Santa LuciaPresenta

Cheesecake con crema al latte

Ricetta creata da Galbani
Cheesecake con crema al latte
Santa Lucia. Lo spirito creativo di Galbani.
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Presentazione

Le ricette di cheesecake sono così tante, che a volte può risultare persino difficile trovare quella che fa più al caso nostro. Con o senza cottura, fredde o calde, con frutta o con cioccolato, dolci o persino salate: le cheesecake hanno popolato i ricettari in mille varianti differenti, ideali praticamente per ogni occasione.

Quivi proponiamo una versione della cheesecake che si distingue per la realizzazione semplice: solo 15 minuti di preparazione, a cui si aggiungono tre ore di riposo in frigorifero (per cui è consigliato preparare la cheesecake con un certo anticipo, per poi dedicarsi ad altro in attesa che il dolce raffreddi e si rassodi in frigo).

Si tratta della cheesecake alla crema di latte, una preparazione della pasticceria che risulta morbida e dolce, dal sapore avvolgente e che si sposa molto bene con il gusto della cheesecake. Abbiamo usato solo mezzo litro di latte intero e un po’ di zucchero, con della gelatina e un pizzico di maizena per addensare la crema e comporre la copertura della cheesecake. A questi semplici ingredienti, abbiamo inoltre aggiunto delle golose gocce di cioccolato fondente, che danno al dolce un simpatico aspetto a pois, e del delicato aroma di vaniglia, che si sposa molto bene con la crema al latte e con il sapore di cioccolato.

Leggete la ricetta per scoprire com’è semplice realizzare questa cheesecake senza cottura; date un’occhiata anche ai nostri consigli e suggerimenti per evitare gli errori più comuni e realizzare una cheesecake a regola d’arte, adatta ad allietare sia grandi sia piccini*!

Facile
8
15 minuti
180 di riposo in frigorifero
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Ingredienti

Per la base:

  • 250 g di biscotti secchi
  • 100 g di Burro Panetto Santa Lucia Galbani

Per la crema al latte:

  • 500 g di latte intero
  • 50 g di amido di mais (maizena)
  • 1 foglio di gelatina
  • 100 g zucchero a velo
  • una fiala di essenza di vaniglia
  • 75 g di gocce di cioccolato

Preparazione

Procedete in questo modo per preparare la vostra ottima cheesecake alla crema di latte.

01

Iniziate dalla realizzazione della base di biscotto: come per ogni cheesecake, sbriciolate con cura i biscotti secchi e sciogliete il burro; mescolate tutto in una ciotola capiente e versate sul fondo di una tortiera rivestita con carta forno. Lasciate riposare in frigorifero.

02

Intanto, procedete con la crema al latte: lasciate in ammollo il foglio di gelatina in acqua fredda per 10 minuti, poi strizzatelo e mescolatelo al latte intero che avrete precedentemente riscaldato. Quando il latte è ancora caldo, aggiungete anche lo zucchero, l’essenza di vaniglia e l’amido di mais.

03

Lasciate intiepidire la crema e poi aggiungete anche le gocce di cioccolato. Riprendete quindi la base di biscotto e versate la crema di latte sulla base, livellate bene la superficie e rimettete in frigorifero. Lasciate rassodare per almeno 3 ore, poi servite.

Varianti

Come sicuramente saprete, il mondo delle cheesecake è molto ampio e variegato: ne esistono davvero per tutti i gusti! Anche la versione alla crema di latte può essere a sua volta modificata e rielaborata per ottenere delle varianti creative e golose, senza particolari difficoltà.

Di certo, una delle versioni più gettonate è quella della New York Cheesecake, che si caratterizza per la sua delicata cottura in forno. Anche la cheesecake con crema al latte può essere realizzata nella variante cotta: basterà eliminare la gelatina e aggiungere all’impasto un uovo intero e un po’ di panna montata a neve, da incorporare all’impasto delicatamente, mescolando dal basso verso l’alto. Cuocete quindi in forno per circa 30 minuti, ad una temperatura di 180° con forno statico, o 170° in modalità ventilata.

Se volete evitare il cioccolato, potete naturalmente realizzare la vostra versione della cheesecake con crema di latte evitando di inserire nell’impasto le gocce di cioccolato, o sostituendole con dei pezzetti di frutta, con dei biscotti sbriciolati oppure con dei canditi, in base alle vostre preferenze.

La crema di latte, inoltre, può essere realizzata anche con del latte vegetale, ideale per chi non apprezza il latte vaccino o per chi preferisce alimenti a base vegetale. Provate a realizzare la cheesecake, ad esempio, con il latte di mandorla, goloso e naturalmente dolce, oppure con il latte d’avena, con il suo gusto delicato e dissetante, o ancora con del comune latte di soia, una delle alternative più comuni al latte di mucca.

Suggerimenti

Questo tipo di cheesecake, come abbiamo detto, è molto semplice da realizzare, e può essere preparata senza particolari difficoltà anche da chi non possiede determinate competenze ai fornelli. Vi forniamo comunque qualche idea e qualche suggerimento per rendere la vostra esperienza ancora più divertente e apprezzabile.

Ricordatevi di prestare molta attenzione al rispetto dei tempi di riposo in frigorifero: è la parte più importante della ricetta, senza la quale la vostra cheesecake non avrà la consistenza ideale. Anche il procedimento con cui si utilizza la gelatina o la colla di pesce deve essere rispettato alla lettera: prima si ammorbidisce il foglio nell’acqua fredda, lasciandolo in ammollo per 10 minuti, poi si strizza con decisione, eliminando l’acqua in eccesso e infine si scioglie nel latte caldo (quasi bollente), mescolando con cura finché la gelatina non si sarà dissolta.

Per personalizzare ulteriormente la vostra ricetta, potete realizzare in casa i biscotti per la base, scegliendo la farina più adatta ai vostri gusti, o se aggiungere o meno del cacao all’impasto.

Potete inoltre riutilizzare eventuale latte avanzato per preparare una buona torta al latte, oppure una crema pasticcera da servire accanto a una fetta della vostra cheesecake: un metodo goloso e creativo per non sprecare preziosi ingredienti!

Provate la cheesecake con crema di latte per colazione, o per una sfiziosa merenda: da soli o in compagnia, questa torta sarà eccezionale per godersi un momento di puro relax.

Curiosità

È uno degli alimenti più comuni e conosciuti, ma (forse proprio per questo) il latte è anche uno dei prodotti dell’industria alimentare che si dà più per scontato. Esistono invece moltissime curiosità su questo ingrediente.

L’etimologia della parola “latte”, ad esempio, deriva dal latino lac, lactis, che a sua volte trae origine dal corrispondente greco gàla: quel che spesso si ignora è che entrambe le forme derivano a loro volta da una radice indoeuropea antichissima, che compare nelle forme glu, gla, gal, gar e che indica, mimandone il suono, il suono della deglutizione del neonato, mentre viene allattato.

Il latte e i suoi derivati, dopotutto, sono conosciuti, consumati e prodotti fin dai tempi delle più antiche civiltà: tantissimi miti e leggende accompagnano infatti l’“invenzione” del formaggio. Tutte queste storie sono numerose almeno quanto le specie di animali che producono latte: mucche, pecore, capre, asini, bufale, cavalli, e persino gli uccelli. Sembrerà inverosimile, ma anche quest’ultimi producono una secrezione che serve a nutrire i propri cuccioli nei primi giorni di vita, e che viene distribuita sia dagli esemplari femmine sia da quelli maschi.

Non tutte le tipologie di latte sono però commestibili per l’uomo: tra le varietà di latte meno scontate, e più curiose, esistono ad esempio quello di renna, che naturalmente è molto diffuso in Lapponia e nelle regioni artiche; in Medio Oriente, invece, va molto il latte di cammello, mentre quello di zebù è famoso in Madagascar.

* sopra i 3 anni

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