso.
Nel corso del tempo, molte regioni italiane hanno arricchito questa preparazione con prodotti locali e stagionali, dando vita a infinite varianti che oggi fanno parte della gastronomia di vari territori. Per esempio, in Toscana sono celebri i crostini neri con i fegatini, mentre in Umbria si preferisce utilizzare il tartufo e il pecorino.
La diffusione dei crostini nelle diverse regioni si accompagna alla tendenza di adattare la ricetta ai prodotti stagionali: in primavera o estate potete preparare dei crostini con i pomodorini e, in autunno, con funghi o zucca. Anche in Francia e in altri paesi europei, la stessa idea di pane tostato accompagnato da ingredienti sfiziosi appare in numerose ricette regionali.
I crostini sono quindi una tela bianca sulla quale esprimere la creatività in cucina, unendo sapori e profumi tipici della loro origine regionale in piatti sempre diversi e stuzzicanti. Sono inoltre protagonisti di molti momenti di convivialità: perfetti per l’aperitivo con gli amici, rappresentano la semplicità e la gioia dello stare insieme a tavola.
Domande Frequenti
Qual è il miglior tipo di pane da utilizzare per i crostini?
Il pane toscano è ideale per i crostini grazie alla sua consistenza, ma potete utilizzare anche pane casereccio, panini rustici o baguette. L’importante è che il pane risulti ben dorato e croccante, così da esaltare la farcitura.
Posso preparare i crostini in anticipo?
La preparazione è facile e veloce, ma se volete organizzarvi prima di una cena o di un buffet, potete assemblare i crostini e tenerli pronti su una teglia per poi infornarli all’ultimo momento. Se necessario, potete anche congelarli e scaldarli direttamente prima di servirli.
È possibile realizzare crostini senza glutine?
Certamente: scegliete pane senza glutine o gallette di riso, e condite allo stesso modo per portare in tavola un piatto sfizioso anche a chi preferisce prodotti senza glutine.
Quali formaggi posso usare al posto della Certosa?
Se volete variare il sapore, potete utilizzare stracchino, mozzarella, scamorza o provola, sempre tenendo conto della consistenza cremosa che caratterizza questi crostini.
Posso aggiungere il pesto alla ricetta?
Il pesto si abbina perfettamente al pane tostato: potete spalmarne un velo sul pane prima della crema di salsiccia e Certosa, così da portare in tavola una variante dal sapore mediterraneo.
*sopra i tre anni